Tutto è pronto per l’edizione numero sessantaquattro del Cross Campaccio Internazionale. La classica della corsa campestre internazionale, in questo 2021 purtroppo segnato dalla pandemia, ritorna in una data insolita: se di consueto il Cross Campaccio faceva da apripista per l’anno agonistico il 6 gennaio, quest’anno -insieme alla “Cinque Mulini” in programma per il prossimo fine settimana a San Vittore Olona- avrà il compito di chiudere la stagione del cross country e avviare alcuni tra i più forti atleti del fondo italiano ed internazionale verso un’attività estiva che vedrà il suo culmine nei Giochi Olimpici di Tokyo 2021. Sarà interessante seguire da vicino le gesta dei fondisti azzurri di punta, alcuni dei quali impegnati solo una settimana nei Campionati Italiani di Corsa Campestre a Campi Bisenzio e chiamati ad una nuova battaglia sugli storici prati legnanesi.
GARE INTERNAZIONALI: GLI AZZURRI AL VIA– Nella gara internazionale maschile, sulla distanza di 10km, la punta di diamante azzurra sarà il fresco primatista italiano di mezza maratona (1h00’07”) Eyob Faniel: il portacolori delle Fiamme Oro Padova è un ottimo momento e proverà a dare battaglia agli atleti africani, che ormai da diverse stagioni di fila si confermano protagonisti assoluti della competizione. Il ventottenne di origine eritrea ha nel mirino l’olimpiade di Tokyo 2021, dove sarà al via della maratona (di cui è primatista italiano con 2h07’19”). Il Cross Campaccio, come altre gare da qui ad agosto, rappresenta un’importante tappa di passaggio per l’atleta azzurro, che rindosserà le scarpe chiodate domenica dopo qualche anno dedicato (per altro con successo) alla corsa su strada. Un altro atleta da seguire con interesse dopo l’ottima prestazione dei campionati italiani di Campi Bisenzio è il lombardo, ex Atl. Riccardi Milano 1946, Iliass Aouani (in foto a sx): il neo campione italiano di cross, ora in forza all’Atl. Casone Noceto, è atteso da una conferma in campo internazionale e il Cross Campaccio lo metterà nuovamente di fronte al portacolori del CS Carabinieri Yohannes Chiappinelli, argento tricolore a Campi Bisenzio dopo una battaglia serrata proprio con Aouani.
Al femminile le speranze azzurre sono riposte nella campionessa italiana di Corsa Campestre Nadia Battocletti, che con il Cross Campaccio ha un ottimo feeling: l’atleta trentina, portacolori delle Fiamme Azzurre, partecipa alla classica di San Giorgio sul Legnano sin dal 2014, quando fu seconda nella gara cadette. Da quel 6 gennaio di sette anni fa in poi, la fondista classe 2000 ha scritto il suo nome più e più volte nella storia della Corsa Campestre Italiana, passando per delle ottime prestazioni al Campaccio (6^ assoluta nel 2019 e nel 2020), ma soprattutto per i titoli continentali U20 di cross del 2018 e del 2019. La giovane azzurra ha vinto con autorità la scorsa domenica a Campi Bisenzio, nonostante non sia al top della forma in questo travagliato inizio di 2021: la vedremo comunque lottare sui prati legnanesi contro l’élite africana al via. Per Nadia, dopo il Campaccio, sarà tempo di concentrarsi sulla stagione in pista e su una qualificazione ai Giochi di Tokyo sui 5000 difficile da centrare ma per nulla impossibile, per la quale la giovane trentina ha già iniziato a lavorare da mesi.
Seguirà nella giornata di domani (venerdì 19 Marzo) la presentazione di tutte le attesissime sfide in programma per questo 64° Cross Campaccio Internazionale, che si preannuncia dal livello tecnico elevato in tutte le categorie, dai Cadetti al Settore Assoluto: da segnalare la novità Cross Corto (3,2km) maschile e femminile, che renderà ancor più interessante il pomeriggio di gare.
Matteo Porro