In una domenica 7 febbraio di grandi emozioni sotto un tetto non mancano spunti anche dalle riunioni nazionali indoor in Lombardia. Il meeting organizzato dall’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter a Bergamo è riservato agli Allievi e alle Allieve e imperniato sullo sprint. Il vicecampione italiano Cadetti 2019 degli 80 piani Mattia Arnaboldi (Atl. Riccardi Milano 1946) conferma la propria condizione di forma sette giorni dopo il PB a 6.95 il 31 gennaio a Padova: Arnaboldi domina entrambe le manche dei 60 piani con 7.04 e 7.06 (totale 14.10). Alle sue spalle il più regolare è Pietro Zaccaria Dario (CUS Insubria Varese Como), che scende due volte sotto il precedente PB (7.29) con 7.21 e 7.23 (totale 14.44). Giornata da primato anche per Elia Mauri (Atl. Gallaratese), che scende a 7.20 nella prima manche e poi timbra 7.33 (14.53), e per il classe 2005 Anthony Palermo (Pro Sesto), autore di 7.24 e poi 7.36 (14.60). In campo femminile domina la tricolore Cadette 2019 della 4x100 Anna Marta Carnero (Atl. Vigevano, FOTO archivio Atletica Vigevano in home), che scende da 7.92 a 7.85 nella prima manche e a 7.81 nella seconda (totale 15.66): alle sue spalle nella somma delle due prove si attestano a 15.91 Elisa De Santis (Team A Lombardia), due volte vicina al PB con 7.97 e 7.94, e Maddalena Martucci (Bracco), che scende per la prima volta sotto gli otto secondi con 7.95 e poi 7.96. Alessia Ruzza (Atl. Gallaratese) pareggia due volte il PB con 8.02, poi nella classifica “di solidità” si attestano Ilaria Zerbini (Atl. Lonato) con 8.07 (PB) e 8.09 e Alessia Gorla (SOI Inveruno) con 8.04 e 8.17. RISULTATI
SARONNO – La riunione allestita prevede salti in estensione per soli Allievi/e con la presenza fuori classifica dell’ex tricolore Assoluto del lungo Kevin Ojiaku: l’alfiere delle Fiamme Gialle mette in scena due soli salti, a 7.12 e poi a 7.01, mentre tra gli under 18 svetta il doppio 6.34 di Daniel Manini (Bergamo Stars), al personale, e Mattia Benente (Sisport), con Manini a imporsi grazie alla seconda miglior misura (6.17 versus 6.15). Il lungo femminile si risolve anche in questo caso due centimetri: 5.37 per Chiara Santambrogio (Team A Lombardia), 5.35 per Sarah Moresco (Atl. Stronese Nuova Nordaffari); a seguirle un doppio 5.20 condiviso da Marta Brambilla (Pro Sesto), al PB, e Alice Alberti (NA Varese). La gara di maggiore qualità è così il triplo Allievi: Kelvy Bruno Okumbor (Atl. Carpenedolo, FOTO Grana/FIDAl d'archivio a sinistra) con 14.51 migliora il PB indoor di 84 centimetri e ne aggiunge uno al miglior salto in carriera in ogni condizione; al secondo posto c’è Samuele Piazzini (Bergamo Stars), anch’egli al miglior salto di sempre in ogni condizione con 14.25. Crescono anche le tripliste: 11.40 per Gae Cappelletti (US Albatese), 11.31 per Elisagiulia Gilberti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). RISULTATI
CASALMAGGIORE - Nella palestra indoor dedicata a Paolo Corna le competizioni sono invece per tutto il settore Assoluto: nell’alto donne vince l’allieva Emma Fattore (Atl. Meneghina) con 1.50 (+10 centimetri sul PB) ma ci sono applausi a scena aperta per Monica Buizza (Atl. Ambrosiana), che con 1.47 aggiunge addirittura 7 centimetri alla Miglior Prestazione Italiana Master SF55 siglata con 1.40 solo una settimana prima a Parma (nel corso della gara organizzata dall’Interflumina È Più Pomì aveva già portato il limite prima a 1.41 e poi a 1.44); in campo maschile 1.76 alla prima per Davide Bagnoli (Atl. Rigoletto) che batte Luca Brambilla (Pro Sesto), autore di 1.76 alla seconda. La gara femminile dei 60 piani promuove Giorgia Mameli: la junior della Libertas Cernuschese) sfiora il PB nella prima manche con 7.97 precedendo al fotofinish Fatoumata Kabo (Atl. Carpenedolo, 7.98) ed Emy Rastel (Bracco, 7.99) e poi la alleggerisce di 2/100 nella seconda volata con 7.93 (7.95 per Kabo, 8.08 per Rastel). Tra gli uomini è il padrone di casa Alessandro Piubeni (Virtus Castenedolo), già finalista tricolore Assoluto dei 200, a svettare: 7.09 nella prima prova per battere il 7.16 di Federico Cesati (pro Sesto), specialista dei 400 ostacoli, il 7.19 del lunghista Noradine Guene (Atl. Carpenedolo) e il 7.21 di Alessandro D’Oronzo (Polisportiva Circolo Giovanile Bresso), reduce dalla batteria tricolore Juniores il giorno prima; 7.14 nella seconda manche per superare al fotofinish Cesati (7.15) mentre D’Oronzo è terzo con 7.24. RISULTATI
Cesare Rizzi