Master, Giorno 2 a Casalmaggiore: Ansaldi a 1.55 nell’Alto (MPI Indoor tra le SF50)

Battuta un’altra Migliore Prestazione Italiana domenica 28 febbraio nella seconda giornata del meeting nazionale indoor Master di Casalmaggiore (Cremona). Nella manifestazione over 35 organizzata dall’Interflumina È Più Pomì di Carlo Stassano (con la collaborazione del Comitato Regionale FIDAL Lombardia guidato dal consigliere Virginio Soffientini) la palestra Paolo Corna applaude il nuovo limite siglato da Chiara Ansaldi nell’alto:  nel frattempo va in scena pure un meeting nazionale Master di lanci all’aperto. Ecco gli “highlights” della domenica in preparazione dei Campionati Italiani indoor (Ancona, 18-21 marzo) e di lanci invernali (Viterbo, 12-14 marzo).

INDOOR – L’acuto di giornata arriva dalla pedana dell’alto e grazie alla torinese Chiara Ansaldi: la portacolori della valdostana Atletica Sandro Calvesi (già battente bandiera Virtus Castenedolo) prima eguaglia con 1.53 alla seconda prova e poi batte con 1.55 al primo tentativo la Miglior Prestazione Italiana indoor SF50 del salto in alto che già deteneva con l’1.53 siglato ad Ancona il 25 febbraio 2018. Ansaldi, classe 1968, detiene pure la MPI all’aperto con la stessa misura, un 1.55 saltato nel 2020 a Sanremo (Imperia). Da segnalare pure l’1.26 dell’ex azzurra Sandra Dini (Atl. Sandro Calvesi), classe 1958, a 4 centimetri dal limite italiano di categoria SF60.  Giorgia Vian (NA Fanfulla, SF35) salta 3.60 nell’asta mentre nel lungo miglior misura per Giuditta Ferri (Pistoiatletica 1983, SF35) con 4.29 e miglior salto parametrato all’età per Barbara Ferroni (Atl. Ambrosiana, SF55) con 3.91.

Nei salti maschili copertina all’asta e ai 942 punti del 3.40 superato da Stefano Peli, classe 1960 (SM60), portacolori della padovana Multisport&Fun.  Nell’alto i migliori salti sono l’1.62 del multiplista SM50 Carlo Conti (Virtus Castenedolo) e l’1.50 di Giorgio Paganini (Pro Sesto, SM60). Il lungo propone Maurizio Bracchitta (NA Fanfulla, SM40) alla miglior misura con 5.47, ma sul taccuino prima di tutto finisce il 5.26 del classe 1968 (SM50) Roberto Boroni (Unione Atl. Valtrompia).     

LANCI – Copertina per il disco maschile con il duello tutto SM65 (attrezzo da 1 kg) tra i coscritti (classe 1954) Giovanni Rastelli (Atl. Sandro Calvesi) e Ugo Coppi (La Fratellanza 1874): Rastelli sigla 43.40, Coppi è secondo con 42.48. Evidenziamo pure il 28.75 di Romano Bianco (Atl. Ambrosiana) all’ultimo anno da SM75.  Nel giavellotto maschile la spallata che porta più lontano è di Maurizio Bracchitta (NA Fanfulla, SM40) con 46.11 (attrezzo da 800 grammi) ma oltre gli 800 punti vanno il 42.16 (600 grammi) di Lucio Buiatti (Atl. Master Trieste, SM60), il 37.68 (600 grammi) di Giampaolo Munari (Atl. Master Trieste, SM65) e il 34.33 (500 grammi) di Tarcisio Venturi (La Fratellanza 1874, SM70).  

Nel peso donne Valentina Montemaggiori (La Fratellanza 1874, SF50) sigla un 10.68 con l’attrezzo da 3 kg da 939 punti: con la stessa sfera 8.08 di Anna Mascolo (Atl. Ambrosiana, SF55) e 6.33 di Giuliana Gherardi (La Fratellanza 1874, SF70): le tre atlete sono anche le autrici delle migliori misure nel martello, 27.94 per Valentina Montemaggiori, 24.97 per Anna Mascolo e 21.40 per Giuliana Gherardi.

Cesare Rizzi

NELLA FOTO d'archivio: Chiara Ansaldi in azione al XXV Aprile nella fase regionale dei Societari Master 2019.