Due specialità da circoletto rosso nel lungo e densissimo pomeriggio del sabato dei Campionati Italiani Juniores e Promesse a Grosseto: i 110m ostacoli uomini e i 400m piani donne, entrambi a livello Juniores. Per profondità di valori, sono gli ostacoli juniores maschili ‘la’ gara del giorno. In primis per il 13.38 del bergamasco Matteo Togni (Fiamme Oro, vento +0.9) a soli otto centesimi dal primato italiano di Lorenzo Perini di Rieti 2013 (13.30) con le barriere da un metro a portarsi al quarto posto delle graduatorie italiane all time Under 20 e a bissare il titolo di Rieti 2024. È eccellente anche il 13.59 di Alberico Ghedina (Atl. Meneghina), argento, per salire in sesta posizione (al primo anno di categorie) delle liste italiane Juniores di ogni epoca dopo essere sceso già a 13.69 (-0.3) in semifinale.
Ha ancora 17 anni la varesina Giulia Macchi (Bracco), l’anno passato finalista europea Under 18 dei 400m: proprio sul giro di pista distrugge il PB a 54.07 corso in batteria per issarsi a 53.51, ottavo crono italiano Under 20 di sempre per il primo titolo italiano individuale. È fragoroso anche il progresso di Francesca Meletto (Atl. Brescia 1950), scesa dal 54.63 in corsia uno della batteria fino a 53.74 per un progresso di nove decimi che la porta al decimo posto delle liste italiane Under 20 di ogni epoca. Conferma per Alice Caglio (Vis Nova Giussano), quarta con la seconda discesa in carriera sotto i 55 secondi (54.52) mentre è settima Valentina Vaccari (CUS Pro Patria Milano, 55.48).
Ce. Ri.
Foto Grana/FIDAL: in home Giulia Macchi, qui sotto Matteo Togni
