Un risultato d’eccellenza a livello Cadetti/e arriva da Meda (Monza Brianza) e dai Campionati Provinciali FIDAL Milano per gli Under 16. La firma è di Lisa Marcassoli (Aspes): la giovane milanese, già argento tricolore federale Cadette nel lungo e campionessa italiana studentesca degli 80m ostacoli, vola i 300m ostacoli in 43.37 siglando la seconda prestazione italiana Under 16 di tutti i tempi. Marcassoli, al Memorial Pratizzoli del prossimo 2 giugno a Cesena impegnata sui 300m piani (in cui ha un PB da 40.28), si inserisce alle spalle solo del 43.11 di Carola Belli, detentrice della MPI Cadette, e davanti a Ilaria Verderio (43.49 nel 2012) ed Elisa Valensin (43.52 nel 2022): le prime quattro cadette di sempre sono tutte lombarde. Alle spalle della portacolori dell’Aspes Sofia Sguera (SAO Cornaredo) corre in 44.82 e Alessia Bertuzzi (Atletica Monza) si esprime in 45.58, tutte ampiamente sotto il minimo e oltre i mille punti tabellari (nella foto in home la premiazione). Gran tempo sempre di Sofia Sguera nei 300m piani: 40.79.
Nella rassegna organizzata da @tletica Meda 014 e dal Comitato Provinciale Fabio Giudice (Atletica Riccardi) vince la finale degli 80m piani in 9.17, seguito dal compagno Emilio Arata al minimo con 9.33: ancora festa in Riccardi al femminile con il fotofinish che premia per millesimi Wilma Panzacchi con 10.23, stesso tempo e PB per Eleonora Ferrari (Virtus Groane). Al maschile, crono da top tre italiana di Gabriele Saia (Atletica Desio) con 35.59: Saia bissa vincendo pure i 300m ostacoli in 39.72 alla sua prima esperienza davanti a Fabrizio Lanzini (GSA Brugherio) 40.71 e Mattia Marra (Atletica Bienate) 40.99, tutti sotto il minimo. Fabrizio Lanzini (Brugherio) conquista l'oro nei 100m ostacoli con il personale di 13.54 davanti a Enrico Fulgione (Atletica Vignate) 13.96 e Niccolò Poschi (Aspes) 14.00. Negli 80m ostacoli super batteria per la bresciana Livia Angoscini (Atletica Brescia) che stampa il miglior tempo della stagione con 11.59.
La campionessa italiana Cadette dei 2000m Maddalena Ravà (Atl. Meneghina) vola nei 1200m siepi con il personale di 3:52.31 per entrare nella top 20 italiana di sempre. Nei 2000 m Cadetti si corre la miglior gara italiana dell'anno: merito del cremasco Riccardo Lucini (Nuova Virtus Crema) che chiude in 5:41.37; il titolo provinciale va a Marco Gianelli (SAO Cornaredo) con il personale di 5:55.35 davanti a Massimo Marras (PBM Bovisio) 5:58.06, entrambi sotto il minimo. Nell'alto, +6 cm per Olivia Cilimbini (Centro Schuster) che si prende anche il minimo tricolore con 1.62. Salto in lungo Cadetti con il personale di Matteo Restelli (SAO Cornaredo) con 6.32. Bene nel triplo Riccardo Mattia (Aspes) che si spinge fino a 12.83. Nell'asta Bruno Ghiringhelli (Aspes) si conferma a quota 3.60.
Brillantissima in pedana è anche Veronica Peroni (Atletica Bienate): si conferma la numero uno d'Italia lanciando il martello a 49.55 e vince anche nel disco con 35.72, davanti a Sofia Becchi (Forza e Coraggio) 30.14. Nel martello Cadetti il più bravo è il bustocco Corrado Valerio (Pro Patria ARC Busto Arsizio) con 50.74. Nel disco, il lancio migliore è del varesino Nicolò Panizza (Atl. Gavirate) con 39.59, per una miglior misura bissata nel peso con 14.43.
(ha collaborato Davide Viganò/FIDAL Milano)
La data è domenica 1° giugno. L’appuntamento è con l’edizione numero 52 della Diecimiglia del Garda, gara nazionale di corsa in calendario Fidal organizzata dal Gruppo Sportivo Montegargnano, in programma a Navazzo di Gargnano (Brescia). Per la prima volta la distanza classica di 16 km sarà aperta a tutte le categorie, femminili e maschili, dagli Assoluti ai Master. Il tempo massimo da osservare è di 1h e 20 minuti. Impegno e fatica assicurati. Così come il ricordo di Aurelio Forti, che dell’evento (che ha visto negli anni la partecipazione di assi del fondo italiano e mondiale come Paul Tergat, Moses Tanui e Gelindo Bordin) è stato anima e organizzatore per mezzo secolo.
Le iscrizioni sono in corso d’opera e lo saranno fino al 29 maggio sul sito www.wedosport.com. Per la Open (16,090 km) quota di 15 euro con pacco gara; per la Master quota di 10 euro con pacco gara. Per entrambe le corse sarà possibile iscriversi anche il mattino della prova: per la Open quota di 20 euro; per la Master quota di 15 euro. Per iscrizioni di gruppi pari o superiori a 10 atleti si può contattare direttamente l’organizzazione tramite mail (
Il tracciato è più che confermato. Nervoso e impegnativo quanto basta. In grado di mettere alla prova gli atleti più esperti. Si corre sull’anello di 1 miglio (poco più di 1.600 metri) da percorrere dieci volte sull’altopiano che si stende sotto la chiesa di Santa Maria Assunta: 40% su asfalto, il resto su fondo campestre. Quasi un cross. Due le distanze in cartello. La prima prova di giornata vedrà invece impegnate tutte le categorie Master femminili e maschili in gara unica: cinque giri, ovvero 5 miglia che si traducono in 8 km e 100 metri. Per la classica Diecimiglia, avanti tutta sulla distanza classica con la possibilità per i Master di confrontarsi con chi si presenterà con le credenziali di top runner. Confermata la tradizionale ospitalità del Gs del Monte con ricco ristoro, pacco gara congruo, ampie zone di parcheggio, docce, depositi borse. Ricco pure il montepremi. E spiedo per chi vorrà partecipare al terzo tempo di chiusura.
(foto e testo da comunicato organizzatori)
Il weekend di Mantova ha celebrato un’avvincente fase regionale dei Campionati di Società Master su pista valida anche come Trofeo Oxyburn. Nella rassegna allestita dal Comitato Provinciale FIDAL Mantova svettano due club bresciani: in campo maschile è la Virtus Castenedolo a ottenere il bottino più alto (11.884 punti) precedendo Road Runners Club Milano (10.388) e Atletica Ambrosiana (9362); tra le donne prima piazza conquistata dall’Atletica Lonato con 11.094 punti: seconda la Virtus Castenedolo (9291), terza l’Atletica Ambrosiana (10.368 punti ma con una specialità in meno coperta).
Da copertina i 200 metri: in campo maschile Claudio Fausti (Virtus Castenedolo), categoria SM55, vola in 23.88 e Marco Lavazza (Atl. Legnano) con 24.72 corre al di sotto della MPI SM60 di Gian Luca Morseletto (25.04); tra le donne la classe 1979 (categoria SF45) Serena Caravelli (Atl. Brugnera Friulintagli) firma 25.76.
LA TOP TEN MASCHILE
LA TOP TEN FEMMINILE
La finale nazionale dei Campionati di Società Master su pista è prevista a Catania il 20-21 settembre, nel weekend che precede i Campionati Regionali individuali e di staffette Master in programma a Casalmaggiore (Cremona) il 27-28 settembre.
All'annuncio di Letsile Tebogo, campione olimpico a Parigi 2024, il primo a confermare la propria partecipazione al Banca Valsabbina Brescia Grand Prix 2025, si sono aggiunte nelle ultime ore le adesioni di Filippo Tortu, campione olimpico con la staffetta 4x100 a Tokyo 2020, e Chituru Ali, vicecampione europeo dello sprint lo scorso anno a Roma. Allo stadio Gabre Gabric sui 100 metri si prospetta una sfida ad altissima velocità nella serata di martedì 15 luglio in un meeting inserito nel circuito Silver del Continental Tour di World Athletics e organizzato con il prezioso supporto della Città di Brescia il contributo della Regione Lombardia e in collaborazione con FIDAL Lombardia e Pallacanestro Brescia.
Filippo TORTU è stato il primo atleta italiano ad abbattere il muro dei 10 secondi sui 100 metri, quando a Madrid il 22 giugno 2018 con 9"99 tolse le ragnatele allo storico primato di Pietro Mennea (10"01) ottenuto a Città del Messico nel 1979. Nel suo curriculum oltre ai tanti titoli giovanili (argento mondiale, oro europeo) spiccano la medaglia d'oro ai Giochi di Tokyo con la staffetta 4x100 con tanto di primato nazionale (37"50), l'argento, sempre in staffetta, ai Mondiali di Budapest 2022, l'argento e il bronzo sui 200 ai Campionati Europei di Roma 2024 e Monaco 2022, una finale ai Mondiali di Doha 2019 sui 100 (7°). Quest'anno alle World Relays in Cina ha contribuito alla qualificazione della staffetta azzurra ai Mondiali di Tokyo e a livello individuale ha esordito con un buon 20"41 sui 200 metri. "Sono molto contento di correre a Brescia - ha commentato Filippo Tortu annunciando la sua partecipazione al Meeting bresciano -, un meeting importante e un 100 metri di altissimo livello. Non vedo l’ora di confrontarmi con atleti di così grande spessore”.
