Domenica il Trail delle 8 Chiese ad Agnosine

Domenica il Trail delle 8 Chiese ad Agnosine

Prima edizione per il Trail delle 8 Chiese domenica 16 marzo ad Agnosine (Brescia), allestito da Polisportiva Agnosine, Libertas Vallesabbia (nella persona del presidente Paolo Salvadori) e Mario Massetti che insieme al figlio Michele hanno creato da zero questo evento.

 IL PROGRAMMA E I TOP RUNNER Sabato, al campo sportivo di Agnosine, si partirà con il ritiro dei pettorali dalle 14.30. Alle 18 la presentazione dei top runner, a seguire una serata di musica e buon cibo. Domenica alle 9.30 scatterà la prima edizione del Trail delle 8 Chiese, corsa in montagna inserita nel calendario nazionale della Fidal. Il percorso è di 15 km e 650 metri di dislivello positivo. Dopo la partenza degli agonisti, partirà la camminata ludico motoria di 7,5 km, adatta a tutti. Poi le premiazioni e il pasta party. Verrà premiato anche il primo valsabbino al traguardo per il Memorial Armando Formenti: la gara è infatti dedicata al compianto imprenditore agricolo e consigliere comunale di Agnosine, nonché grande atleta del mezzofondo.  Le iscrizioni per il trail sono chiuse e hanno raggiunto il numero di 360 atleti, fra i quali runner di primo livello come Marco Zanoni, Alex Baldaccini, i fratelli Andrea e Davide Bottarelli, Monica Vagni, Alessia Scaini, Arianna Dentis, Roberta Schivalocchi, Massimiliano Corsini e lo stesso Michele Massetti. È invece possibile iscriversi alla family run anche domenica mattina per partecipare a una bellissima camminata nella natura. 

LA PRESENTAZIONE Sono intervenuti nel corso della conferenza stampa di presentazione il sindaco di Agnosine Paolo Siliqua con il consigliere comunale Nicolò Pezzottini, i consiglieri regionali Giorgio Bontempi e Floriano Massardi, Giovanmaria Flocchini (Comunità montana Vallesabbia) e Alberto Stretti (delegato Fidal Brescia per la corsa in montagna e il trail), tutti concordi nell’affermare l’ottimo lavoro svolto dagli organizzatori per la valorizzazione del territorio valsabbino e di Agnosine in particolare. Il trail farà infatti scoprire i sentieri che transitano dalle frazioni e nello specifico dalle 8 chiese dislocate nei dintorni. Fondamentale anche il contributo di volontari e sponsor, numerosi e generosi. Una manifestazione curata nei minimi dettagli che aspetta il via della prima edizione per iniziare una grande festa della corsa in montagna.

(foto e testo da comunicato organizzatori)

Scarpadoro: Duello Mandelli-Berrite sulla Mezza

Scarpadoro: Duello Mandelli-Berrite sulla Mezza

Nella 18esima Scarpadoro Half Marathon, in programma a Vigevano (Pavia) domenica 16 marzo, sarà con ogni probabilità duello tra Loris Mandelli, primo al traguardo nell’edizione 2018, secondo nel 2022 e terzo lo scorso anno, e Azeddine Berrite, l'atleta dell'Atletica Cento Torri Pavia, secondo al traguardo lo scorso anno; i due atleti dovranno vedersela anche con il vogherese Federico Scabini e Simone Peyracchia (campione italiano mezza maratona SM35 nel 2024). In campo femminile, la miglior accreditata al momento è Anna Bardelli della ASD Podistica Peralto Genova. Domenica arriveranno atleti da tutto il Nord Italia: oltre 2000 gli iscritti. Prenderanno infatti parte alla gara corridori dal Piemonte, dalla Valle d'Aosta, dalla Liguria, dal Friuli Venezia Giulia e dalla Svizzera.

