Euroindoor: Koua (60Hs) da Sogno in Finale con la MPI Promesse, Fontana (60) al PB in 7.28

Quattro gli atleti lombardi impegnati nella mattinata della quarta giornata dei Campionati Europei indoor di Torun (Polonia), l’indomani del trionfo con primato italiano del bresciano Marcell Jacobs nei 60 metri piani: anche questa sessione regala emozioni e risultati di altissimo spessore.

60m ostacoli M semifinali – Franck Brice Koua vola laddove forse non osava neppure sognare. L’alfiere del CUS Pro Patria Milano compete nella prima delle tre semifinali in corsia 7: la sua azione tra le barriere è fluida e mostra un’ulteriore, netta crescita tecnica dell’allievo di Fiorella Colombo, che sul traguardo piomba in una fantastica terza posizione alle spalle dei due qualificati diretti per la finale, Andrew Pozzi (Gran Bretagna, 7.53) e Aurel Manga (Francia, 7.62). Pur avendo solo 19 anni Koua ha già ampiamente dimostrato di sapersi trovare a meraviglia con gli ostacoli da 106 centimetri: il crono lo conferma in modo fragoroso con il nuovo PB a 7.70, 8/100 di progresso in un colpo solo ma soprattutto nuova Migliore Prestazione Italiana Promesse (strappata a Mattia Montini che il 26 gennaio 2020 a Bratislava/Slovacchia aveva corso in 7.72) e decimo tempo italiano Assoluto all time. L’attesa lo premia: solo l’olandese Koen Smet (7.69) tra i non qualificati direttamente lo supera e per Franck si materializza una finale da sogno con il secondo crono di ripescaggio. Hassane Fofana (Fiamme Oro) non riesce  nell’impresa ma esce comunque a testa alta dall’Arena Torun: è sesto nella seconda semifinale con il nuovo primato stagionale a 7.75 (il PB è 7.66) e centra il 15esimo tempo del turno.   

60m piani F semifinali – Come Koua anche Vittoria Fontana entra in una nuova dimensione nelle semifinali di Torun: la varesina del Cs Carabinieri dalla corsia 1 della terza e ultima semifinale mette in scena il miglior avvio della propria carriera cui abbina la consueta bella fase lanciata e ne esce un 7.28 che vale un’eccellente quarta posizione sul traguardo ma soprattutto una spallata (6/100) al PB siglato solo poche ore prima. L’ultimo tempo di ripescaggio, 7.26, resta distante solo 2/100, ma il 7.28 di Vittoria vale moltissimo: è la seconda italiana di sempre a livello Under 23 dietro il 7.20 di Manuela Levorato e la quinta a livello Assoluto. Per la cronaca il crono di Fontana è il decimo complessivo del turno.

60m piani F batterie – Primo esame azzurro “da grande” per la campionessa europea Under 20 2019 dei 100 metri Vittoria Fontana: al cospetto della batteria più veloce (la quinta e ultima) non ha un avvio bruciante ma non si scompone e rimedia con un lanciato di qualità. Il cronometro dice 7.34, primato personale migliorato di un centesimo rispetto alla volata del titolo tricolore di Ancona: nella propria eliminatoria è settima ma il 18esimo crono complessivo le garantisce il pass per le semifinali come ripescata.

Eptathlon M (5ª e 6ª prova) – La domenica di Dario Dester (CS Carabinieri) si apre con una prova di buona caratura sui 60 metri ostacoli, pur distante 12/100 dal PB: l’8.25 siglato dal 20enne cremonese vale il settimo posto nella prima serie e il settimo tempo complessivo. Le speranze di primato italiano dell’allievo Pietro Frittoli si infrangono purtroppo nei tre nulli di asta a 4.60: per Dario c’è comunque una  misura valida, 4.40 alla prima, lontana però dai cinque metri di Ancona. Due eptathlon di altissimo profilo nel giro di h15 giorni sono impresa titanica sul piano fisico e mentale: per Dester Torun rappresenta comunque un’esperienza molto positiva a prescindere dall’esito dei 1000 metri di questo pomeriggio, nei quali scatterà dalla settima posizione provvisoria con 5008 punti.

Cesare Rizzi

FOTO Colombo/FIDAL: in alto e in home Franck Koua, in basso Vittoria Fontana

IL PROGRAMMA LOMBARDO DEL POMERIGGIO