Chituru ALI dallo scorso anno è il volto nuovo dello sprint azzurro. Cresciuto a Como, dopo l'argento sui 100 metri ai Campionati Europei di Roma, a Turku, in Finlandia, è diventato il secondo italiano di sempre nella lista all time dei 100 metri, ottenendo uno strepitoso 9"96. Da questa stagione ha deciso di allenarsi negli Stati Uniti per provare a fare il definitivo salto di qualità. "Gareggiare in Italia è sempre bello e stimolante - ha detto lo sprinter lombardo da Los Angeles -, farlo a Brescia con tutti questi campioni sarà sicuramente fantastico. Vi aspetto numerosi per fare il tifo e godervi un super spettacolo".
BIGLIETTI Prosegue incessante la prevendita per assistere dal vivo allo show della grande atletica. I tagliandi per il Banca Valsabbina Grand Prix Brescia 2025, in programma allo stadio Gabre Gabric martedì 15 luglio, sono acquistabili online sul sito ufficiale dell'evento, www.grandprixbrescia.com e sulla piattaforma di ticketing www.vivaticket.com, oppure presso la sede di Pallacanestro Brescia con cui è attiva una collaborazione tra le due grandi realtà dello sport cittadino. Inoltre, sono attive le speciali promozioni per le società della FIDAL Lombardia. A disposizione del pubblico ci sono tre diverse tipologie di posti. La tribuna PLATINUM, posta sul rettilineo principale del Sanpolino, la tribuna GOLD e quella SILVER rispettivamente affacciate sul settore salti e sul rettilineo opposto.
(da comunicato organizzatori)
Foto Colombo/FIDAL: Tortu agli Europei di Monaco 2022
La Lombardia Under 18 chiude seconda nella prima edizione del Brixia Next Gen, la manifestazione per rappresentative regionali, nazionali o zonali giovanili che a Bressanone (Bolzano) raccoglie il testimone del Brixia Meeting: tra le due vittorie della squadra lombarda ce n’è una che profuma di storia. La firma Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago, foto Atl-eticamente in home) nella marcia sui 5000m in pista: in testa sin dal primo metro, il 17enne brianzolo allenato da Ilaria Lanzani passaggi (ufficiosi) da 3:57 ai 1000m, 7:50 ai 2000m, 11:55 ai 3000m e 15:54 ai 4000m per diventare il primo marciatore italiano al limite dei 18 anni sotto i 20 minuti sulla distanza. Vidal marcia in 19:59.28, archiviando lo storico 20:10.5 manuale di Giovanni De Benedictis il 30 marzo 1985 a Pescara. È la terza Miglior Prestazione Italiana Allievi stampato dal brianzolo nel 2025: l’8 febbraio portò il limite dei 5000m indoor a 20:46.19, sette giorni fa migliorò a 41:22 la MPI dei 10 km su strada.
La delegazione guidata dal presidente Luca Barzaghi e dal fiduciario tecnico regionale Graziano Camellini colleziona 417 punti, soli nove in meno del Veneto vincitore nella classifica combinata: due le vittorie complessive, con Kelly Ann Doualla Edimo (CUS Pro Patria Milano) nei 100m in 11.52 (-0.3), secondo tempo in carriera e season best a 8/100 dalla MPI Allieve di Erica Marchetti, a fare bottino pieno assieme a Vidal.
Quattro invece i secondi posti della rappresentativa lombarda. Spicca il 2,00 di Matteo Locatelli (Pro Sesto Atl. Cernusco): il milanese si migliora due volte (riuscendoci già a 1,98) e sempre alla prima prova, cedendo solo al 2,02 al terzo assalto del veneto Tommaso Chichi. Dietro alla MPI Allieve di Alessia Succo (Piemonte) a 13.13 c’è una granitica Matilda Lui (CUS Pro Patria Milano), al rientro sui 100m ostacoli subito seconda con un solido 13.93 (-0.1). Solo il favorito Umed Caraccio (Lazio) precede Antonio Morabito (Atl. Rovellasca), autore di una gara estremamente giudiziosa sugli 800m chiusa in 1:54.59; il Lazio è anche l’unica squadra a inserirsi (in serie diversa) davanti alla Lombardia maschile autrice nella 4x100 di 41.61 con Stefano Panzacchi (Atl. Riccardi Milano 1946), Filippo Vedana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), Alberto Smaniotto (Bracco) e Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946): per Vedana (sfortunato protagonista di una squalifica per falsa partenza nei 110m ostacoli) e Inzoli (quarto in 10.73/+0.7 nei 100m piani pur chiudendo rialzato nel finale) è una buona rivincita della gara individuale. Triplisti in forma con un doppio terzo posto: Tommaso Chinello (Team A Lombardia) sale sul podio con 14,67 (+1.1) migliorandosi di quasi due spanne, Annebel Castiglioni (Atl. Riccardi Milano 1946) con 12,33 (+0.3) ottiene il PB outdoor. Sempre in tema salti, personale a 6,70 (+0.2) e terza moneta nel lungo (decisivo un 6,60 come seconda miglior misura) per Zeno Capasa (Atl. Riccardi Milano 1946); un 4,20 alla seconda prova vale la terza posizione nell’asta a Giovanni Carnelos (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter): un piazzamento importante, il quinto, è appannaggio anche dell’astista al via della prova Allieve, Romina Brevi, autrice di 3,30. Sempre nel vivo della gara Federico Giardiello (Atl. Gavirate) terzo sui 1500m in 3:55.99 in scia a Eric Huanca (Ticino) e Valerio Ciaramella (Lazio): discorso piuttosto simile per Asia Prenzato (CUS Pro Patria Milano), quinta sulla stessa distanza in 4:38.65. Bravi i quattrocentisti: Elia Righi (CUS Pro Patria Milano) si conferma con 49.29 ed è terzo, Giulia Ferrario (Milano Atletica) si migliora di tre decimi con 56.59 ed è quinta in una gara femminile di altissimi contenuti (terza tra le atlete portatrici di punteggio per le rappresentative). Parlando di sprint sesto ma vicinissimo al PB Alexander Trupia (Atl. Cairatese) sui 200m in 22.15 (+1.1).
Non arrivano podi ma arrivano numerose buone notizie dai lanci: nel disco Vera Quintana (US Sangiorgese) abbatte il muro dei 40 metri (40,24, quasi due metri di progresso) ed è quarta dopo essere stata a lungo terza, mentre Pietro Cesana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) si migliora a 48,12 (settimo); ottima quarta nel giavellotto Sara Fagnani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 40,81; nettissimo progresso (oltre 4 metri) e settima piazza a 53,64 per la martellista Alessia Castoldi (Team A Lombardia).
Questi gli altri piazzamenti lombardi. Allievi. 2000m siepi: 10. Javier Mercuri (Milano Atletica) 6:24.68. 400m ostacoli: 7. Flavio Mazzoni (CUS Pro Patria Milano) 54.99. Peso: 9. Aaron Sorbellini (AG Comense) 14,44. Martello: 9. Stefano Cassissa (Malpensa Atletica) 50,87. Giavellotto: 7. Samuele Favaro (PBM Bovisio Masciago) 54,20. Allieve. 200m: 6. Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950) 24.72 (+1.4). 800m: 7. Giada Asietti (Malpensa Atletica) 2:16.05. 2000m siepi: 7. Greta Gagni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 7:33.17. 400m ostacoli: 7. Rebecca Barattieri (Pro Sesto Atl. Cernusco) 1:04.50. Alto: 9. Viola Bonalanza (Atl. Meneghina) 1,59. Lungo: 9. Alessandra Gelpi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 5,14 (+0.8). Peso: 7. Giuditta Limonta (Atl. Monza) 12,63. Marcia 5000m: 7. Anna Basilico (OSA Saronno) 25:51.64. Staffetta 4x100: 10. Lombardia (Barbieri, Labonia, Chiappani, Ferrario) 48.15. Gare extra. 100m M (-0.2): Alberto Smaniotto (Bracco) 11.06, Giacomo Cappelletti (OSA Saronno) 11.11, Stefano Panzacchi (Atl. Riccardi Milano 1946) 11.21. 100m F (-0.7): Camilla Barbieri (CUS Pro Patria Milano) 12.33, Ludovica Labonia (Atl. Meneghina) 12.50.
