Tanti lombardi in gara nelle qualificazioni e nelle batterie della seconda giornata degli Europei Under 20 a Tallinn (Estonia). Doppio turno per gli specialisti delle gare brevi sulle barriere: applausi per il mantovano Samuele Maffezzoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) che nei 110m ostacoli resta a un solo millesimo (!) dalla finale. L’allievo di Fausto Frigerio nella terza batteria (su cinque) corre in 14.05 (+0.5), a nove centesimi dal PB, staccando il biglietto per la semifinale con la qualificazione diretta (quarto, 17esimo tempo totale). Nel secondo turno, in una semifinale velocissima ma con Eolo a +2.4 m/s che nega il record del mondo a 12.98 al vincitore Sasha Zhoya (Francia), Maffezzoni è quarto con 13.84, preceduto per un solo millesimo (13.834 a 13.835) dall’ungherese Richard Nagy, che gli strappa così al fotofinish l’ultimo crono di ripescaggio. Nei 100 ostacoli si comporta bene la tricolore Juniores al coperto Giorgia Marcomin (OSA Saronno): 9/100 di lifting al primato personale in batteria per scendere a 13.75 (+1.9) e arrivare quarta nella prima batteria superando direttamente il turno (13esimo tempo complessivo); in semifinale fa segnare il 15esimo crono totale con 13.89 (+0.5) per chiudere sesta nella terza eliminatoria. Giornata sfortunata per la campionessa italiana in carica in carica Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni): in batteria trova una folata di vento a +3.1 e dopo una buona partenza perde la giusta cadenza nella parte conclusiva della gara, ma stacca comunque il biglietto per la semifinale con 13.75 (12esima complessiva, quarta nella quinta batteria con “Q” maiuscola); in semifinale lotta per una delle prime quattro posizioni con un’ottima fase centrale di gara ma abbatte il nono ostacolo senza riuscire a passarlo e la sua azione è vanificata da un’inevitabile squalifica.
Coraggio e personalità per Francesco Pernici sugli 800 metri. Nell’ultima batteria, il 18enne bresciano della FreeZone corre con personalità: in testa fin dall’inizio per tenere vivace il ritmo (53.65 ai 400), difende il secondo posto al fotofinish dalla rimonta degli avversari, nel convulso arrivo in volata per le tre posizioni utili per il passaggio diretto del turno (entreranno poi anche tre tempi di ripescaggio). Davanti c’è il britannico Howells (1:49.72), poi l’azzurro in 1:50.21 a pari merito con il francese Anselmini, qualificandosi per la semifinale con il quinto tempo totale.
Applausi per i duecentisti lombardi, entrambi vicecampioni italiani in carica. Alessandra Iezzi (Bracco) corre la seconda batteria (su quattro): ottima la sua azione e ottimo il suo tempo, primo blitz con vento nella norma sotto i 24 secondi grazie a 23.97 (+0.6) e passaggio in semifinale centrato con il secondo tempo di ripescaggio (11esimo crono totale). Molto bravo dalla corsia 1 anche Filippo Cappelletti (OSA Saronno) nella terza batteria maschile: con 21.25 (+1.2) sfiora il PB e ottiene il primo tempo di ripescaggio (il settimo complessivo).
Nell’alto peccato per la tricolore in carica Rebecca Mihalescul (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco): per lei (1.84 di PB) percorso netto fino a 1.78 prima di tre errori decisivi a 1.81, a zavorrarla in 16esima posizione. Alla prima esperienza azzurra, lei che è ancora allieva, Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) sui 1500 metri è 12esima in 4:32.37 nella seconda batteria (21esimo tempo totale).
Cesare Rizzi