Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group) e Davide Bottarelli (Unione Atl. Valtrompia) si laureano campioni regionali Assoluti di corsa in montagna nell’undicesima edizione di Oxyburn Pompegnino Mountain Running. Nella gara organizzata da Asd Libertas Vallesabbia e arricchita dalla presenza di 200 atleti al via, a Pompegnino, frazione di Vobarno in provincia di Brescia, la campionessa italiana Assoluta Vivien Bonzi arriva al traguardo in solitaria con il crono di 55:14 dopo 10,5 km e 650 metri di dislivello: medaglia d’argento per Veronica Difant, portacolori della Polisportiva Pertica Bassa al traguardo in 58:50, bronzo al collo di Chiara Di Ceglie (Vanotti Running Team) in un 1h00:13 che le vale anche il titolo regionale Promesse. A livello Juniores successo di Elisa Rebucini (Atl. Valle Brembana) su Maria Fazzini (Premana) e Anna Bazzani (SS Bagolino).
Il primo uomo al traguardo è lo svizzero Roberto Delorenzi, il campione europeo in carica di corsa in montagna up&down, in 44:30, per staccare il primo italiano, un nome blasonato come Alberto Vender (SA Valchiese) secondo in 45:44; al terzo posto ecco Davide Bottarelli per il titolo regionale Assoluto vinto in 47:26 in un podio completato dalle eccellenti prove degli under 20 dell’US Malonno Paolo e Moris Gianola, argento (48:01) e bronzo (48:26). Paolo Gianola è anche campione regionale Juniores davanti a Moris Gianola in una top 3 completata da Massimiliano Corsini (Unione Atl. Valtrompia); per il titolo di campione lombardo Under 23 Giulio Mascheri (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), nono al traguardo, precede Emanuele Fazzini (Premana) e Mattia Ottelli (Unione Atl. Valtrompia).
LE DICHIARAZIONI DEI CAMPIONI REGIONALI (raccolte da Luca Regonaschi/Ufficio stampa Pompegnino Mountain Running)
Bonzi: “Cercavo una gara per verificare il mio stato di forma e questa competizione è stata perfetta in tal senso. Il primo maggio, a Fénis, parteciperò ai Campionati italiani di Chilometro Verticale con l’obiettivo di difendere il mio titolo”.
Bottarelli: “Molto soddisfatto per il piazzamento e per il titolo regionale. Oggi il livello era davvero alto e Delorenzi ha mostrato tutto il suo valore. Da un lato è stato stimolante, ma dall’altro molto difficile reggere la sua andatura”.