Cesare Rizzi
In archivio anche la seconda giornata dei Campionati Regionali 2025 Juniores e Promesse su pista: a Busto Arsizio, dopo il fragoroso 51.33 di Virginia Troiani sui 400m della giornata di sabato, sono andate in scena -anche in questa soleggiata domenica 25 maggio- gare avvincenti con ottimi risultati.
Nonostante il forte vento contrario, Mattia Dezza (Bergamo Stars Atletica) ha portato a casa un risultato cronometrico eccellente sui 200m: per lui un 21.50 (-2.2) che vale a mani basse il titolo U23. Bel mezzo giro di pista anche tra le donne, con la portacolori della Lecco Colombo Costruzioni Stella Moizzi ad aggiudicarsi gara e titolo promesse in 24.55 (+0.1); alle sue spalle una solida Francesca Meletto (Atl. Brescia 1950) fa suo il titolo junior in 24.67. Ottime gare di 800 metri, a partire da quella femminile che rispetta ampiamente i pronostici, per posizioni e livello delle prestazioni: Martina Canazza (Bracco Atletica), con il suo gran 2:05.91 è campionessa regionale U23, davanti alla compagna di squadra Giulia Macchi (2:07.48), che porta a casa il titolo U20. Stessa situazione tra gli uomini, con Yordi Garavaglia (Pro Patria ARC Busto Arsizio) che mette le mani sul titolo promesse (1:52.59) e il secondo classificato Lorenzo Forni che si accolla l’oro fra gli junior per la sua Lecco Colombo Costruzioni (1:53.20). Arrivo in solitaria sui 5000 per Luigi Alessio Turrin (Atl. Valle Brembana, 15:22.05), mentre tra le donne, dietro alla senior Juliette Stella Goebel (DK Runners Milano, 18:05.63), la miglior U23 è Nicole Coppa (Bracco Atletica, 18:21.08). Bel 400 ad ostacoli al maschile, dove Alessandro Carugati (Atl. OSA Saronno Libertas) risolve la gara sul rettilineo finale in 52.20 e si aggiudica il titolo U23; bravo pure l’alfiere del CUS Pro Patria Milano Luca Rescalli (52.76). Al femminile la regina è Maria Francesca Scarano (CUS Pro Patria Milano) in 1:02.25. Ottimo 3:15.74, con cui Piciaccia, Bolis, Biadati e Di Benedetto (Pro Sesto Atletica Cernusco) si aggiudicano la 4x400 U23.
Dal settore salti si segnala in primis il gran 4.10 nel salto con l’asta della senior Giulia Valletti Borgnini (CUS Pro Patria Milano), miglior prestazione tecnica di giornata; anche nel triplo al femminile a primeggiare è una senior, come la specialista Chiara Proverbio (CUS Pro Patria Milano) che atterra a 12.75. Nell’alto maschile trionfa il nuovo campione regionale U23 Luca Brambilla (Pro Sesto Atletica Cernusco, 1.94), mentre è battaglia serratissima nel lungo per il titolo promesse tra il portacolori dell’AG Comense SSD Stefano Giobbi (7.03, primo) e Lorenzo Pulcini (Atl. Saletti, 7.01, secondo).
Nel giavellotto spicca il 64.88 di Lorenzo Bruschi (OSA Saronno Libertas); solida gara al femminile per Sofia Frigerio (Bracco Atletica), che scaglia l’attrezzo a 46.76 aggiudicandosi il titolo U20. Nel disco uomini, il duello tra gli U23, compagni nell’Atl. Bergamo 1959 Oriocenter Giacomo Licini e Gioele Tengattini si conclude con quest’ultimo che trionfa 51.76 contro il 50.11 del più esperto Licini. Titolo tra gli juniores per Aleksandar Zanotti (Varese Atl. ASD, 47.20). Tra le donne spicca il 47.74 di Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter).
Matteo Porro
TUTTI I PODI DELLA SECONDA GIORNATA
CAMPIONATI REGIONALI JUNIORES
200m M: 1. Luca Castellazzi (Cento Torri Pavia) 22.27 -2.2), 2. Lorenzo Guerini (Vertovese) 22.27 (-0.4), 3. Francesco Corti (Saletti) 22.55 (-0.1).
200m F (+0.1): 1. Francesca Meletto (Brescia 1950) 24.67, 2. Alessandra Spagolla (Gavirate) 24.98, 3. Chiara Rognoni (Cremona Arvedi) 25.34 (-1.8).
800m M: 1. Lorenzo Forni (Lecco Colombo Costruzioni) 1:53.20, 2. Simone Fradegrada (Valle Brembana) 1:54.51, 3. Daniel Zampedri (Rodengo Saiano Mico) 1:58.04.
800m F: 1. Giulia Macchi (Bracco) 2:07.48, 2. Gaia Sangiovanni (Pool Alta Valseriana) 2:12.47, 3. Matilde Tanzarella (Bracco) 2:14.57.
5000m M: 1. Luigi Alessio Turrin (Valle Brembana) 15:22.05, 2. Federico Costa (Cento Torri Pavia) 16:30.31, 3. Luis Alvarez (Milano Atletica) 17:00.79.
5000m F: 1. Matilde Manzo (Milano Atletica) 18:48.81.
3000m siepi M: 1. Ayman Grad (Rogno) 9:34.26, 2. Giacomo Valotti (Virtus Castenedolo) 9:35.45, 3. Morad Allali (Libertas Mantova) 9:46.08.
3000m siepi F: 1. Silvia Signini (Bracco) 11:23.29, 2. Valentina Ducoli (Atl. Vallecamonica) 11:40.47, 3. Chiara Vailati Camillo (Estrada) 12:07.80.
400m ostacoli M: 1. Yassine Khaldoune (Varese Atletica) 54.83, 2. Flavio Omegna (CUS Pro Patria Milano) 54.90, 3. Davide Renati (Cremona Atl. Arvedi) 55.70.
400m ostacoli F: 1. Greta Vuolo (CUS Pro Patria Milano) 1:02.76, 2. Alice Elli (Bracco) 1:03.59, 3. Ilaria Cattaneo (OSA Saronno) 1:03.73.
Alto M: 1. Andrea Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 1,90, 2. Zaccaria Manchor (Milano Atletica) 1,90, 3. Simone Pagnin (Cento Torri Pavia) 1,70.
Asta F: 1. Arianna Di Stefano (Atl. Riccardi Milano 1946) 3,60, 2. Martina Bari (OSA Saronno) 3,45, 3. Linda Ramanzini (NA Varese) e Chiara Alba (Bracco) 3,35.
Lungo M: 1. Phin De Benedictis (Team A Lombardia) 6,82 (+0.8), 2. Francesco Straticò (Varese Atletica) 6,73 (+1.8), 3. Lorenzo Azzalini (Lecco Colombo Costruzioni) 6,66 (+0.1).
Triplo F: 1. Margherita Costi (NA Varese) 11,85w (+2.6), 2. Lucrezia Cattaneo (OSA Saronno) 11,76 (+1.4), 3. Lisa Caramello (Atl. Monza) 11,42 (+1.4).
Disco M: 1. Aleksandar Zanotti (Varese) 47,20, 2. Filippo Passamonti ( CUS Insubria Varese Como) 43,46, 3. Yakoub Zehhaf (Varese Atletica) 41,90.
Disco F: 1. Melissa Boldrini (Interflumina è Più Pomì) 40,58, 2. Sofia Tralli (Vigevano) 40,18, 3. Sara Tomaino (CUS Pro Patria Milano) 38,42.
Giavellotto M: 1. Robert Riva (Varese Atl.) 52,52, 2. Giacomo Arienti (Up Missaglia) 48,60, 3. Elia Spazzini (Bergamo 1959 Oriocenter) 48,34.
Giavellotto F: 1. Sofia Frigerio (Bracco) 46,76, 2. Marta Riva (Pro Sesto) 38,57, 3. Alessia Burgassi (Comense) 32,20.
Staffetta 4x400 M: 1. Atletica Cento Torri Pavia (Lenzi, Guidi, Castellazzi, Marchesi) 3:22.69, 2. Gruppo Alpinistico Vertovese (Chioda, Guerini, Martinelli, Guerinoni) 3:26.73, 3. CUS Insubria Varese Como (Venturini, Zecchi, Frigerio, Butta) 3:28.64.
Staffetta 4x400 F: 1. OSA Saronno Libertas (Beccegato, Piuri, Fiammeni, Cattaneo) 4:07.78.
CAMPIONATI REGIONALI PROMESSE
200m M: 1. Filippo Dezza (Bergamo Stars) 21.50 (-2.2), 2. Filippo Bergamaschi (Pro Sesto) 22.33 (-0.4), 3. Dennis Ferrante (CUS Pro Patria Milano) 22.54 (-0.4).
200m F (+0.1): 1. Stella Moizzi (Lecco Colombo Costruzioni) 24.55, 2. Claudia Ferrarini (Comense) 24.85, 3. Gaia Fantoni (NA Varese) 25.06.
800m M: 1. Santiago Garavaglia (Pro Patria Busto Arsizio) 1:52.59, 2. Nicola Morosini (Rogno) 1:53.24, 3. Federico Meda (Lecco Colombo Costruzioni) 1:54.69.