La corsa prenderà il via alle ore 9.30 dallo Stadio Comunale Dante Merlo. Le prime a partire saranno le distanze più lunghe (mezza maratona competitiva e 10,2 km non competitiva), successivamente la 4 km non competitiva e infine la coloratissima Scarpadoro Ability con la splendida Giusy Versace e i simpatici e colorati Super Eroi che coinvolgeranno decine di ragazzi disabili, accompagnati nella loro corsa/camminata da molti runners che quel giorno sceglieranno di ritirare il cronometro nello zaino, per correre spingendo carrozzine e regalare una giornata speciale a chi non può più camminare. Giusy Versace: ''La Scarpadoro Ability è sempre una bella festa e il nostro impegno, come sempre, sarà quello di coinvolgere il maggior numero di ragazzi, regalare una giornata speciale a tutti e dimostrare che lo sport è una terapia efficace per abbattere le barriere mentali e ritrovare il sorriso e l’allegria. Un grazie speciale ad Atletica Vigevano e all’amico Daniele Chiesa che con il gruppo Escape e i super eroi riescono a regalare entusiasmo!''.

STORIE IN CORSA Tornano i Maratonabili, il coloratissimo gruppo di runners nato in Toscana nel 2009 ma oggi presente su tutto il territorio nazionale, sempre pronti a prestare le gambe a chi non può correre in autonomia perchè costretto a vivere su una sedia a rotelle. Una bella novità è la partecipazione del BLS RUN TEAM, una squadra di corridori abilitati a svolgere interventi di BLS (massaggio cardiaco esterno e respirazione artificiale) prima dell'intervento della équipe di soccorso avanzato. Il fatto di essere presenti "DENTRO" la corsa rende ogni BLS RUNner potenzialmente molto più vicino all'eventuale evento cardiaco, garantendo così un intervento rapido ed efficace di supporto vitale e di prevenzione dei danni anossici cerebrali. A Vigevano correranno 2 membri del BLS Run Team, si dislocheranno nella massa di corridori e saranno distinguibili da palloncini a forma di cuore. A Vigevano saranno al via il presidente dell’Associazione Gianni Stelitano e Erica Securo entrambi provenienti da Udine.

 IL PERCORSO - Un unico e coloratissimo serpentone si riverserà nelle vie del centro storico cittadino, con passaggi nel Castello Sforzesco, Strada Coperta e Piazza Ducale, per poi far ritorno allo stadio (le 4K) oppure proseguire in aperta campagna, dove il percorso imbocca anche la suggestiva ciclabile del Parco del Ticino che corre lungo il Canale Conti e passa accanto al Giardino della biodiversità all'altezza della Centrale Enel.

L'ORGANIZZAZIONE La Scarpadoro è organizzata da Atletica Vigevano in collaborazione con il Comune di Vigevano e patrocinata da Parco del Ticino, Coni, Fidal e Pool Vigevano Sport.

(foto e testo da comunicato organizzatori)

Conferita l’Heritage Plaque alla Stramilano

Conferita l’Heritage Plaque alla Stramilano

Milano si prepara ad accogliere la Stramilano 2025: domenica 23 marzo è in programma la 52esima edizione e come di consueto piazza Castello (mezza maratona) e piazza Duomo (10 km) saranno i punti di partenza, pronti ad ospitare migliaia di runner, appassionati e famiglie che dal 1972 trasformano le strade milanesi in un fiume di entusiasmo e sportività. “Stramilano è uno degli eventi sportivi cui la città partecipa sempre con grande entusiasmo - commenta il sindaco di Milano Giuseppe Sala - Se da 52 edizioni questa manifestazione riesce a coinvolgere migliaia di runner e famiglie è perché ha saputo dare valore al piacere della corsa, in compagnia e all'aria aperta, a prescindere dalla performance agonistica”.

