È la Bracco Atletica la squadra lombarda a conquistare il miglior risultato in chiave lombarda a Rieti nella finale di Serie A Oro dei Campionati di Società Under 23 su pista. Le milanesi capitanate da Camilla Galimberti sono seconde con 172,5 punti, 13 in meno della Studentesca Rieti Andrea Milardi che si conferma campione d’Italia. Quarta a nove punti dal podio (152 contro i 161 dell’Atletica Vicentina) l’Atletica Brescia 1950, mentre nona a 109 punti e a -1 dall’ottavo posto e dalla permanenza in Serie A Oro per il 2026 termina la Pro Sesto Atletica Cernusco.
In campo maschile non confermano la Serie A Oro per il 2026 il CUS Pro Patria Milano e l’OSA Saronno Libertas: i milanesi sono noni a 115 punti (uno solo in meno dell’Atletica Firenze Marathon ottava), i varesini decimi a 105,5.
DAY 1 – Il risultato di spicco, pur non coincidendo con una vittoria, arriva dalla 4x100 maschile e porta la firma dell’OSA Saronno Libertas: Felipe Bullani, Filippo Cappelletti, Emanuele Trento e Mattia Antonietti tolgono sei ulteriori centesimi al 40.12 valso loro la Miglior Prestazione Italiana Promesse lo scorso 10 maggio a Busto Arsizio (Varese), ma il formidabile 40.06 della finale Oro non vale loro il nuovo limite italiano Under 23 alla luce del 40.01 corso dalla Studentesca Rieti Andrea Milardi in un testa a testa da annali. L’OSA aveva in precedenza centrato anche il secondo posto nei 100m con Emanuele Trento, giunto con 10.54 (+1.1) a 2/100 dal PB, e la terza piazza nei 110m ostacoli con il decatleta Alessandro Carugati (14.64/-0.1). Per il CUS Pro Patria Milano sul podio Leonardo Selmani, secondo nel disco con 45,20 alle spalle solo del milanese Stefano Marmonti (50,70), in gara per la Libertas Unicusano Livorno.
Per la Bracco Atletica vola Giulia Macchi, per la prima volta in stagione sotto i 55 secondi sui 400m: il 54.75 di Rieti le vale il secondo posto ma anche lo standard europeo Under 20. Seconde sono anche Ilaria Pastena con 11.99 (+0.8) nei 100m e la formazione della 4x100 (Pastena, Temporin, Romano, Casagrande) in 47.19; non va a podio ma merita una citazione il quarto posto di Maria Elena Romano nei 100m ostacoli con il PB a 14.24 (+0.2). L’Atletica Brescia 1950 centra la seconda piazza del prestito Leila Colussi nei 3000m siepi in 11:08.31 e le terze posizioni di Sofia Coppari nel peso con 14,49 e della 4x100 (Morelli, Anna Almici, Togni, Francesca Meletto: quattro juniores) in 47.34; quarta Francesca Meletto nei 400m in un comunque significativo 55.33. Infine la Pro Sesto Atletica Cernusco conquista il podio con le proprie due punte: seconda Federica Stella con 1,76 nell’alto, terza Francesca Mentasti con 4:33.04 nei 1500m.
DAY 2 – Impresa della Bracco Atletica in chiusura di manifestazione: il limite italiano giovanile di staffetta sfiorato dall’OSA Saronno il giorno precedente viene centrato dalle milanesi nella 4x400. Carolina Molteni, Alice Maria Elli, Alice Casagrande e Giulia Macchi vincono la gara in 3:42.29, oltre un secondo in meno della Miglior Prestazione Italiana Juniores stampata solo quattro settimane fa a Gallarate (Varese) sempre dal club milanese, un 3:43.45 realizzato da una squadra identica per tre quarti (dentro Emma Pollini al posto di Elli). La squadra del presidente Franco Angelotti getta il cuore oltre l’ostacolo per inseguire il successo vincendo altre due gare: gli 800m con una Martina Canazza in eccellenti condizioni (corsa dominata in 2:06.32) e il giavellotto con il solido 47,67 di Sofia Frigerio. Da applausi l’esordio sui 5000m di Camilla Galimberti, seconda in 17:28.89, mentre al terzo posto si piazzano Carolina Molteni sui 400m ostacoli (con 1:02.48 migliorato di 28/100 il PB realizzato in occasione del titolo italiano Allieve il 18 giugno 2022 a Milano) e Maria Calabresi nel disco (44,21).