800m F (NELLA FOTO la premiazione): 1. Martina Canazza (Bracco) 2:05.91, 2. Alice Mistri (Vertovese) 2:11.68, 3. Stefania Martinelli (Arcisate) 2:15.20.
5000m M: 1. Andrea Rotta (Pro Sesto) 15:36.32, 2. Jacopo Turra (Runaway Milano) 15:57.84, 3. Nicolò Vergottini (Lecco Colombo Costruzioni) 16:32.91.
5000m F: 1. Nicole Coppa (Bracco) 18:21.08, 2. Maria Pia Penasa (Atl. Vigevano) 18:31.50, 3. Isabel Caglioni (Bergamo 1959 Oriocenter) 18:43.26.
3000m siepi M: 1. Luca Andreis (Euroatletica 2002) 9:21.59, 2. Giulio Vinci (Varese Atl.) 10:06.18, 3. Giovanni Picchio (Varese Atl.) 10:07.49.
3000m siepi F: 1. Martina Cattaneo (OSA Saronno) 11:46.48, 2. Matilde Bonacina (CUS Pro Patria Milano) 12:06.40, 3. Aurora Rebosio (Riccardi Milano 1946) 12:26.63.
400m ostacoli M: 1. Alessandro Carugati (OSA Saronno) 52.20, 2. Luca Rescalli (CUS Pro Patria Milano) 52.76, 3. Filippo Bessi (Team Alto Lambro) 53.75.
400m ostacoli F: 1. Maria Francesca Scarano (CUS Pro Patria Milano) 1:02.25, 2. Benedetta Perico (Saletti) 1:02.52, 3. Beatrice Bianucci (Riccardi Milano 1946) 1:04.92.
Alto M: 1. Luca Brambilla (Pro Sesto Atletica Cernusco) 1,94, 2. Filippo Caruggi (Varese Atletica) 1,75, 3. Riccardo Ocarni (Team A Lombardia) 1,70.
Asta F: 1. Wiktoria Maciejewska (Meneghina) 3,60, 2. Vittoria Radaelli (OSA Saronno) 3,50, 3. Aurora Comandè (Team A Lombardia) 3,45.
Lungo M: 1. Stefano Giobbi (Comense) 7,04 (+1.2), 2. Lorenzo Pulcini (Saletti) 7,01w (+2.5), 3. Mattia Carrara (Saletti) 6,76 (+1.2).
Triplo F: 1. Alessia Ruzza (Gallaratese) 12,06 (+2.0), 2. Gae Cappelletti (CUS Insubria Varese Como) 11,86 (+1.7), 3. Marta Brambilla (Pro Sesto) 11,11 (+1.9).
Disco M: 1. Gioele Tengattini (Bergamo 1959 Oriocenter) 51,76, 2. Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano) 45,20, 3. Gabriele Panzarasa (Gallaratese) 39,67.
Disco F: 1. Martina Kopsch (CUS Insubria) 39,63, 2. Lucrezia Barucci (Atl. Vigevano) 38,22, 3. Marta Mabellini (Rezzato) 35,88.
Giavellotto M: 1. Davide Pedotti (Varese Atl.) 52,33, 2. Andrea Albini (Rezzato) 40,61, 3. Niccolò Folco (CBA Cinisello) 40,44.
Giavellotto F: 1. Emma Contotto (Team A Lombardia) 41,16, 2. Anna Bassini (CUS Insubria) 40,39, 3. Alice Pietroboni (Gallaratese) 25,74.
Staffetta 4x400 M: 1. Pro Sesto Atletica Cernusco (Piciaccia, Bolis, Biadati, Di Benedetto) 3:15.74, 2. CUS Pro Patria Milano (Rossetti, Prado Pavanetto, Berto, Rescalli) 3:20.77.
Staffetta 4x400 F: 1. Atletica Andromeda (Pericoli, Oltolini, Masi, Alberti) 4:21.30.
È azzurra la prima edizione del Nasego Mountain Running Six Nations, andato in scena tra le montagne della Valsabbia: l’Italia conquista la vetta della classifica a squadre grazie a un mix perfetto di solidità, costanza e spirito di gruppo. A fare la differenza sono stati i piazzamenti di valore già nel Vertical Nasego di ieri (4,2 km con 1000 m D+) e confermati oggi nel Trofeo Nasego, la classica di 21,5 km e 1330 m D+ tra boschi, rifugi e crinali panoramici. Con 26 punti complessivi, la squadra italiana sale sul gradino più alto davanti a Scozia (34) e Francia (57), al termine di due giorni combattuti e spettacolari. A firmare la classifica finale è stata la somma dei piazzamenti ottenuti nelle due prove: determinanti il terzo posto di Andrea Elia nel Vertical di ieri e l’ottimo contributo delle giovani ragazze oggi nel Trofeo, in particolare il settimo posto di Luna Giovanetti ma anche il decimo e undicesimo di Martina Falchetti e Anna Hofer. In campo maschile, miglior classificato tra gli italiani è Andrea Rostan (foto di Damiano Benedetto/organizzatori), dodicesimo.
Un successo che conferma l’ottimo lavoro del team Azzurro guidato da Paolo Germanetto, Emanuele Manzi e Tito Tiberti, nella gestione di gruppo e nella valorizzazione di giovani talenti.
TROFEO NASEGO La gara maschile ha visto il dominio keniano: Philemon Kiriago (Run2gether) firma una prova maiuscola e vince il Trofeo Nasego in 1:31:43 davanti a Paul Machoka e Michael Saoli, che regola in volata il compagno di squadra Richard Atuya. Manca il record, ma non lo spettacolo, con ritmi altissimi fin dai primi chilometri. Ottimo il quinto posto di Luciano Rota (La Recastello Radici Group), che tiene testa agli alieni africani. Qualche problema fisico ha costretto al ritiro Xavier Chavrier e Henri Aymonod. Al femminile è doppietta per Philaries Kisang (Run2gether), che dopo il Vertical conquista anche il Trofeo Nasego, chiudendo in 1:46:16 una gara combattuta, decisa sul rush finale, davanti alla scozzese Scout Adkin e a Joyce Njeru, terza. Le italiane hanno risposto con determinazione: Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) e Luna Giovanetti conquistano rispettivamente la sesta e settima posizione. Coraggiosa la prestazione di Andrea Mayr che non ha deluso i tifosi e si è presentata al via della gara nonostante qualche acciacco fisico, conquistando uno stoico quinto posto.
A rendere ancora più speciale il weekend, le iniziative dedicate ai più giovani. Venerdì, la Nasego Kids Run, che ha coinvolto bambini e ragazzi dalla prima elementare alla terza media in un allenamento speciale al fianco dei campioni. Domenica, in parallelo alla gara élite, i più piccoli si sono sfidati nel Nasego Kids Sprint sul tratto finale del percorso ufficiale, vivendo l’emozione della finish line e imparando che anche la corsa in montagna può essere un gioco straordinario. Come sempre, la comunità di Casto ha risposto presente, regalando un’atmosfera calda e partecipata lungo tutto il percorso. Dalla partenza alle premiazioni, ogni metro è stato scandito da tifo, sorrisi e passione vera. Un intero territorio che abbraccia lo sport, in un connubio di tradizione, impegno e spirito alpino.
