Rappresentative: Comunicato del Presidente

Rappresentative: Comunicato del Presidente

In occasione della pubblicazione delle convocazioni per la rappresentativa lombarda al Brixia Next Gen, sono emerse alcune critiche in merito alla richiesta di un contributo economico agli atleti, già prevista dal Comitato Regionale a parziale copertura delle sempre più onerose spese di trasferta.

Tale scelta, pur doverosa sul piano della sostenibilità economica, ha generato reazioni soprattutto da parte di figure tecniche che in passato hanno avuto ruoli di responsabilità nel Comitato. Ritengo quindi opportuno fare chiarezza, per una questione di trasparenza e correttezza verso tutte le società lombarde.

La richiesta di contributi agli atleti non rappresenta una novità. Da quanto ho potuto ricostruire, tale prassi risale con tutta probabilità ai primi due mandati da presidente regionale di Enzo Campi (1997-2004), è stata con ogni probabilità mantenuta anche durante la presidenza dell’ingegner Alessandro Castelli (2005-2008), ed è stata sicuramente in vigore durante il successivo mandato di Campi (2009-2012) e nel quadriennio di Grazia Maria Vanni (2013-2016). La stessa Vanni, da me interpellata, ha confermato non solo la presenza del contributo durante il suo mandato, ma anche un suo possibile utilizzo nei periodi in cui ricopriva l’incarico di fiduciario tecnico regionale (2001-2012). Nel primo mandato del presidente Gianni Mauri (2017–2020), durante il quale ho ricoperto i ruoli di consigliere regionale e vicepresidente per i primi due anni (2017-2018), i contributi erano richiesti agli atleti convocati, e le lettere di convocazione erano firmate congiuntamente dal fiduciario tecnico e dal presidente, con modalità del tutto analoghe a quelle attualmente in uso.

È opportuno sottolineare che alcuni degli attuali critici di questa scelta, all’epoca non solo la condividevano, ma la applicavano direttamente, in qualità di responsabili tecnici o dirigenti regionali. Tanto era dovuto per chiarire i malintesi che si sono venuti a creare.

L’abolizione dei contributi, di cui rivendico la scelta politica e la responsabilità, è stata sostenibile fino a quando i bilanci del Comitato Regionale FIDAL Lombardia hanno chiuso in pareggio. Tuttavia, i bilanci 2023 e 2024 registrano perdite significative, che impongono oggi misure correttive. Il bilancio preventivo 2025 sarà ulteriormente gravato dalle richieste di Sport e Salute per i canoni di locazione: solo per la sede di via Piranesi 46, l’onere sarà pari a € 39.000 nel 2025 e € 78.000 nel 2026.

Per maggiore chiarezza, si riportano di seguito i contributi previsti in base alla tipologia di convocazione:

TIPOLOGIA DI RAPPRESENTATIVA

CONTRIBUTO PREVISTO

Gare private (es. Memorial Pratizzoli, Brixia, ecc.)

€ 80,00 (per tutti gli atleti)

Gare istituzionali – 1 notte (es. Festa del Cross, Criterium Marcia)

€ 80,00 (solo per atleti supplementari)

Gare istituzionali – 2 notti (es. Campionati Italiani Cadetti su Pista)

€ 100,00 (solo per atleti supplementari)

Raduni estivi

€ 100,00 (per tutti gli atleti convocati)

 

Desidero comunque rassicurare tutte le società lombarde che, nonostante le difficoltà, FIDAL Lombardia è solida e pienamente operativa. In stretta collaborazione con FIDAL Nazionale, stiamo lavorando con senso di responsabilità per riportare i conti in equilibrio. In questa fase di transizione, riceveremo un supporto straordinario di tipo operativo, volto a ottimizzare la gestione delle attività e dei servizi.

In uno spirito di dialogo, invito tutte le società che non condividono le linee adottate a rivolgersi ai canali istituzionali. Siamo e resteremo disponibili a un confronto sereno e costruttivo, sempre nell’interesse della nostra atletica e con la consapevolezza delle complessità gestionali e burocratiche che ogni giorno ci troviamo ad affrontare.

Un cordiale saluto,
Il Presidente
Luca Barzaghi

Foto di Davide Vaninetti/FIDAL Lombardia