L’Atletica Brescia 1950 vince i 400m ostacoli dominando la scena con Alessia Seramondi in un significativo 57.80, ma è da circoletto rosso anche il 51,03 di Sofia Coppari seconda nel disco. Per le “leonesse” bresciane anche le terze posizioni di Anna Quaresmini sugli 800m (2:09.29, quasi due secondi di ulteriore progresso), di Anna Marta Carnero nei 200m (24.57/-0.2) e della 4x400 (Anna Almici, Quaresmini, Togni, Francesca Meletto: 3:47.03); da sottolineare anche il quarto posto di Sofia Tortelli all’esordio sui 5000m e vicinissima al podio con 18:08.10.
Nella seconda giornata maschile vola per l’OSA Saronno Filippo Cappelletti: sui 200m vince in 21.08 (-0.6) a 15/100 dal fresco PB; il decatleta Alessandro Carugati conquista un altro podio con la terza piazza sui 400m ostacoli e il PB a 51.87. Il CUS Pro Patria Milano entra in top 3 con Giorgio Cattaneo secondo con 1,97 nell’alto e la 4x400 (Rescalli, Monfrini, Berto, De Blasi) terza in 3:20.00.
SERIE A ARGENTO – Ad Agropoli (Salerno) sono tre le squadre che conquistano il diritto a gareggiare in Serie A Oro nel 2026: Pro Sesto Atletica Cernusco e Varese Atletica in campo maschile e OSA Saronno Libertas tra le donne.
Tra gli uomini la Pro Sesto Atletica Cernusco è terza (144 punti a -4 dal successo nonostante una specialità in meno coperta) facendo sfoggio dei propri atleti di punta: Matteo Di Benedetto vince i 400m in 47.27 (stagionale), Mattia De Rocchi svetta negli 800m (1:53.43). Una terza vittoria matura con la 4x100: Matteo Manzoni, Andrea Baldo, Giulio Mandelli e Federico Crepaldi si impongono in 42.12. Ottimo il crono di Alessandro Rebosio (in prestito dalla PBM Bovisio Masciago), secondo nella marcia 5000m in 20:38.37 (PB), e ottima pure la misura di Luca Brambilla secondo nell’alto con il PB a 2,06; secondi anche Mattia Campi sui 1500m in 4:00.21 e Stefano Bolis sui 400m ostacoli in 54.34, mentre terzi sono Giulio Mandelli con il PB a 10.99 (+1.3) nei 100m e Lorenzo Canzi con 10:03.30 sui 3000m siepi. La Varese Atletica si piazza quarta con 140 punti: bottino pieno per Francesco Mazzoccato nel peso (15,76, PB outdoor pareggiato), mentre Phin De Benedictis nel triplo (14,47w/+3.4 e nuovo PB a 14,44/+0.1), Aleksandar Zanotti nel disco (42,57) e Giulio Vinci nei 3000m siepi (9:56.97) colgono la seconda posizione e Riccardo Ambrosio nei 1500m (4:01.41), Yassine Khaldoune sui 400m ostacoli (55.33) e Francesco Straticò nel lungo (6,88/+0.1) terminano al terzo posto. Ottava (116 punti) l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, a podio con Riccardo Asperges terzo nel martello (47,59) e Davide Colombo secondo nei 110m ostacoli (14.59/+0.8): proprio nei 110m ostacoli vince Andrea Caiani con il nuovo PB a 14.37 (+0.8) per il Team A Lombardia, 11esimo (92 punti) nella classifica finale conquistando anche la terza piazza di Giuseppe Gaetano Dino nella marcia 5000m (22:42.23).
In campo femminile l’OSA Saronno Libertas è quarta con 143,5 punti, a mezza lunghezza dal terzo posto: l’exploit è firmato da Vittoria Radaelli, prima nell’asta con lo stagionale a 3,90, ma sale tre volte sul podio anche la junior Ilaria Cattaneo, seconda nei 400m ostacoli con 1:03.46 e seconda pure nella 4x100 (48.69 con Guasco, Fiammeni e Beccegato) e nella 4x400 (4:00.31 con Beccegato, Leo e Celotto). Settimo il Team A Lombardia a 10 punti dall’OSA (133,5): trascinatrici come da pronostico sono Melissa Casiraghi (vincitrice nel martello con 53,57 e seconda nel peso con 12,12) e l’eptatleta Gaia Nour Marsegaglia (seconda nell’alto con 1,64), ma arrivano anche tre terzi posti con l’astista Aurora Comandè (3,40), con Emma Contotto nel giavellotto (40,76) e con la 4x400 (Ratti, Zaina, Motta, Comandè: 4:00.98). Il CUS Insubria Varese Como è decimo (119 punti) con quattro piazzamenti a podio: seconde la giavellottista Anna Bassini (43,58), la discobola Martina Kopsch (40,14) e la triplista Gae Cappelletti (12,14w/+3.2), terza Lisa Pagani nei 3000m siepi (12:04.45). RISULTATI
Cesare Rizzi