IL RICONOSCIMENTO - L’importanza di Stramilano è stata celebrata con il prestigioso riconoscimento World Athletics Heritage Plaque, conferito oggi dal massimo organo dell’atletica mondiale nella categoria “Competition”, per sottolineare il valore e la portata storica di un evento che ha visto la partecipazione di molti dei migliori al mondo, tra cui Grete Waitz, Rosa Mota, Priscah Jeptoo, Ruth Chepngetich, Rob de Castella, Gelindo Bordin, Moses Tanui, Paul Tergat. “Congratulazioni alla Stramilano Half Marathon: nata nel 1976, è un’istituzione sportiva milanese - le parole del presidente di World Athletics Sebastian Coe - È entrata nella storia del running nel 1993, quando Tanui ha corso in 59:47 diventando il primo uomo a infrangere la barriera dell’ora sulla distanza. Le sei vittorie consecutive di Tergat tra il 1994 e il 1999, compreso un record mondiale nel 1998 rimasto imbattuto per sette anni, hanno ulteriormente consolidato la reputazione storica della Stramilano”.

LA PRESENTAZIONE - Alla conferenza stampa di presentazione nella sala Alessi di Palazzo Marino era presente l’assessore allo sport, turismo e politiche giovanili del Comune di Milano Martina Riva: “Una festa per tutte le generazioni, un impegno che si rinnova e si rafforza, soprattutto in vista di Milano Cortina 2026, con l’obiettivo di offrire alla città sempre più opportunità per vivere lo sport in modo inclusivo e aperto a tutti”. “Stramilano è molto più di una corsa - dichiara Federica Picchi, sottosegretario con delega allo sport e ai giovani di Regione Lombardia - È un simbolo di partecipazione, entusiasmo e spirito di squadra. Sosteniamo con convinzione eventi che promuovono lo sport come motore di benessere e crescita sociale”.

“Se chiedi a un milanese qual è la manifestazione sportiva più importante dell’anno ti dirà Stramilano: un riconoscimento che ci rende orgogliosi e che premia gli oltre cinquant’anni di impegno e passione - commentano Michele Mesto e Andrea Alzati, presidente e vice presidente dell’evento - Ci teniamo a ringraziare i nostri sponsor e le centinaia di volontari che ci aiutano a offrire questo spettacolo unico nel suo genere anno dopo anno”. 

LE GARE - La prima gara a partire sarà la Half Marathon alle 8.30 da piazza Castello e dopo 21,097 km tra le vie di Milano, i corridori torneranno ai piedi del Castello per tagliare il traguardo. Alle 9.30 da piazza Duomo, invece, sarà il turno della Stramilano 10 km, la corsa non competitiva che coinvolge tutti, senza guardare all’età e all’esperienza. Il percorso si snoderà tra le strade più rappresentative della città, toccando punti simbolici come Piazza San Babila, Corso Venezia e Piazza XXIV Maggio. Alle 10, sempre da piazza Duomo, partirà la Stramilanina, dedicata ai più piccini e alle loro famiglie (5 km). L’arrivo per entrambe le corse non competitive sarà all’Arco della Pace.  

Regionali Master: Padova nel Segno di Fausti

Regionali Master: Padova nel Segno di Fausti

Le specialità di corsa e marcia sull’anello sono state le protagoniste del secondo e ultimo round dei Campionati Regionali lombardi Master indoor 2025: dopo il fine settimana dedicato alle distanze brevissime e ai salti a Casalmaggiore (Cremona) il 25-26 gennaio scorsi è stata Padova a far da palcoscenico alla rassegna per le distanze dei 200, 400, 800, 1500 e 3000 metri, per la marcia (3000m) e per le staffette 4x200, con tre titoli assegnati anche nella versione mista (donna/uomo/donna/uomo). Da circoletto rosso il super crono di Claudio Fausti (Virtus Castenedolo, nella foto Atl-eticamente/FIDAL Veneto in corsia 6), con 24.00 rimasto a un solo centesimo dalla Miglior Prestazione Italiana SM55 portata a 23.99 in occasione dei tricolori in sala di Ancona.

