Strepitosa prova del bresciano Francesco Pernici (foto Montesano-Volcan/Palio della Quercia) oggi lunedì 2 giugno al 61esimo Palio della Quercia a Rovereto (Trento): il campione italiano Assoluto indoor 2024 sugli 800m è protagonista, nella serie “B”, di una prestazione di assoluto valore per personalità (in scia al pacemaker Michele Tricca per i primi 500 metri, poi al comando fino al traguardo) e per valore tecnico, chiusa con piedi ancora reattivi negli ultimi 80 metri a consentirgli di imporsi nella serie e di timbrare 1:44.59, personale migliorato di 64/100 (aveva 1:45.23) per diventare l’ottavo italiano all time sulla distanza, il terzo a livello Under 23 dopo Donato Sabia (1:43.88) e Andrea Longo (1:44.40). Altri risultati interessanti in chiave lombarda arrivano proprio dal mezzofondo e nelle serie riservate agli Under 23. Nel 1500m uomini il varesino Manuel Zanini (Fiamme Gialle), junior, avvicina il PB con 3:45.61 ma alle sue spalle arrivano importanti progressi per Nicola Morosini (US Rogno) e Giovanni Artusi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), portatisi rispettivamente a 3:47.06 e 3:49.97, con Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) anch’egli sotto i 3:50.00 (3:48.76); sui 1500m femminili il binomio Bracco composto dalla junior Sofia Sidenius e da Camilla Galimberti scende rispettivamente a 4:24.26 e a 4:27.41 e si riaffaccia su buoni crono anche la bergamasca Arianna Algeri (Nissolino) con 4:30.08. Sugli 800m nel premeeting cade la Miglior Prestazione Italiana Master SM60: Mauro Pregnolato (Forti e Liberi Monza) con 2:13.06 migliora sia il 2:15.57 di Giorgio Mazzer sia il 2:13.11 corso dallo stesso Pregnolato al coperto.
Altro uomo copertina lombardo allo Stadio della Quercia è il milanese Edoardo Stronati (Fiamme Gialle), arrivato nell’alto al primato stagionale a 2,23, misura centrata al terzo assalto che vale al saltatore il quarto posto a un solo centimetro dal personale. RISULTATI
MONDOVÌ – Tanti atleti lombardi in evidenza al Meeting di Primavera a Mondovì (Cuneo). Sui 200m esulta Filippo Cappelletti (OSA Saronno), per la prima volta sotto i 21 secondi in carriera per stampare un 20.93 (-0.3) che vale un progresso di 15/100: il varesino, secondo, supera tra gli altri il bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna), a 20.98, ed Edoardo Luraschi (CUS Pro Patria Milano), a 21.19; al PB anche Mattia Antonietti (OSA Saronno) con 21.43 (+0.1) e lo junior Luca Castellazzi (Cento Torri Pavia) con 21.52 (+0.2). Sulla stessa distanza la pavese Chiara Melon (Fiamme Azzurre) è seconda con 23.85 (-0.7) davanti tra le altre a Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas) con 23.90; in altra serie (+0.4) 24.30 per la junior Valentina Vaccari (CUS Pro Patria Milano) e 24.44 per Gaia Pedreschi (Atl. Brescia 1950). Nei 100m terzo posto a 11.86 (+0.4) per Chiara Melon dopo l’11.68 (+0.8) della batteria: sotto i 12 secondi (11.96/+0.9) anche Gaia Pedreschi: in campo maschile il bergamasco Roberto Rigali (CS Carabinieri) è secondo nella finale A (-0.3) in 10.45 (forse più rilevante il 10.49 con vento -2.1 in batteria) davanti a Emanuele Trento (OSA Saronno) a 10.57 e al milanese Mattia Donola (CS Carabinieri) a 10.66, mentre nella finale B (+0.3) Felipe Bullani (OSA Saronno) fa 10.70.
Se Cappelletti è l’uomo-copertina lombardo in ambito maschile, tra le donne vola Giorgia Marcomin (OSA Saronno): dopo il sensibile progresso sui 100m ostacoli, la varesina abbassa di otto decimi il PB sui 400m ostacoli correndo a Mondovì in 58.25 per giungere seconda. Nei concorsi spicca il nuovo PB nel disco dell’under 23 milanese Stefano Marmonti (Libertas Unicusano Livorno): di rilievo anche il 51,22 della giavellottista Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano) e il PB a 7,15 (-0.4) di Ulrich Brayan Formentin (OSA Saronno), terzo nel lungo subito alle spalle di Camillo Kaborè (Assindustria Sport, 7,21/+0.2). RISULTATI
Ce. Ri.