TOP 10 - GARA FEMMINILE
Kisang Philaries Jeruto | Run2gether | 01:46:16
Adkin Scout | Scottish Athletics | 01:46:22
Njeru Joyce Muthoni | Atletica Saluzzo | 01:51:33
Rutto Valentine Jepkoech | Atletica Saluzzo | 01:52:35
Mayr Andrea | Hoolirun | 01:53:02
Gaggi Alice | La Recastello Radici | 01:55:39
Giovanetti Luna | S.A. Valchiese | 01:57:22
Willhoit Sara | England Athletics | 01:58:17 |
Twentyman Elle | England Athletics | 01:58:41 |
Falchetti Martina | Sportclub Merano | 01:59:12 |
TOP 10 - GARA MASCHILE
Kiriago Philemon Ombogo | Run2gether | 01:31:43
Machoka Paul | Atletica Saluzzo | 01:34:17
Saoli Michael Selelo | Run2gether | 01:36:43
Atuya Richard Omaya | Run2gether | 01:36:50
Rota Luciano La Recastello Radici | 01:37:20
Klein Theodore | FFA | 01:38:03
Vender Alberto | S.A. Valchiese | 01:39:26
Simpson Robbie | Scottish Athletics | 01:40:10
Meyleu Quentin | FFA | 01:40:53
Galassi Michael | Unione Sportiva Aldo | 01:42:00
(da comunicato organizzatori)
Quarta tappa “grandi firme” per il Trofeo Ugo Frigerio. La 54esima edizione del classicissimo circuito di marcia applaude a Bovisio Masciago (Milano) la vittoria di due azzurri. In campo femminile, sui 5 km su strada, Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) rientra in gara sette giorni dopo l’oro europeo a squadre sulla 35 km a Podebrady (Repubblica Ceca) e si esprime in un probante 22:03 precedendo la milanese Valentina Trapletti (CS Esercito), al ritorno in gara dopo mesi tribolati per via di problemi fisici e a Bovisio seconda con 22:07; terza piazza per un’altra azzurra come Sofia Fiorini (Libertas Unicusano Livorno), autrice di 22:12, mentre la top five è completata da Lidia Barcella (Bracco) quarta a 23:00 e dalla junior Benedetta Falasconi, portacolori della PBM Bovisio Masciago organizzatrice, quinta in 24:37 a poche ore dal titolo regionale Juniores vinto a Busto Arsizio (Varese). La 5 km Assoluta maschile è vinta da Aldo Andrei (Fiamme Oro) che si esprime in un eccellente 19:37, ampiamente primato personale: si marcia molto forte anche alle sue spalle, con Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946) secondo in 20:21 e lo junior Alessandro Rebosio (PBM Bovisio Masciago) autore di un 20:38 estremamente significativo per scendere per la prima volta in carriera sotto i 21 minuti (quarta piazza per il classe 1982 Matteo Bonomi/Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, autore di 21:44). Le 5 km Under 18 vanno a Giulia Valseschini (Athletic Academy) con un ottimo 25:35 e a Riccardo Capano (Safatletica Piemonte) con 23:34; in ambito Cadetti/e Caterina Carissimi (US Scanzorosciate) chiude i 4 km femminili sotto i 20 minuti (19:46) mentre è Simone Forlanelli (Atl. Concorezzo) a vincere i 5 km maschili (24:50). In azione, durante le premiazioni, anche Massimo Stano; l’olimpionico 2021 della 20 km (sui 35 km campione del mondo 2022 e da otto giorni recordman mondiale) ha rinunciato a prendere parte alla competizione ma è stato graditissimo cerimoniere durante la celebrazione dei vincitori.
Pomeriggio di Campionati Regionali individuali e di staffette per le categorie Juniores e Promesse a Busto Arsizio (Varese): la manifestazione, aperta alla categoria Seniores (sempre con minimi di partecipazione), consegna agli archivi un risultato clamoroso. Merito di Virginia Troiani: la 29enne quattrocentista bustocca, allenata da Vittorio Ramaglia e tesserata per il CUS Pro Patria Milano, corre il giro di pista in un fragoroso 51.33, per timbrare un progresso secco di 77/100 e la prima discesa in carriera sotto i 52 secondi (aveva 52.10 corso a Firenze nel 2022). Virginia, finalista mondiale 2022 con la 4x400 donne e artefice della qualificazione ai prossimi Mondiali (via World Relays) della 4x400 mista, diventa la quinta atleta italiana della storia sulla distanza, portandosi a 2/100 dallo storico record regionale Assoluto di Virna De Angeli (Comense), il 51.31 del 1997 all’epoca pure primato italiano. Festeggia anche casa Meletto con i colori della Brescia 1950: Silvia realizza il PB a 54.24 e la junior Francesca si migliora a 55.31, battuta per il titolo lombardo Juniores solo dal 55.10 di Giulia Macchi (Bracco). Di ottimo livello il 400m maschile, con sette atleti sotto i 49 secondi e 19 ragazzi complessivamente sotto i 50.00: applausi per il 47.18 di Vanni Picco Akwannor (Atl. Chiari 1964 Libertas), che sfiora il PB e batte un sempre solido Pietro Pivotto (Atl. Biotekna), ma è la Pro Sesto Atletica Cernusco a fare bottino pieno con i PB dello junior Mattia De Rocchi (48.32) e dell’under 23 Emanuele Biadati (48.38), entrambi campioni lombardi di categoria.
Sempre in chiave Pro Sesto, decolla Federica Stella: l’altista fa 1,71 alla prima, 1,73 alla seconda e poi 1,77 e il nuovo personale all’agognato 1,80 tutto d’acchito per vincere il titolo lombardo Promesse. Nell’asta si conferma il decatleta Andrea Caiani (Team A Lombardia), campione regionale Promesse con il PB all’aperto a 4,60 (4,50 per lo junior Federico Sironi/Atl. Monza); nei salti in estensione i migliori sono Camilla Grandi (Forti e Liberi Monza), atterrata a 5,84 appena ventoso (+2.1) nel lungo, e lo junior Filippo Valotti (Virtus Castenedolo), che nel triplo si laurea campione regionale di categoria migliorandosi di una spanna con 14,76 (+1.2).
Su un rettilineo spazzato spesso dal vento contrario i migliori riscontri cronometrici arrivano dai 100m femminili, spinti nella prima batteria da una folata da +2.0 m/s: la junior Chiara Rognoni (Cremona Atl. Arvedi) fa il PB a 11.81 (vincerà il titolo di categoria in finale con 12.04/-1.0), Ilaria Pastena (Bracco) scende a 11.83 (suo poi il titolo lombardo con 12.02/-2.1) e Gaia Fantoni (Nuova Atl. Varese) si porta a 11.89; in altra batteria (+1.5) ecco pure l’11.89 dell’under 23 Stella Moizzi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). Si corre forte anche nei 100m ostacoli donne: 14.03 per Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e 14.28 per Elisa Colombani (Forti e Liberi Monza) nella finale Under 23 (-0.7), 14.34 per Maria Elena Romano (Bracco) nella finale Juniores (-1.8). Sui 100m piani doppio miglior tempo (batteria e finale Senior “di contorno”) per Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946), che stampa 10.78 (-2.9) e 10.69 (-1.2), ma è notevole il 10.90 dello junior Francis Pala (CBA Cinisello) sempre con -2.9. È il decatleta Alessandro Carugati (OSA Saronno) il protagonista principale dei 110m ostacoli: prima 14.44 (-1.1), poi 14.49 (-1.4).
Sui 1500m svetta Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 3:50.54 per conquistare l’oro Promesse ma subito dietro Jacopo Risi (OSA Saronno) demolisce il PB con 3:52.68 per imporsi tra gli Under 20. Nel miglio metrico femminile è la bergamasca (tesserata per la laziale Nissolino) Arianna Algeri a tagliare per prima il traguardo in un convincente 4:34.72 precedendo la senior Ilaria Luzzana (GA Vertovese, 4:36.30) ma dietro cadono PB per le neocampionesse lombarde: 4:37.66 per Letizia Cavallaro (CUS Insubria Varese Como) oro Under 20, 4:39.04 per Alice Piana (Bracco) prima tra le Under 23. Tremila metri piani previsti solo per gli Juniores: il crono più rilevante è il 10:06.89 di Ilaria Mazzoccato (Malpensa Atletica). Nella marcia (5000m) i migliori sono lo junior Alessandro Rebosio (PBM Bovisio Masciago) in 21:18.51 e l’under 23 Tiziana Celine Bestetti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) in 24:11.92, ma cresce anche l’under 20 Benedetta Falasconi (PBM Bovisio Masciago, 24:23.05).
Nei lanci domina la scena il 56,24 della martellista under 23 Melissa Casiraghi (Team A Lombardia), ma anche Noemi Carminati (Bracco) va oltre i 50 metri (50,11): tra gli uomini, con l’attrezzo Assoluto, Filippo Migliano (OSA Saronno) avvicina di nuovo i 60 metri (59,92). Doppietta con attrezzi da 6 kg per lo junior Riccardo Asperges (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), che si impone nel peso e nel martello: la compagna di club Elisa Dozio, con 12,80, realizza il miglior lancio di tutte nel peso. Infine le 4x100, che propongono crono di rilievo in chiave Under 20: in primis il 41.80 per l’Atletica Cento Torri Pavia maschile (Cespedes Quesada, Lenzi, Bracchini, Castellazzi), ma anche il 48.68 per l’OSA Saronno Libertas femminile (Guasco, Fiammeni, Beccegato, Cattaneo).
Cesare Rizzi
Foto di Michele Maraviglia/FIDAL Lombardia: Virginia Troiani
TUTTI I PODI DELLA PRIMA GIORNATA
CAMPIONATI REGIONALI JUNIORES
100m M (-1.6): 1. Francis Pala (CBA Cinisello) 10.90, 2. Daniel Ohua (Bergamo Stars) 10.95, 3. Mattia Auguste (Atl. Rovellasca) 10.98.
100m F (-1.0): 1. Chiara Rognoni (Cremona Atl. Arvedi) 12.04, 2. Alessandra Spagolla (Atl. Gavirate) 12.38, 3. Alice Elli (Bracco) 12.63.
400m M: 1. Mattia De Rocchi (Pro Sesto Atletica Cernusco) 48.32, 2. Marco Lenzi (Cento Torri Pavia) 49.19, 3. Yari Marchesi (Cento Torri Pavia) 49.42.
400m F: 1. Giulia Macchi (Bracco) 55.10, 2. Francesca Meletto (Atl. Brescia 1950) 55.31, 3. Valentina Vaccari (CUS Pro Patria Milano) 55.41.