Per gli over 35 i prossimi appuntamenti saranno i Campionati Italiani di cross a staffetta a Cassino (Frosinone) sabato 15 marzo e poi il momento clou della prima parte di stagione a livello internazionale, i Mondiali indoor a Gainesville (Usa), in Florida, dal 23 al 30 marzo.

TUTTI I CAMPIONI REGIONALI INDOOR MASTER DI PADOVA (8-9 marzo 2025)

200m – Uomini. M40: Andrea Ranzenigo (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) 25.09. M50: Fabio Morelli (Road Runners Club Milano) 25.49. M55: Claudio Fausti (Virtus Castenedolo) 24.00. M60: Maurizio Rocco Viscontini (Forti e Liberi Monza) 30.43. M80: Augusto Brambilla (Athletic Team) 48.81. Donne. F40: Chiara Bacchi (Atl. Rigoletto) 30.10. F45: Martina Ceccarini (Pro Sesto Atl. Cernusco) 29.82. F50: Simona Nacchi (Atl. Ambrosiana) 28.66.

400m – Uomini. M35: Giuseppe Salerno (Accademia Melegnano) 57.10. M40: Luigi Porritiello (Athletic Team) 1:08.01. M45: Cristian Bresciani (Unione Atl. Valtrompia) 58.36. M50: Fabio Morelli (Road Runners Club Milano) 55.74. M55: Mauro Gagliardini (Runners Bergamo) 1:07.29. M60: Marco Lavazza (Atl. Legnano) 58.74. M65: Roberto Melani (Cento Torri Pavia) 1:09.28. M80: Augusto Brambilla (Athletic Team) 2:02.56. Donne. F40: Ida Paola Notarnicola (Bergamo Stars) 1:18.13. F50: Veronica Catapano (Road Runners Club Milano) 1:08.91. F65: Maria Grazia Zuliani (CTL 3 Atletica) 1:15.49.

800m – Uomini. M45: Denis Ritardo (Atl. Lonato) 2:23.10. M50: Fausto Romano (Euroatletica 2002) 2:25.73. M55: Alessandro Marini (Atl. Paratico) 2:18.89. M60: Mario Farina (Daini Carate Brianza) 2:42.11. M65: Roberto Melani (Cento Torri Pavia) 2:36.20. Donne. F40: Ida Paola Notarnicola (Bergamo Stars) 3:00.36. F45: Alessandra Seghezzi (Atl. Lonato) 2:28.28. F50: Marianna Romito (GP Melzo) 2:49.50. F65: Maria Lorenzoni (Libertas Vallesabbia) 3:12.66.

1500m – Uomini. M35: Daniele Rocco (GB Vighenzi) 4:22.28. M40: Alberto Cavagnini (Rosa Running Team) 4:18.47. M45: Giovanni Bosio (GA Vertovese) 4:19.45.  M55: Maurizio Riccardi (GA Vertovese) 4:45.31. M60: Enrico Eula (Atl. Paratico) 4:51.73. M65: Paolo Gatti (Daini Carate Brianza) 5:19.10. M70: Michele Di Scioscio (Euroatletica 2002) 5:43.37.  Donne. F40: Ida Paola Notarnicola (Bergamo Stars) 6:09.38. F50: Marianna Romito (GP Melzo) 5:46.76. F55: Maria Pia Lorusso (Athletic Team) 6:06.22. F65: Maria Lorenzoni (Libertas Vallesabbia) 6:11.70.

3000m – Uomini. M35: Daniele Rocco (GB Vighenzi) 9:21.76. M40: Alberto Cavagnini (Rosa Running Team) 9:17.92. M45: Davide Dani (GP Melzo) 10:15.16. M50: Luca Montani (Nuova Virtus Crema) 11:04.22. M60: Enrico Eula (Atl. Paratico) 10:13.60. M65: Paolo Gatti (Daini Carate Brianza) 11:25.75. M70: Michele Di Scioscio (Euroatletica 2002) 10:13.60.

