Giornata di sfide sulla rotta tricolore per le categorie Master a Casalmaggiore (Cremona): il centro sportivo Baslenga e la palestra Paolo Corna, con l’organizzazione dell’Interflumina È Più Pomì di Carlo Stassano con la collaborazione del Comitato Regionale FIDAL Lombardia guidato dal consigliere Virginio Soffientini, sono teatro di un meeting nazionale indoor in preparazione ai Campionati Italiani al coperto di Ancona (18-21 marzo) e di un meeting nazionale di lanci outdoor in preparazione della rassegna tricolore di disco, martello e giavellotto a Viterbo (12-14 marzo). Nella prima giornata l’impianto indoor casalasco accoglie subito un nuovo limite italiano.
INDOOR – Nella prima volata del pomeriggio cade subito una Migliore Prestazione Italiana: nei 60 metri ostacoli donne (barriera da 68,6 centimetri) Daniela Fassi (Atl. Varazze) corre in 11.30 migliorando l’11.34 del limite SF60 detenuto da Rosanna Franchi da oltre 18 anni (venne siglato il 15 febbraio 2003). Nella gara uomini notevole l’8.66 di David Ferrucci (Aterno Pescara) con la barriera da un metro tra gli SM35: da evidenziare anche il 9.20 di Giorgio Badin (Atl. Master Trieste, SM50) e il 9.72 di Paolo Lombardi (Virtus Castenedolo, SM55) con la barriera da 91 centimetri.
Nei 60 metri piani maschili il miglior tempo in assoluto è il 7.62 con cui Giuseppe Vecchierelli (Bergamo Stars), classe 1970 (SM50), vince la sesta e ultima serie: lo score più alto (980 punti) porta la firma di Giancarlo D’Oro (Sprint Academy), re della prima serie in 7.74, mentre Paolo Mazzocconi (Olimpia Amatori Rimini) nella stessa categoria corre in 7.78. In campo femminile svetta sul piano cronometrico l’8.42 di Sara Botto (Club 800, SF40), piemontese, ma parametrati all’età vanno al top l’8.78 di Marinella Signori (Atl. Ambrosiana) a livello SF55 e il 9.34 di Susanna Giannoni (Assi Giglio Rosso Firenze) e il 9.38 di Silvia Vagnone Giacosa (Atl. Varazze), rispettivamente a 17 e a 21 centesimi dalla MPI SF60.
LANCI – Più lontano di tutti nel peso con l’attrezzo Assoluto arriva con 12.98 Luca Croce Tagliaferro (OSA Saronno), campione italiano SM35 al primo anno nella categoria successiva: con l’attrezzo da 6 kg spiccano l’11.67 di Lorenzo Locati (Forti e Liberi Monza) e l’11.22 di Giampaolo Munari (Atl. Trieste Master) tra gli SM65, con il peso da 5 kg Tarcisio Venturi (La Fratellanza, SM70) arriva a 12.09.
Due le prestazioni da circoletto rosso nel martello uomini: il 44.85 con l’attrezzo da 6 kg di Raffaele Tomaino (Atl. Ambrosiana) tra gli SM55 e il 38.96 con l’attrezzo da 5 kg di Lorenzo Locati (Forti e Liberi Monza) tra gli SM65, con 922 punti la misura di più alto valore tabellare. Tra le discobole con l’attrezzo da 1 kg emerge il 28.79 di Cristina Battecca (Atl. Sandro Calvesi, SF50) davanti al 24.88 di Valentina Montemaggiori (La Fratellanza 1874), sempre di categoria SF50 autrice anche della miglior misura nel giavellotto donne: 27.34 con l’attrezzo da 500 grammi.
Domani domenica 28 febbraio seconda tornata di gare: al coperto lungo e asta al mattino e alto al pomeriggio, tutto sempre per uomini e donne; all’aperto in sessione pomeridiana disco e giavellotto maschili e peso e martello femminili.
Cesare Rizzi