1500m M: 1. Jacopo Risi (OSA Saronno) 3:52.68, 2. Cristian Pesenti (Atl. Valle Brembana) 4:03.79, 3. Tommaso Farina (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 4:06.89.
1500m F: 1. Letizia Cavallaro (CUS Insubria Varese Como) 4:37.66, 2. Sofia Tortelli (Atl. Brescia 1950) 4:38.17, 3. Giorgia Franzolini (Euroatletica 2002) 4:40.04.
3000m M: 1. Giovanni Servalli (GA Vertovese) 9:09.87, 2. Yuriy Shablakov (CUS Pro Patria Milano) 9:30.51, 3. Manith Baruffini (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 9:46.90.
3000m F: 1. Ilaria Mazzoccato (Malpensa Atletica) 10:06.89, 2. Asia Contessa (GP Santo Nuova Olonio) 10:57.89, 3. Angelica Amati (Atl. Vigevano) 11:35.82.
110m ostacoli M (-2.3): 1. Matteo Manzoni (Pro Sesto Atletica Cernusco) 15.22, 2. Matteo Maggioni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 15.42, 3. Flavio Omegna (Cus Pro Patria Milano) 15.55.
100m ostacoli F (-1.8): 1. Maria Elena Romano (Bracco) 14.34, 2. Martina Bianchi (Atl. Brescia 1950) 14.98, 3. Eleonora Morelli (Atl. Brescia 1950) 15.57.
Alto F: 1. Chiara Baldan (Ala Abbiategrasso) 1,60, 2. Aurora Allegri (CUS Insubria Varese Como) 1,60, 3. Amanda Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 1,50.
Asta M: 1. Federico Sironi (Atl. Monza) 4,50, 2. Marco Ianne (Team A Lombardia) 4,20, 3. Claudio Rocchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 3,70.
Lungo F: 1. Anna Rota (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 5,65 (+0.7), 2. Gaia Carbone (Team A Lombardia) 5,50 (+1.1), 3. Leda Occhino (Virtus Castenedolo) 5,44 (+1.7).
Triplo M: 1. Filippo Valotti (Virtus Castenedolo) 14,75 (+1.2), 2. Luca Di Cerbo (Atl. Monza) 14,37w (+2.9), 3. Fabio Furlan (Team A Lombardia) 13,95 (+1.1).
Peso M: 1. Riccardo Asperges (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 14,87, 2. Giulio Veneri (Libertas Mantova) 14,55, 3. Yakoub Zehhaf (Varese Atletica) 14,27.
Peso F: 1. Elisa Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 12,80, 2. Matilde Piscina (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 11,06, 3. Isabel Migliavacca (Atl. Riccardi Milano 1946) 10,57.
Martello M: 1. Riccardo Asperges (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 53,25, 2. Christian Bottazzini (CUS Insubria Varese Como) 52,99, 3. Gioele Leoni (NA Arconate) 52,57.
Martello F: 1. Gaia Casari (Us Sangiorgese) 43,52, 2. Clara Magistrelli (CUS Insubria Varese Como) 42,56, 3. Carlotta Picciola (CUS Pro Patria Milano) 38,51.
Marcia 5000m M: 1. Alessandro Rebosio (PBM Bovisio Masciago) 21:18.51, 2. Diego Raso (Azzurra Garbagnate) 23:44.92.
Marcia 5000m F: 1. Benedetta Falasconi (PBM Bovisio Masciago) 24:23.05, 2. Lucia Passeri (Cremona Atl. Arvedi) 29:08.26.
Staffetta 4x100 M: 1. Atletica Cento Torri Pavia (Cespedes Quesada; Lenzi, Bracchini, Castellazzi) 41.80, 2. Gruppo Alpinistico Vertovese (Calvi, Guerini, Cortinovis, Chioda) 43.41, 3. Atletica Interflumina è Più Pomì (Asenso Boakye, Cirelli, Artoni, Gregori) 43.79.
Staffetta 4x100 F: 1. OSA Saronno Libertas (Guasco, Fiammeni, Beccegato, Cattaneo) 48.68, 2. Atletica Pianura Bergamasca (Colotto, Villa, Cavalleri, Pedico) 50.45, 3. SOI Inveruno (Colombini, Cucchetti, Baggini, Pasini) 53.45.
CAMPIONATI REGIONALI PROMESSE
100m M (-0.7): 1. Pietro Vitali (Bergamo Stars) 10.90, 2. Cristian Cannavò (Atl. Rovellasca) 11.02, 3. Filippo Bergamaschi (Pro Sesto Atl. Cernusco) 11.10.
100m F (-2.1): 1. Ilaria Pastena (Bracco) 12.02, 2. Gaia Fantoni (NA Varese) 12.05, 3. Stella Moizzi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 12.08.
400m M: 1. Emanuele Biadati (Pro Sesto Atletica Cernusco) 48.38, 2. Emanuele Lunghi (Team A Lombardia) 49.11, 3. Stefano Bolis (Pro Sesto Atletica Cernusco) 49.38.
400m F: 1. Valentina Pepe (Bracco) 55.74, 2. Iris Lazzarin (Team A Lombardia) 55.76, 3. Sabrina Fiorani (Atl. Andromeda) 56.11.
1500m M: 1. Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 3:50.54, 2. Davide Delaini (Euroatletica 2002) 3:53.27, 3. Omar Cattaneo (GA Vertovese) 3:57.40.
1500m F: 1. Alice Piana (Bracco) 4:39.04, 2. Anna Castellani (Atl. Rezzato) 4:41.76, 3. Greta Cortesi (GA Vertovese) 4:48.88.
110m ostacoli M (-1.4): 1. Alessandro Carugati (OSA Saronno) 14.49, 2. Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano) 14.81, 3. Daniele Lanzini (Bergamo Stars) 15.20.
100m ostacoli F (-0.7): 1. Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 14.03, 2. Elisa Colombani (Forti e Liberi Monza) 14.28, 3. Camille Wako (CUS Insubria Varese Como) 15.28.
Alto F: 1. Federica Stella (Pro Sesto Atletica Cernusco) 1,80.
Asta M: 1. Andrea Caiani (Team A Lombardia) 4,60, 2. Carlo Maria Giacometti (OSA Saronno) 3,90.
Lungo F: 1. Matilde Galbiati (Pro Sesto Atletica Cernusco) 5,35 (+0.9).
Triplo M: 1. Ulrich Formentin (OSA Saronno) 14,14 (+1.6), 2. Nathan Sousa (CUS Pro Patria Milano) 13,61 (+1.0), 3. Iacopo Bassan (Atl. Gallaratese) 13,39 (+1.5).
Peso M: 1. Andrea Caiani (Team A Lombardia) 11,45, 2. Davide Buscemi (Forti e Liberi Monza) 9,38.
Peso F: 1. Simona Marrale (Atl. Brescia 1950) 12,34, 2. Sofia Boscarolo (Bracco) 11,64, 3. Ilaria Rossi (Atl. Gallaratese) 10,10.
Martello M: 1. Filippo Arisi (Cento Torri Pavia) 52,91, 2. Federico Migliano (OSA Saronno) 49,26.
Martello F: 1. Melissa Casiraghi (Team A Lombardia) 56,24, 2. Noemi Carminati (Bracco) 50,11, 3. Cristina Fava (Bracco) 37,81.
Marcia 5000m M: 1. Giuseppe Dino (Team A Lombardia) 22:40.68.
Marcia 5000m F: 1. Tiziana Celine Bestetti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 24:11.92, 2. Aurora Moreni (Pro Sesto Atl. Cernusco) 26:45.49.
Staffetta 4x100 F: 1. Atletica Andromeda (Pericoli, Alberti, Masi, Fiorani) 49.35.
Edizione da ricordare per il Vertical Nasego: a Casto (Brescia), nella prova valida per la World Mountain Running Cup, il keniano Richard Atuya riscrive la storia della gara fermando il cronometro su uno straordinario 33:23, nuovo record del tracciato. Non riesce il colpaccio ad Andrea Elia, che deve accontentarsi comunque di un ottimo terzo posto dietro Philemon Kiriago, sul secondo gradino del podio. Al femminile anche la keniana Philaries Kisang entra nella storia del Vertical: è la seconda donna di sempre, dopo Andrea Mayr, a infrangere il muro dei 39 minuti. Chiude seconda Scout Adkin e al terzo posto Francesca Ghelfi. L’Italia sorride: la Nazionale, infatti, guida il Sei Nazioni di corsa in montagna con 23 punti precedendo Scozia (41) e Francia (48), con Inghilterra, Irlanda e Galles in fila dal quarto al sesto posto. Domani domenica 25 maggio il Trofeo Nasego che assegnerà anche la prima edizione del Sei Nazioni del mountain running.
