Nadia Battocletti “assaggia” la stagione 2021 in pista con una bella prova di efficienza a Brescia. Al centro sportivo Sanpolino, il nuovissimo campo di atletica a otto corsie della città della Leonessa, la bicampionessa europea Under 20 di cross è la stella delle gare a invito del Memorial Cesare Pettinari: la 20enne trentina (saranno ventuno tra due giorni) disputa i 2000 metri vincendo per dispersione in 5:59.41, ovviamente primato personale demolito (il suo limite era il 6:26.56 con cui vinse il titolo italiano Cadette 2014). Per la seconda posizione prevale un’ottima Matilde Prati (Fondazione Bentegodi): la campionessa italiana Allieve dei 1500m indoor sigla 6:23.86 precedendo Deborah Oberle (CUS Insubria Varese Como, 6:24.14) e Federica Baldini (CUS Genova, 6:25.27). Nell’omologa gara maschile palpitante duello tra l’argento tricolore Assoluto dei 5000m outdoor Sebastiano Parolini (GA Vertovese) e il bronzo tricolore Assoluto dei 3000m indoor Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana): vince Medolago 5:13.64 a 5:13.74. Per la terza piazza il veterano Luca Leone (CUS Pro Patria Milano) prevale con la nuova Migliore Prestazione Italiana Master SM35 a 5:22.27 (precedente: 5:32.01 di Manuel Dalla Brida nel 2012) sul campione italiano Promesse dei 3000n siepi Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico) in 5:23.22. Sui cinque giri cadono altri due limiti italiani Master: l'asso Davide Raineri (CS San Rocchino) sbvriciola la MPI SM45 con 5:36.75 (il precedente limite era di Manfred Premstaller con 5:53.64 nel 2011) e Simona Prunea (GS Orecchiella Garfagnana) con 7:00.35 scende sotto la MPI SF50 (7:07.49 di Jocelyne Farruggia nel 2016).
In condizioni climatiche non eccezionali (cielo grigio e pioggia leggera a intermittenza) arriva un risultato tecnico di rilievo dai 600 metri femminili: il punto d’incontro ideale per la sfida tutta bresciana tra la quattrocentista Alessandra Bonora (Atl. Rodengo Saiano Mico) e l’ottocentista Sophia Favalli (Libertas Unicusano Livorno) vede prevalere la vicecampionessa italiana Promesse in carica del giro di pista con un significativo 1:31.65; Favalli è seconda in 1:34.02, 
mentre al terzo posto chiude l’argento tricolore indoor Allieve degli 800 Samira Manai (FreeZone) in 1:37.79. La gara maschile propone un finale a sorpresa: in una gara lanciata da Andrea Federici (Biotekna Marcon) è lo junior Francesco Pernici (FreeZone), tricolore Juniores al coperto degli 800 metri, a superare Stefano Migliorati (CS San Rocchino) con tempi di qualità, 1:19.42 (personale migliorato di tre decimi) a 1:19.86. Terza piazza per Giulio Gambardella (Atletica I Gonzaga 2011) in 1:23.35, subito davanti all’1:23.58 dello junior Riccardo De Cesare (CS San Rocchino), vincitore della seconda serie.
Capitolo sprint sui 150 metri: nonostante il fresco “rischiano” sia la barriera dei 16 secondi maschili sia il limite dei 18 secondi femminili. Tra le donne la campionessa italiana Juniores 2021 dei 200m al coperto Alessandra Iezzi (Bracco) stampa nella prima serie (-0.6) 18.31 precede l’ostacolista under 23 Elena Carraro, autrice di 18.51: alle spalle di Carraro due sue compagne di club in Atletica Brescia 19509 Metallurgica San Marco, le juniores Alexandra Almici (18.70) e Alessia Seramondi (18.76) mentre Daniela Tassani (Bracco) è quinta con 18.77. Un allievo di Paolo Brambilla vince anche in campo maschile: Federico Manini (Atl. Estrada), classe 2001, stampa 16.09 (-0.6) e precede David Zobbio (CS San Rocchino), autore di 16.38, e l’allievo Mattia Arnaboldi (Atl. Riccardi Milano 1946), che firma 16.44.
Nei concorsi spicca il 14.53 (+1.2) del PB all'aperto nel triplo per Victorio Afuye (Atl. Estrada), che si impone con oltre un m etro su Pietro Facchin (Virtus Castenedolo, 13.47/+0.7). Gara serrata nel lungo: la junior Emma Corrado (Bracco) con 5.37 (+1.9) batte di un solo centimetro l’allieva e compagna di club Michela Amboni, autrice di 5.36 (+0.3); a seguire a distanza ravvicinata due under 23 della Pro Sesto, la triplista Francesca Di Cerbo (5.32/+1.3) e Sara Galullo (5.29/-1.2). L’asta donne va a Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) con 3.60: tra gli uomini 10 centimetri in meno per il vincitore Stefano Peli (Multisport&Fun), che con 3.50 però non resta troppo lontano dalla MPI SM60.
Cesare Rizzi
FOTO d'archivio.
FOTO Grana/FIDAL in home: Francesco Pernici.
FOTO Colombo/FIDAL in alto a sinistra: Alessandra Bonora.
FOTO Guancarlo Colombo in alto a destra: Nadia Battocletti.