Marcia 3000m – Uomini. M70: Virginio Soffientini (Virtus Castenedolo) 21:30.27.

Staffette 4x200 – Uomini. M60: Euroatletica 2002 (Palmulli, Barletta, Di Scioscio, Romano) 2:22.02. Mista (donna/uomo/donna/uomo). Master 45: Unione Atletica Valtrompia (Biviano, Boroni, Necchini, Bresciani) 2:02.75. Master 50: Road Runners Club Milano (Damiano, Chiarmasso, Catapano, Morelli) 1:55.03. Master 60: Atletica Ambrosiana (Neumann, Malvicini, Tellini, Schino) 1:58.21.

Tutti i Vincitori della Brescia Art Marathon

Tutti i Vincitori della Brescia Art Marathon

Una domenica davvero ideale per gareggiare è la cornice della 23esima Gruppo Bossoni Brescia Art Marathon, corsa snodatasi a Brescia su ben tre distanze competitive tradizionali: maratona (42,197 km), mezza maratona (21,095 km) e BCC Brescia 10km. Sono stati circa 6000 i partecipanti a questa edizione: 4000 tra maratoneti e runner sulle tre distanze competitive e circa 2000 nelle due manifestazioni ludico-motorie, la Sportland Easy Run 10k e la Family Walking. 6000 cuori e un battito unico nel ricordo del camuno Walter Bassi, maratoneta, allenatore e organizzatore di eventi di running scomparso prematuramente e improvvisamente lo scorso anno durante un’escursione sulle sue montagne. Un grande amico, a cui la A.S.D. Rosa Running Team ha deciso di dedicare la BAM 2025.

Il bresciano Davide Angilella (Vanotti Running Team, nella foto di Fabiana Zanola/organizzatori) ha centrato la terza vittoria consecutiva nella maratona, stabilendo anche il suo nuovo personale: 2h27:14. Tra le donne successo della trentina Claudia Andrighettoni (U.S. Quercia Dao Conad) in 2h51:20. Nella mezza maratona i più veloci sono stati un altro trentino, Nicola Duchi (Atletica Alto Garda e Ledro), che ha fermato il cronometro a 1h08:02, e l’atleta di casa Sara Bottarelli (Freezone), con un ottimo tempo: 1h14:09.

Nella BCC Brescia 10k il bresciano Francesco Alliegro (Atl. Libertas Unicusano Livorno) ha bissato il primo posto ottenuto nel 2023, in 31:06. Tra le donne Aurora Bado (C.S. Carabinieri), ligure di nascita ma bresciana d’adozione, ha avuto la meglio in 35:18.

BAM 42K, MARATONA Favorito della vigilia, Davide Angilella non ha tradito le attese e per la terza volta consecutiva è salito sul gradino più alto del podio della maratona della BAM, stabilendo anche il personale: 2h27:14. La sua è stata una gara in solitaria dal diciassettesimo chilometro. «Ed è lì che sono cominciate le difficoltà. Fare gara da solo non è mai facile, soprattutto mentalmente. Lo è ancora meno quando l’ultimo tratto, proprio poco prima del traguardo, è in salita. Devo dire grazie al pubblico, che continuava a incitarmi. Sono orgoglioso di quanto ho fatto e soprattutto del nuovo personal best. Speravo di fare 2:28’ quindi non posso proprio lamentarmi» ha dichiarato l’atleta portacolori del Vanotti Running Team. Piazza d’onore per Enrico Bartolotti (Liferunner SSDARL) in 2h29:15, terzo posto per Nicola Venturoli (Venus Triathlon Academy) in 2h36:16.

In campo femminile la trentina di Rovereto Claudia Andrighettoni (U.S. Quercia DAO Conad) è stata la più veloce precedendo al traguardo la “signora BAM” Eva Grisoni (Atl. Paratico), con tre vittorie all’attivo. Andrighettoni, che a inizio febbraio aveva dominato la Bergamo21, ha chiuso in 2h51:20Grisoni in 2h54:52.