CRONACA - Alle 10:00 dal centro di Casto è partita la gara al femminile che ha visto schierate al via alcune delle migliori interpreti al mondo del Vertical: dalla regina indiscussa Andrea Mayr, con cinque trionfi e record imbattuto, alla scozzese Scout Adkin, vincitrice della prima tappa della Coppa del Mondo in Romania. E ancora Philaries Kisang, vicecampionessa mondiale di uphill, e la giovane e promettente azzurra Benedetta Broggi, seconda ai tricolori VK. È Adkin a dettare legge nella prima parte di gara ma Kisang (Run2gether) diventa protagonista di una progressione micidiale, supera la scozzese già prima del temuto “muro” finale e chiude in 38:53, siglando uno storico tempo. Sul podio, con una prova da manuale, sale anche la piemontese Francesca Ghelfi (ASD Podistica Valle Varaita), che torna ad alto livello con il tempo di 40:37.
Resiste con carattere e determinazione la regina di sempre, Andrea Mayr: l’austriaca, al via nonostante gli acciacchi fisici che l’hanno tenuta lontana dagli allenamenti per diverso tempo, tiene testa alle avversarie e si difende alla grande con un ottimo quarto posto.
Al maschile è giornata di gloria per il keniano Richard Omaya Atuya (Run2gether), che firma una prestazione memorabile e riscrive il record del Vertical Nasego con uno strepitoso 33:23. Una cavalcata irresistibile la sua, che lo porta a tagliare il traguardo in solitaria, lasciando a Philemon Kiriago il secondo gradino del podio in 34’50’’. L’Italia sorride grazie ad Andrea Elia (La Recastello Radici Group), che conferma il suo grande momento di forma con un prestigioso terzo posto in 34:52, lottando alla pari con i giganti keniani della corsa in montagna. Alle sue spalle è parata di azzurri: Andrea Rostan (Atletica Saluzzo) è quarto in 35:04, seguito da Henri Aymonod (U.S. Malonno) in quinta posizione con 35:39, Luciano Rota (La Recastello) sesto in 35:48 e Tiziano Moia (Gemonatletica) ottavo in 35:59. Cinque italiani nei primi dieci, tre dei quali in maglia azzurra, che portano l’Italia a condurre la classifica della Six Nations.
(da comunicato organizzatori)
Nella foto di Damiano Benedetto: il podio maschile.
TOP TEN FEMMINILE – VERTICAL NASEGO 2025
Philaries Jeruto Kisang (KEN – Run2gether) – 38’53”
Scout Adkin (GBR – Scottish Athletics) – 39’23”
Francesca Ghelfi (ITA – A.S.D. Podistica Valle Varaita) – 40’37”
Andrea Mayr (AUT – Hoolirun) – 41’57”
Sara Willhoit (GBR – England Athletics) – 42’20”
Kirsty Skye Dickson (GBR – Scottish Athletics) – 43’06”
Miriam Chepkirui (KEN – Run2gether) – 43’19”
Martina Falchetti (ITA – Sportclub Merano) – 43’48”
Joyce Muthoni Njeru (KEN – Atletica Saluzzo) – 44’06”
Benedetta Broggi (ITA – Sport Project VCO) – 44’08”
TOP TEN MASCHILE – VERTICAL NASEGO 2025
Richard Omaya Atuya (KEN – Run2gether) – 33’23” 🥇 (nuovo record della gara)
Philemon Kiriago (KEN – Run2gether) – 34’50” 🥈
Andrea Elia (ITA – La Recastello Radici Group) – 34’52” 🥉
Andrea Rostan (ITA – Atletica Saluzzo) – 35’04”
Henri Aymonod (ITA – U.S. Malonno) – 35’39”
Luciano Rota (ITA – La Recastello Radici Group) – 35’48”
Quentin Meyleu (FRA – FFA) – 35’52”
Tiziano Moia (ITA – Gemonatletica) – 35’59”
Paul Machoka (KEN – Atletica Saluzzo) – 36’26”
Theodore Klein (FRA – FFA) – 36’30”
Sarà una selezione lombarda Under 18 di ottimo livello la squadra che a Bressanone (Bolzano) competerà domenica 25 maggio nella prima edizione del Brixia Next Gen, la versione rinnovata dello storico Brixia Meeting per rappresentative regionali, nazionali o zonali Allievi/e (manifestazione, peraltro, in cui la Lombardia vinse l’edizione 2024). Sedici le formazioni partecipanti alla rassegna organizzata da S.G. Eisacktal e FIDAL Alto Adige: le italiane Alto Adige, Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino e Veneto, la Slovenia, lo svizzero Ticino e le tedesche Bayern e Baden Württemberg.
La delegazione lombarda guidata dal presidente FIDAL Lombardia Luca Barzaghi e dal fiduciario tecnico regionale Graziano Camellini sarà composta da 40 atleti: tra loro in sei guidano le entry listi individuali. Nella marcia (5000m) Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago) tornerà in pista dopo il fenomenale 41:22 ottenuto su strada in azzurro sui 10 km di Podebrady (Repubblica Ceca) per firmare la MPI Allievi sulla distanza: il marciatore brianzolo, peraltro, in inverno sulla distanza del Brixia ha timbrato il limite italiano Under 18 in sala (20:46.19). Due record italiani Under 18 indoor sui 60m piani caddero invece ad Ancona per mano di Kelly Ann Doualla Edimo (CUS Pro Patria Milano) e Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946): entrambi saranno al via del Brixia Next Gen da favoriti sui 100m. Per Doualla si tratterà del primo tempo da allieva sui 100m dopo essersi spinta fino a 11.46 da cadetta: Inzoli, al primo anno Under 18, corse invece in 10.49. Passando ai salti, il 12,48 nel triplo di Annebel Castiglioni (Atl. Riccardi Milano 1946) pone la portacolori lombarda in vetta alla lista iscritti per un possibile super match a tre con Franca Dongmo (Marche) e Destiny Ikuenobe (Piemonte). Attenzione anche ai portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter Alessandra Gelpi nel lungo e Giovanni Carnelos nell’asta: i rispettivi PB (6,04 e 4,65) sono i migliori di tutti gli iscritti.
Sarà una Lombardia d’attacco anche tra le barriere in rettilineo: Matilda Lui (CUS Pro Patria Milano), un PB da 13.61 realizzato l’anno passato, effettuerà il proprio rientro agonistico sui 100m ostacoli in una gara in cui solo Alessia Succo (Piemonte), primatista italiana Under 18 con 13.23, si presenta con credenziali migliori; Filippo Vedana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) sui 110m ostacoli ha corso in 14.04 contro il 13.90 dello sloveno Matjaž Girandon: attenzione però che il campione italiano indoor si è già espresso in 13.96 con la barriera della categoria superiore.
Parlando di sprint, i due portacolori lombardi dei 400m piani Elia Righi (CUS Pro Patria Milano) e Giulia Ferrario (Milano Atletica) sono in nettissima crescita (PB recentissimi a 48.87 e 56.89, terzo e quarto crono dell’entry list); sui 200m Alexander Trupia (Atl. Cairatese) con 22.10 partirà con il terzo tempo tra i contendenti del Brixia, ma è da seguire anche Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950) nella gara femminile: la bresciana, 24.40 di personale, si troverà di fronte Alessia Succo (Piemonte), Viola Canovi (Emilia-Romagna), Benedetta Dambruoso (Veneto) e, fuori gara, Margherita Castellani (ARCS CUS Perugia) in una delle specialità più attese di tutta la rassegna.
Il settore Mezzofondo è idealmente condotto da Javier Mercuri (Milano Atletica), in gara con un 6:04.53 che vale il secondo tempo sui 2000m siepi tra i partecipanti al Brixia Next Gen, e da Antonio Morabito (Atl. Rovellasca) e Federico Giardiello (Atl. Gavirate, foto Davide Vaninetti/FIDAL Lombardia in home), al via con i recenti PB da 1:53.45 e 3:54.59 a collocarli in terza posizione dell’entry list di 800m e 1500m; attenzione anche alla crescita di Asia Prenzato (CUS Pro Patria Milano), pronta a giocarsi il podio sui 1500m partendo dal quinto accredito a 4:35.26. Nei concorsi terza misura di ingresso per Matteo Locatelli (Pro Sesto Atl. Cernusco), salito nell’alto a 1,97, mentre Tommaso Chinello (Team A Lombardia) con 14,33 partirà con la quarta misura del triplo; nei lanci i migliori piazzamenti nell’entry list sono i quinti posti dei giavellottisti Samuele Favaro (PBM Bovisio Masciago) e Sara Fagnani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), arrivati rispettivamente a 56,73 e 42,62.
Tutta la formazione lombarda vanta in ogni caso credenziali o potenzialità per piazzamenti nei migliori otto: Flavio Mazzoni (CUS Pro Patria Milano) e Rebecca Barattieri (Pro Sesto Atl. Cernusco) nei 400m ostacoli, Giada Asietti (Malpensa Atletica) sugli 800m, Greta Gagni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nei 2000m siepi, Viola Bonalanza (Atl. Meneghina) nell’alto, Romina Brevi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nell’asta, Zeno Capasa (Atl. Riccardi Milano 1946) nel lungo, Aaron Sorbellini (AG Comense) e Giuditta Limonta (Atl. Monza) nel peso, Pietro Cesana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Vera Quintana (US Sangiorgese) nel disco, Stefano Cassissa (Malpensa Atletica) e Alessia Castoldi (Team A Lombardia) nel martello e Anna Basilico (OSA Saronno) nella marcia 5000m.
