Non solo i capolavori cronometrici di Matteo Togni (110m ostacoli) e Giulia Macchi (400m piani), ma anche degli argenti Alberico Ghedina e Francesca Meletto, né tantomeno solo i due successi del mattino griffati Francesco Crotti e Vittoria Radaelli: sono ben dieci (su 36 finali: più di un titolo vinto ogni quattro assegnati) gli ori lombardi nel lunghissimo day 2 dei Campionati Italiani Juniores e Promesse di Grosseto. Nella seconda giornata il medagliere lombardo parla anche di 7 argenti e 5 bronzi, oltre che di un titolo italiano Promesse vinto dalla veneta Alexandrina Mihai di stanza in Lombardia.
Olivia Alessandrini (foto Grana/FIDAL in home) è la prima a firmare un bis tricolore individuale: la portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter supera in una sfida a due la pluricampionessa italiana della corsa in montagna Licia Ferrari (SA Valchiese) per vincere tra le Juniores i 5000m (17:15.56) dopo il titolo sui 3000m piani di ieri. La Bergamo 1959 Oriocenter esulta anche in pedana con il titolo italiano Promesse vinto da Gioele Tengattini, che conferma i galloni di favorito nel peso: il suo è un concorso in crescendo, con il PB sfiorato al quinto turno (16,51) e poi demolito nel sesto lancio con 17,25, prima volta in carriera oltre i 17 metri.
Il 5000m Promesse uomini replica l’ordine d’arrivo del Silver Meeting di Zogno (Bergamo), stavolta con distacchi molto più risicati: il lecchese Konjoneh Maggi (Atl. Casone Noceto), tricolore Under 23 di cross, e Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana), sono oro e argento separati da soli 46/100, 14:15.24 a 14:15.70.
Sui 100m ostacoli Promesse Celeste Polzonetti centra il primo titolo italiano Under 23 in carriera: dopo un ingresso in finale con un “tranquillo” 13.94 (-1.6), settimo tempo del turno, l’ostacolista della Bracco conquista l’oro dalla corsia otto in 13.31 (+0.1); quinta Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) in 13.64.
Spettacolare doppio oro lombardo nelle staffette 4x100 maschili. La serie più attesa della 4x100 Promesse rispecchia i valori cronometrici eccellenti di questa stagione: una frazione finale da punto esclamativo di Mattia Antonietti porta l’OSA Saronno Libertas (con Felipe Bullani, Filippo Cappelletti ed Emanuele Trento) al titolo italiano in 40.12 davanti al 40.17 di un’Atletica Riccardi Milano 1946 trainata dalla seconda frazione di Andrea Bernardi (con lui Federico Pagani, Emanuele Perra e Alessandro Malvezzi), per due crono inferiori a quella che era la MPI Promesse fino all’anno scorso. L’Atletica Cento Torri Pavia di Carlos Cespedes, Marco Lenzi, Giovanni Bracchini e Luca Castellazzi dipinge un giro d’oro tra gli Juniores con 42.15.
LE ALTRE GARE Matteo Di Benedetto (Pro Sesto Atl. Cernusco), campione in carica dei 400m Promesse, sfiora il bis: rimonta metri sul rettilineo finale a Federico Falsetti (Assi Giglio Rosso Firenze) e chiude con 46.43, stesso tempo del toscano ma cinque millesimi peggio nella lettura del fotofinish, sfiorando il PB datato 2023. La sorella minore Elisa è stata bronzo nel giavellotto Juniores: Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) infilza invece l’argento tra le Under 23 nella stessa specialità con 48,02, superata di soli 18 centimetri da Genet Galli (CUS Parma); la maggiore delle sorelle Dozio sarà poi quarta nel peso (12,10). Il decatleta Andrea Caiani (Team A Lombardia), già terzo nel decathlon tricolore di categoria a Busto Arsizio (Varese), è bronzo pure nei 110m ostacoli Promesse: 14.35 (-0.6) per limare 2/100 al PB (quinto Riccardo Legnani/CUS Pro Patria Milano a 14.57). Personale a 14,62 nel peso per l’under 23 Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950), a una spanna dal titolo (14,81 di Vivian Osagie/Self Atletica Montanari). Di nuovo molto vicina alla medaglia la junior Maria Elena Romano (Bracco): quarta ai tricolori indoor sui 60m ostacoli, sui 100m ostacoli di Grosseto replica il piazzamento in 14.26 (-1.0), a un centesimo dal bronzo e a cinque dal PB. Quarto nell’alto Juniores Zaccaria Manchor (Milano Atletica), che dopo il 2,01 del titolo regionale Assoluto porta il PB a 2,03. Cresce anche Riccardo Asperges (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) nel martello Juniores: con il PB a 58,54 all’ultimo lancio è quarto a poco più di mezzo metro dal bronzo. Sempre tra gli Juniores sfiora il podio Carlo Bernardini (Varese Atletica) nei 5000m: con 15:05.84 termina quarto a due secondi dal bronzo. Quinta piazza con lo stagionale a 4,75 per Edoardo Cavicchia (Atl. Rigoletto) nell’asta Promesse; stesso piazzamento accompagnato da un progresso di 15 centimetri per Alessia Ruzza (Atl. Gallaratese) nel triplo Promesse: 12,55 (+1.8).
Nella 4x100 Juniores donne l’Atletica Gavirate corona la crescita corale del proprio sprint femminile con uno splendido bronzo: Ilaria Luzzi, Alessandra Spagolla, Ilaria Di Toma e Camilla Cardelli sono terze in 47.31 precedendo peraltro altri quattro quartetti lombardi, l’Atletica Brescia 1950 (Morelli, Almici, Togni, Meletto) quarta (47.71), la Bracco Atletica (Elli, Pollini, Romano, Casagrande) quinta (47.94), l’OSA Saronno Libertas (Guasco, Fiammeni, Beccegato, Cattaneo) sesta (48.13) e l’Atletica Estrada (Usini, Bianchi, Barbati, Regazzi) settima (48.28).
Gli altri piazzamenti in top 8. Juniores. 5000m M: 6. Luciano Carallo (Atl. Valle Brembana) 15:15.70, 7. Davide Ambruschi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 15:19.26. 400m F: 7. Charlotte Sana (Bracco) 55.84, 8. Chiara Dionisi (Bracco) 56.36. 4x100 M: 6. Atletica Lecco Colombo Costruzioni (Canclini, Maggioni, Bezzi, Azzalini) 42.71.
Promesse. Peso M: 7. Daniele Giacobbe (Euroatletica 2002) 13,63. Giavellotto M: 8. Daniele Cighetti (Atl. Cinque Cerchi, lodigiano) 56,02. 5000m F: 6. Camilla Galimberti (Bracco) 17:15.66. 4x100 M: 6. Bergamo Stars (Lanzini, Vitali, Carneto, Scandelli) 42.66. 4x100 F: 4. Bracco Atletica (Martucci, Polzonetti, Galuppi, Pastena) 46.79, 6. Team A Lombardia (Ratti, Zaina, De Santis, Comandè) 47.57, 8. Atletica Andromeda (Pericoli, Alberti, Masi, Fiorani) 48.86.
Cesare Rizzi