«È la prima volta che corro a Brescia, complimenti, è un percorso bellissimo, con un pubblico molto caloroso. La mia gara? Sono contenta. La maratona è incredibile: fino al 20° km ti sembra di volare, poi… ti ridimensioni. La salita al 40° km, tanto perfida quanto sfidante», le parole della vincitrice. Ha competato il podio Elisa Tosi in 3h11:56.

BAM 21K, MEZZA MARATONA Il trentino Nicola Duchi ha scritto per la prima volta il suo nome dell’albo d’oro della mezza maratona della BAM. La bresciana Sara Bottarelli lo ha fatto per la seconda volta consecutiva, togliendosi più di una soddisfazione. Duchi, triatleta professionista, con questa gara, ha scaldato il motore in vista della stagione prima del duathlon e poi del triathlon sulle lunghe distanze. Portacolori dell’Atletica Alto Garda e Ledro ha tagliato il traguardo in 1h08:02, davanti all’argentino Ricardo Maximiliano Rodriguez (secondo lo scorso anno nella 10 km), in 1h09:06, ed Emanuele Grenti (CUS Parma), in 1h11:00. «Dal sesto chilometro ho corso solo. Sono andato al mio passo, peccato abbia rallentato un poco negli ultimi chilometri. Rimpianti? Nessuno. È stato un ottimo test aspettando le gare di triathlon» ha detto Duchi.

Sara Bottarelli ha impressionato con la sua performance. L’atleta bresciana della Freezone, che è sempre più dedita alle corse su strada rispetto a quelle in montagna che l’hanno vista protagonista anche in maglia azzurra, ha fatto segnare un ottimo 1h14:09: «Un percorso bello e filante. Correre nella propria città dà sempre un’emozione speciale. Ringrazio il pubblico ma anche i tantissimi runner che, pur impegnati nella loro gara, hanno trovato tempo e fiato per incitarmi. Sono mamma e faccio l’insegnante, la distanza della mezza è ideale per organizzare i diversi allenamenti rispettando gli impegni privati e professionali. Un problema al ginocchio mi ha allontanato dalla corsa in montagna, ma quella su strada mi piace sempre di più».

BCC BRESCIA 10K COMPETITIVA Sono stati Francesco Alliegro e Aurora Bado a firmare la BCC Brescia 10k. Il bresciano, che corre per l’Atletica Libertas Unicusano Livorno, con il tempo di 31:06 ha costretto Davide Bottarelli (U.S. Valtrompia) al secondo posto in 31:35, e Michele Massetti (Libertas Vallesabbia) al terzo in 32:04. «È stata una gara tirata – ha commentato Alliegro al traguardo –. Il tracciato è molto bello e suggestivo. Essermi confermato dopo la vittoria dello scorso anno non può che rendermi felice.» Aurora Bado (C.S. Carabinieri), ligure di nascita ma bresciana d’adozione per aver vestito per molti anni i colori della Freezone, ha chiuso la sua fatica in 35:18 davanti a Sakina El Adel (Lagarina Crus Team), seconda in 35:39, e Cristina Cotelli (Atl. Paratico), terza in 37:48. «Gara complicata, almeno per quanto mi riguarda. Ho iniziato a un passo tranquillo, poi El Adel mi ha affiancato, prendendomi anche di sorpresa, e staccato. È stato solo grazie a mio fratello, che ha deciso di correre con me, che sono riuscita a raggiungerla e superarla. Insieme a lui ho poi tagliato il traguardo. Una bella emozione», le parole di Bado. La BCC Brescia 10k ha assegnato i titoli italiani paralimpici FISPES di corsa su strada sulla distanza.

