Anche in quest’inverno il Premio Giornalistico nazionale “Carlo Monti” premierà le migliori storie di atletica. L’ASD All Sport, con il patrocinio del Comitato Lombardo della FIDAL e dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti, ha infatti indetto la quarta edizione del premio che lo ricorda volto a mettere in evidenza le più belle storie “di atletica e corsa” per valorizzare la promozione dell’atletica in Lombardia. Da quest’edizione il Comitato Regionale FIDAL Lombardia prevede un premio speciale in memoria di Cesare Barbieri – giornalista della rivista Voglia di Atletica, scomparso prematuramente nel mese di maggio 2020 – che sarà assegnato al miglior elaborato presentato dai giornalisti under 30. La scadenza per la compilazione della domanda di partecipazione e di presentazione dei materiali è fissata in data domenica 31 gennaio 2021.
CHI ERA CARLO MONTI - Carlo Monti in gioventù è stato un forte velocista azzurro, bronzo alle Olimpiadi di Londra del 1948, e poi un quotato giornalista sportivo innamorato dell'Atletica; si è spento nel 2016 a 96 anni. Nella sua carriera da atleta ha vinto il suo primo titolo italiano nel 1940 correndo i 100 metri in 10"5. È stato però abbastanza maltrattato dalla sorte, dovendo rinunciare a due Olimpiadi, annullate a causa della Seconda guerra mondiale. Nel 1946 conquistò il bronzo europeo dei 100 metri a Oslo, arrivando in Norvegia quasi fuori tempo massimo dopo un avventuroso viaggio aereo. Riuscì poi a partecipare ai Giochi olimpici di Londra, nel 1948, conquistando la medaglia di bronzo nella staffetta 4x100, assieme a Michele Tito, Enrico Perucconi e Antonio Siddi, come terzo frazionista. Con 8 titoli tricolori nei 100 e nei 200 metri, Monti è stato atleta di spicco con la maglia dell'Unione Sportiva Milanese e poi con quella della Pro Patria e della Nazionale. Carlo "Carletto" (per gli amici) è stato anche un apprezzato narratore delle vicende dello sport come giornalista e scrittore, e nel 2009 ha raccontato i primi cento anni della 100 km di marcia nel libro 'Cento per Cento'. Giornalista pubblicista, è stato storico tesoriere dell'USSI e il 22 giugno del 2012, giorno della consegna del tricolore a Valentina Vezzali, il Capo dello Stato Giorgio Napolitano gli ha consegnato l'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
FINALITÀ E SEZIONI Il Premio è riservato a giornalisti (professionisti, pubblicisti, praticanti e allievi delle scuole di giornalismo), nei settori radiotelevisivo, della carta stampata e del web. Il premio intende promuovere l’atletica e il racconto delle gesta più emblematiche in campo amatoriale e professionistico nella forma dell’indagine giornalistica, del racconto e del reportage (anche video e fotografico).
TEMA Storie di Atletica e di Corsa: volte a raccontare l’atletica al tempo del Covid e il “viaggio”verso le Olimpiadi di Tokyo 2021. A titolo esemplificativo e non esaustivo si indicano di seguito alcune tematiche collegate al tema: la difficoltà di una sfida inedita, come ripartire dopo una pausa improvvisa nella propria vita di atleta e personale, atletica e gare al tempo del distanziamento, Covid e sport di base. Il premio si articola in tre sezioni: articoli sulla carta stampata, articoli sul web e premio della giuria. Sono possibili, per ciascuna sezione, menzioni speciali come riconoscimento del lavoro svolto. La manifestazione in oggetto non rientra nel novero dei concorsi e delle operazioni a premio, ai sensi dell’art 6 comma 1 del Dpr 430/2001.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Le sezioni sono aperte a candidature presentate da giornalisti professionisti, pubblicisti, praticanti e allievi delle scuole di giornalismo. I progetti devono essere presentati e realizzati in lingua italiana.
TEMPI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE La partecipazione al premio è gratuita. Le candidature devono essere inviate al Comitato Regionale FIDAL Lombardia (indirizzo
MODALITÀ DI SELEZIONE E AVVISO DEI VINCITORI Le candidature saranno vagliate dalla Giuria del Premio che esprimerà il suo giudizio e comunicherà i risultati ai selezionati. La decisione della Giuria è definitiva e insindacabile. Le motivazioni saranno illustrate durante la premiazione. Il giudizio sui lavori presentati sarà basato su criteri di rilevanza e originalità dei contenuti, rigore, completezza e accuratezza dell’informazione, qualità della scrittura, stile espositivo, e aderenza ai temi del bando.
GIURIA La Giuria del Premio è composta da: Guido D'Ubaldo in rappresentanza del CNOG (Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti), rappresentante indicato dall'Ordine dei Giornalisti della Lombardia), Gianni Mauri (Presidente FIDAL Lombardia), Fabio Monti (firma del Corriere della Sera e figlio di Carlo Monti), Franco Bragagna (giornalista Rai), Aurelio Biassoni (Giornalista Consiglio Regionale Lombardia) e Michele Di Cesare (Giornalista e Presidente ASD All Sport).
PREMIAZIONE La Premiazione si svolgerà, conformemente alle disposizioni in materia di contenimento del Covid, in un'apposita manifestazione organizzata da ASD All Sport e dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera della Lombardia, nei primi mesi del 2021. Il presente bando sarà diffuso attraverso le agenzie giornalistiche e media nazionali e locali.