Potenzialità altissime infine per le staffette 4x100 che chiuderanno la manifestazione: a disposizione Giacomo Cappelletti (OSA Saronno), Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946), Stefano Panzacchi (Atl. Riccardi Milano 1946), Alberto Smaniotto (Bracco) e Alexander Trupia (Atl. Cairatese) in campo maschile e Camilla Barbieri (CUS Pro Patria Milano), Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950), Kelly Ann Doualla Edimo (CUS Pro Patria Milano), Emma Gidari (Star Run) e Ludovica Labonia (Atl. Meneghina) tra le ragazze.
TV – Il Brixia Next Gen andrà in onda in diretta streaming domenica 25 maggio a partire dalle ore 9.00 su Atletica Italiana Tv.
Cesare Rizzi
Nel corso del prossimo fine settimana (sabato 24 maggio dalle ore 13:30 e domenica 25 maggio dalle ore 10:30), sulla performante pista di Busto Arsizio (Varese), andranno in scena i Campionati Regionali individuali e di staffette per le categorie Juniores e Promesse. L’evento sarà intitolato alla memoria di Enzo Campi ed è aperto anche alle categorie Seniores maschili e femminili, oltre comprensivo di alcune gare di contorno Allievi/e. Proprio per il momento della stagione, in cui quest’ultima entra nel vivo, e per la presenza di diversi atleti di livello, c’è grande attesa per una manifestazione ricca di sfide e di ottimi prospetti da seguire con interesse.
Partendo dal settore della velocità, nel cast della manifestazione organizzata dalla SOI Inveruno non si può che menzionare il senior classe 2002 Tommaso Alessio Baresi (CUS Pro Patria Milano), in cerca di una buona prestazione cronometrica, se possibile migliore del suo 10.47. Per i titoli regionali i più accreditati sono invece Francis Pala (CBA Cinisello Balsamo, 10.51) tra gli U20 e Cristian Cannavò (Atl. Rovellasca, 10.60) tra le promesse. Situazione apertissima al femminile dove guida la entry list la U23 Ilaria Pastena (Bracco Atletica, 11.85), seguita dalla junior della Cremona Sportiva Atl. Arvedi Chiara Rognoni (11.92). Sui 200 maschili sembra delinearsi una doppia sfida per i due titoli in palio: una riguarda gli U23 Pietro Vitali e Filippo Dezza, entrambi Bergamo Stars Atletica e accreditati rispettivamente di 21.61 e 21.83; l’altro duello, con gli atleti in questione che partiranno entrambi dal proprio 21.92, riguarda gli juniores Luca Castellazzi (Atl. Cento Torri Pavia) e Daniel Ohua (Bergamo Stars Atletica). Tra le donne spicca l’accredito da 24.18 di Valentina Vaccari (CUS Pro Patria Milano), netta favorita tra le U20; più aperta la sfida a livello promesse con Claudia Ferrarini (AG Comense SSD) a guidare la entry list con 24.81. Sui 400 maschili saranno in gara diversi seniores tra cui spicca Pietro Pivotto (ASD Atletica Biotekna, 47.00), ma in ottica campionato regionale saranno da tenere d’occhio Riccardo Miglino, junior della Pro Sesto Atletica da 48.34, così come l’U23 Filippo Bessi (Team Alto Lambro, 48.99). Al femminile, oltre alla presenza di spicco di Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano), si giocheranno il titolo Juniores la finalista europea Under 18 2024 Giulia Macchi (Bracco Atletica, nella foto, 54.20) e Valentina Vaccari (CUS Pro Patria Milano, 54.34).
L’U20 dell’Atletica Lecco Lorenzo Forni, con 1:50.08 di recente vicinissimo al muro dei 110 secondi (minimo europeo Juniores) al Silver Meeting di Rodengo Saiano, è il favorito per gli 800 maschili e per il titolo U20. Occhio anche al padrone di casa Yordi Garavaglia (Pro Patria ARC Busto Arsizio, 1:51.20), miglior U23 accreditato. Due super favorite d’obbligo anche al femminile: Martina Canazza (2:05.80) e Giulia Macchi (2:08.46), rispettivamente promessa e junior della Bracco Atletica, sembrano avere qualcosa in più delle avversarie. Anche sui 1500m c’è un nome di spicco come Manuel Zanini (GS Fiamme Gialle, 3:44.29): vedremo se l’under 23 Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) riuscirà ad impensierirlo, mentre per il titolo lombardo Juniores il nome più gettonato potrebbe essere Jacopo Risi (OSA Saronno), in ottima condizione. Sul 1500 femminile sarà presente la portacolori del GA Vertovese Ilaria Luzzana (senior) a sparigliare un po' le carte in una gara incerta: saranno al via anche Giorgia Franzolini (Euroatletica, 4:34.40) e Arianna Algeri (SSD Nissolino Sport SRL Asu, 4:35.34). Non troppo partecipate le gare sui 5000, guidati nella entry list dal senior Azzedine Berrite (Atl Cento Torri Pavia, 15:06.22) e da Juliet Stella Goebel (DK Runners Milano, 17:52.88). Gare apertissime anche sui 3000m siepi, sia al maschile sia al femminile, dove si segnala la presenza della junior della Bracco Atletica Silvia Signini (11:09.71). Alessio Ciccarese (Atl. Cento Torri Pavia, 21:35.33) si propone come principale protagonista sui 5000 di marcia, gara che al femminile vivrà il duello tra l’U23 Tiziana Celine Bestetti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 23:54.06) e la junior Benedetta Falasconi (PBM Bovisio Masciago, 24:32.7).
Belle gare in programma nel settore ostacoli, dove sono annunciati sulle barriere alte al maschile l’U23 Daniel Oliseh Okoluku (CBA Cinisello Balsamo, 14.17) e una sfida apertissima sul filo dei centesimi tra gli U20. Sempre sugli ostacoli alti, ma al femminile, saranno della partita in primis Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), favorita tra le U23 dall’alto del suo 13.65 e la junior Maria Elena Romano (Bracco Atletica, 14.39). Sui 400hs ci sarà l’occasione per vedere all’opera Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina, 51.29), mentre al femminile è Greta Vuolo (CUS Pro Patria Milano, 59.29) a guidare con ampio margine la entry list.
Per quanto riguarda il settore salti sono diversi gli atleti da tenere d’occhio: Luca Brambilla e Federica Stella (Pro Sesto Atletica) guidano l’alto rispettivamente con 2.05 e 1.79, così come il compagno di colori Giacomo Bernardi guiderà l’asta (4.85), in cui però è da segnalare anche il classe 2007 Federico Sironi (Atl. Monza, 4.65). Bel lungo femminile con Anna Rota (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 5.87) a guidare un gruppo di ottime atlete racchiuse in pochi centimetri. Nel lungo al maschile, con diversi atleti sopra i 7 metri, guida lo junior Davide Bergamelli (Bergamo Stars Atletica, 7.25). L’U20 del Team A Lombardia Fabio Furlan è il favorito nel triplo maschile dall’alto del suo 14.85, mentre - al netto della senior della Pro Sesto Atletica Francesca Di Cerbo (12.63) - nel triplo femminile sarà da seguire in primis l’U23 Alessia Ruzza (Atl. Gallaratese, 12.40).
Sfida al centimetro nel peso Juniores, dove lanceranno Gabriele Rossi (Atl. Gallaratese, 14.37) e Yakoub Zehhaf (Atl. Varese ASD, 14.18): Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano, 17,29) partirà in pole position tra gli U23. Al femminile Sofia Boscarolo è la favorita per la sua Bracco Atletica (13.39), ma occhio anche a Elisa Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 12.71) tra le U20. Nel disco maschile a livello junior guida Aleksandar Zanotti (Varese Atl. ASD, 46.02), mentre tra le Promesse i favori del pronostico vanno su Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 54.37), che sfiderà Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano, 51.06). Nel disco donne, oltre alle senior Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Theorema Forson (GS Atl. Rezzato) saranno in gara l’U23 Martina Kopsch (CUS Insubria Varese Como, 41.67) e la junior Sofia Tralli (Atl. Vigevano, 40.99). Riccardo Asperges (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) è il favorito della vigilia nel martello Juniores (57.84), mentre nella categoria superiore, in gara con Filippo Migliano (senior dell’OSA Saronno da 60.52), saranno fari puntati su Filippo Arisi (Atl. Cento Torri Pavia, 55.48). Altra presenza di spicco nel settore lanci sarà quella di Melissa Casiraghi nel martello femminile (Team A Lombardia, 57.47), mentre nel giavellotto saranno presenti diversi senior di spicco a livello regionale: al maschile attenzione a Lorenzo Bruschi (OSA Saronno Libertas), atleta da 68.90, al femminile guida Margherita Randazzo (Assindustria Sport), ma sarà al via anche la junior Sofia Frigerio (Bracco Atletica, 49.69).
Matteo Porro