LE DICHIARAZIONI «Più che mai la BAM si dimostra un evento di grande sostenibilità sociale – ha dichiarato la sindaca di Brescia Laura Castelletti –. La città è ancora più bella. Lo è stata già da ieri con quel movimento continuo all’interno del vilaggio e si è riconfermata oggi con le strade animate non solo dai podisti ma anche dai cittadini, sempre più numerosi e impegnati a sostenere chi correva. Non ci sono state polemiche o problematiche da risolvere. Questo dimostra quanto la maratona sia ormai entrata nel cuore di tutti i bresciani. E a proposito di cuori siamo orgogliosi di aver aperto ufficialmente Cuori Olimpici, l’iniziativa di Regione Lombardia che ci accompagnerà ai Giochi di Milano-Cortina 2026.»

«È stata una grande festa. La BAM riesce a coinvolgere, di anno in anno, sempre più amanti della corsa ma anche del movimento come mezzo di benessere, divertimento e condivisione. È la corsa di tutti e i numeri lo testimoniano. Essere stati poi inseriti nel programma dei Giochi di Milano-Cortina 2026 come evento ufficiale e d’apertura di Cuori olimpici ci dà gioia e orgoglio immensi», le parole di Loretta Pagliarini del comitato organizzatore.

NON COMPETITIVE E VILLAGGIO I sorrisi alla partenza e al traguardo hanno fotografato, come meglio non si potrebbe, quello che sono state le due manifestazioni ludico-motorie: la Sportland Easy Run 10k e la Family Walking (5 km nel centro storico), che hanno visto 2000 persone al via. Correre o camminare per stare insieme, il loro riassunto è tutto qui. Come da tradizione, l’evento dedicato alle famiglie ha contribuito a raccogliere fondi a favore di “Quest’estate ho incontrato AVIS”. Un progetto rivolto agli studenti e che si svilupperà attraverso incontri di educazione alla generosità e alla cittadinanza attiva durante i momenti di svago nei centri ricreativi estivi (per approfondimenti: www.bresciamarathon.it/wp-content/uploads/2023/11/avis.pdf ).

Lo spettacolo della BAM 2025 è iniziato sabato 8 marzo con la la Tomorrow Runners, la corsa ludico-motoria dedicata agli alunni delle classi IV e V delle scuole primarie della città. A Campo Marte, dalle 15, si sono sfidati più di 700 ragazzi, tutti entusiasti di guadagnare quel traguardo “da grandi” e mettersi al collo la medaglia, simbolo indiscusso di orgoglio.

Grande festa e partecipazione al Marathon Village, quest’anno posizionato nell’ampia piazza Vittoria, per tutta la giornata di vigilia della maratona. Diversi gli appuntamenti in programma: dai momenti musicali, con gli artisti Greta Cominelli, Kill Dafne, il Trio e Federico Berto, ai racconti di imprese, con protagonisti l’extraterrestre di Franciacorta Stefano Dellarba (dal 23 al 27 aprile prossimi, per la prima volta in Italia, tenterà il triplo Everesting, salendo per oltre 50 volte sulla cima Trentapassi) e Marathoniello, all’anagrafe Alessandro Maraniello (7 maratone in 7 giorni in 7 continenti diversi all’inizio del 2025), ad ancora le storie di corsa di Sara Bottarelli (le è stato consegnato la mattina il “Premio Leonessa” istituito dal Comune di Brescia) e di Maria Luisa Garatti, atleta paralimpica dell’A.S.D. Rosa Running Team e referente per la sezione FISPES della società che ha parlato di sport e disabilità, focalizzando l’attenzione sui titoli italiani paralimpici di corsa su strada sui 10 km assegnati proprio dalla BCC Brescia 10k della BAM. Huber Rossi, responsabile del reparto di valutazione funzionale del Marathon Center di Brescia, atleta e allenatore di fama, si è poi soffermato sulle strategie di allenamento e nutrizione per prepararsi e affrontare una gara di mezzofondo e fondo.

(foto e testo da comunicato organizzatori)