Dopo quattro anni la Bracco Atletica torna sul trono dei Campionati di Società Allieve. Il club milanese trionfa a Brescia sorpassando proprio all’ultima gara, la 4x400, Atletica Vicentina e Fiamme Gialle Simoni nella seconda giornata della finale di Serie A della rassegna Under 18 a squadre: un “effetto ottico” dovuto solo agli scarti già effettuati dalla società di Franco Angelotti, a differenza dei due sodalizi con cui era in lizza per il titolo. La Bracco conquista il quarto titolo della propria storia a livello Allieve (dopo 2004, 2008 e 2017), bissando peraltro lo scudetto già ottenuto indoor ad Ancona lo scorso 14 febbraio, con 161 punti totali davanti ai 158 delle Fiamme Gialle Simoni e ai 156 della Vicentina: in chiave lombarda nono il Team A Lombardia (107 punti) e 11esima l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (98).
Dopo le due vittorie della prima giornata la Bracco, in una domenica mattina organizzata nel nuovo campo Gabre Gabric (SanPolino) da Comitato Provinciale FIDAL Brescia e Comitato Regionale FIDAL Lombardia (con un grazie speciale a tutti i volontari componenti lo staff e al Gruppo Giudici Gare), si prende i 200 metri con Ludovica Galuppi, unica a scendere sotto i 25 secondi con un 24.97 (+0.2) di grande spessore alla luce delle condizioni climatiche, e gli 800 metri con la cavalcata di Breanna Selley, prima dall’inizio alla fine con un altro ottimo tempo (2:13.98) per staccare nel finale Anastasia Zucco (Atl. Stronese Nuova Nordaffari, 2:16.04). La stessa Selley chiude poi una 4x400 da terzo posto finale alle spalle di CUS Parma (Ezeoha, Faissal, Coppini, Grisenti: 3:54.44) e, dalla prima serie dell’US Aterno Pescara: il 3:59.03 ottenuto con Giulia Minafra, Sofia Camagna e Valentina Pepe fornisce i 10 punti decisivi per lo scudetto. Decisivo a conti fatti anche il sesto salto di Celeste Polzonetti nel lungo, un PB a 5.67 (+0.5) sotto la pioggia battente che vale un balzo dal sesto al secondo posto alle spalle del 5.87 ventoso (+2.3) e del 5.82 (+0.7) del personale di Great Nnachi (Battaglio CUS Torino). Quarte piazze infine per Elena Galli (37.57: 35.65 per Emma Contotto/Team A Lombardia quinta) nel giavellotto dominato da Sofia Panzarin (Atl. Vicentina, personale a 46.80) e per Eleonora Gennaro nei 3000m piani in 10:58.27: quest’ultima gara vive sulla sfida palpitante a tre tra le azzurrine di Tallinn Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Sofia Cafasso (Battaglio CUS Torino) e Matilde Bonino (Atl. Stronese Nuova Nordaffari): vince Cafasso (10:15.35) su Algeri (10:22.11) e Bonino (10:23.14). Nei 400m ostacoli vince Sara Cirillo (Fiamme Gialle Simoni) in 1:05.57: quarta Aurora Comandè (Team A Lombardia, 1:08.84), in contemporanea pure terza nell’asta (2.90) vinta da Laura Fornaris (Battaglio CUS Torino, 3.20) e pesantemente condizionata dalla pioggia. Melissa Casiraghi (Team A Lombardia) è infine quarta nel disco (32.47) dominato da Tarè Miriam Bergamo (Assindustria Sport) che si impone con un ottimo 43.80.
Il risultato tecnico di giornata arriva in campo maschile ed è il sigillo allo scudetto della Studentesca Rieti Andrea Milardi, campione d’Italia con ampissimo margine sulla concorrenza (185 punti contro i 163 delle Fiamme Gialle Simoni e i 160 dell’Atletica Vicentina): l’alto vede Mattia Furlani, nonostante 18 gradi e la pedana bagnata, superare d’acchito 2.05, poi conquistare 2.10 alla seconda prova e soprattutto issarsi a 2.17 sempre alla seconda prova, centrando il primato personale e confermandosi il miglior allievo al primo anno della storia azzurra della specialità. Furlani, ora quarto nelle graduatorie italiane all time, tenta poi tre volte senza successo il 2.22 del limite nazionale Allievi che dal lontano 1978 appartiene a Roberto Cerri con 2.21.
In chiave lombarda quinto posto per Bergamo Stars Atletica con 125 punti: settima la Pro Sesto a 118, ottava l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter a 113,5. Proprio per la Bergamo 1959 Oriocenter arrivano due squilli: Gioele Tengattini si migliora di oltre 70 centimetri per vincere il getto del peso a 17.45 e nei 3000 piani si rinnova il duello dei 1500 tra Mario Roani (Nissolino) e l’orobico Alessandro Morotti, che stavolta si impone nel serrate finale con 8:28.80 (singoli 1000 da 2:50, 2:52 e 2:46) battendo Roani (8:30.00) e migliorandosi di 11 secondi in un colpo solo. Nei 200 il vicecampione italiano Eduardo Longobardi (Fiamme Gialle Simoni), classe 2005, in 21.94 (+0.6) precede Yassin Bandaogo (Atl. Vicentina), tricolore dei 100, che chiude in 22.08 alla seconda esperienza sulla distanza, e Pietro Vitali (Bergamo Stars) terzo a 22.44. Serratissimo l’epilogo degli 800 con Andrea Faralli (Toscana ATl. Futura) che batte di soli 2/100 il rimontante Daniele Magri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 2:00.68 a 2:00.70. Con 67.83 alle nove del mattino Pietro Camilli (Fiamme Gialle Simoni) domina il martello: quarto Matteo Perricone (Pro Sesto) a 51.28, sesto Stefan Burcuta (Bergamo Stars) a 48.63. Vittoria e progresso di 27 centimetri (6.83/-0.6) per il lunghista Filippo Padovan (Atl. Vicentina), poi pure matchwinner di una 4x400 vinta con i compagni Pietro Rizzo, Nicola Testa e Yaroslav Bekh in 3:28.60 contro il 3:28.73 della Studentesca Rieti Andrea Milardi (sesta la Pro Sesto di Biadati, Smaniotto, Piciaccia e Biondi: 3:35.46). Francesco Moreno Ibidi (SAF Atl. Piemonte) vince la serie più accreditata dei 400m ostacoli in 55.68, a precedere di giustezza Damiano Dentato (Studentesca Rieti Milardi) che si era imposto nella prima con 55.82: completa la top 3 Alessandro Capelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) terzo con 57.62 mentre Davide Piciaccia (Pro Sesto) è quinto (1:00.72). In top six per i club lombardi anche Gabriele Erba (Pro Sesto) quinto nel lungo (6.39/-1.4), Enrico Mapelli (Bergamo Stars) sesto negli 800 (2:02.42), Luca Brambilla (Pro Sesto) sesto a 1.80 nell’alto.
Cesare Rizzi
FOTO di Davide Vaninetti: in alto e a fondo pagina la festa della Bracco Atletica; qui sotto Mattia Furlani e il binomio Alessandro Morotti dominatori rispettivamente di alto e 3000m piani. Sulla pagina Facebook FIDAL Lombardia un'ateprima dei due FOTOSERVIZI in pubblicazione nei prossimi giorni.
