Sarà una giornata di grande spessore e valenza tecnica l’edizione 2024 delle Survivor Series Cross, la corsa campestre dal format mutuato (con successo) dalle prove sprint dello sci di fondo: domenica 24 novembre a Busto Arsizio (Varese) il cross avrà al via il primatista italiano e bronzo europeo dei 1500m Pietro Arese (Fiamme Gialle), il campione italiano Assoluto degli 800m indoor Francesco Pernici (Fiamme Gialle) e la vincitrice della prova corta della Cinque Mulini Marta Zenoni (Luiss).
LE SURVIVOR SERIES La gara ideata da Stefano Longo e dalla Pro Patria ARC Busto Arsizio è nata nel 2018: si corre su un tracciato da 1200 metri, teatro di più turni eliminatori. Si parte da una fase di qualificazione a cronometro, che promuove i migliori ai quarti di finale: per chi non rientra tra gli ammessi grazie ai tempi c’è in ogni caso la possibilità di accedere al “tabellone” eliminatorio attraverso un turno di recuperi. Dai quarti di finale, attraverso in primis ai piazzamenti, si passerà alle due semifinali, che promuoveranno alla finale i primi tre classificati di ogni “run” con il ripescaggio dei due migliori tempi eliminati: la finale sarà il quarto (o quinto per chi fosse passato dai recuperi) e decisivo turno, destinato a premiare chi riesce a mantenere più brillantezza di tutti in prove “ripetute”.
IL CAST Pietro Arese, piemontese di origine (è di San Mauro Torinese) ma lombardo d’adozione (si allena e risiede a Varese), è il campione in carica delle Survivor Series: tra i preselezionati per la staffetta mista 4x1,5km degli Europei di cross dell’8 dicembre ad Antalya (Turchia), il finalista olimpico dei 1500m effettuerà un test composto da tante prove veloci ravvicinate a distanza di una settimana dall’esperienza nella prova internazionale (10,2 km) della Cinque Mulini. L’allievo di Silvano Danzi avrà quali principali rivali il campione italiano Promesse indoor e outdoor dei 1500m Simone Valduga (Aeronautica) e due ottocentisti di primo piano come il bresciano (azzurro nel 2024 a Mondiali indoor ed Europei) Francesco Pernici e Giovanni Lazzaro (Aeronautica). Ci sarà anche l’under 23 Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), azzurrino all’Eurojuniores 2023; tra i padroni di casa della Pro Patria ARC Busto Arsizio presente l’under 23 Yordi Santiago Garavaglia.
In campo femminile la 25enne bergamasca Marta Zenoni, a livello giovanile bronzo mondiale Under 18 degli 800m e due volte sul podio europeo Under 23 dei 1500m, affinerà la forma in caccia di una maglia azzurra nella staffetta europea di corsa campestre, forte anche dei successi nei cross corti della Cinque Mulini e del Cross Valmusone. Zenoni sarà al debutto nell’innovativo e vorticoso format di gara, a differenza della probabile principale rivale, la ticinese Emma Lucchina, già seconda dietro Valentina Gemetto nel 2023. Da circoletto rosso anche la presenza di due quattrocentiste allieve come Giulia Macchi (Bracco), finalista mondiale Under 20 con la 4x400 e argento tricolore e settima forza europea Under 18 sui 400m individuali, e Alice Casagrande (Nuova Atl. Varese), quarta ai Campionati Italiani Allieve sul giro di pista: a proposito di under 18, da seguire anche Silvia Signini (Atl. Stronese Nuova Nordaffari), bronzo tricolore Allieve sui 2000m siepi.
LE ALTRE GARE A contorno, ci saranno le gare dei Master, dei giovani e degli atleti FISDIR con format tradizionali, sulla distanza di 4600m per i Master, di 600m per gli Esordienti, di 1000m per i Ragazzi e di 2200m per i Cadetti. Le gare giovanili e FISDIR saranno per il terzo anno consecutivo parte del Trofeo Banzato di corsa campestre e si svolgeranno al termine delle gare Assolute, per dare l’opportunità ai ragazzi di vedere dal vivo atleti di grande livello e contribuire quindi con il loro tifo.
Cesare Rizzi