Dopo la grande serata di Bergamo il circuito Silver Meeting Lombardia si sposta al centro sportivo Camanghè di Zogno (Bergamo) dove mercoledì 26 maggio (inizio ore 18:45) il Settore Tecnico Regionale e l’Atletica Valle Brembana allestiranno la quarta tappa.
Sarà il mezzofondo declinato tra 1500 e 5000 metri il piatto forte della serata. Sui 5000 metri femminili la gara verrà lanciata dall’etiope Addisalem Belay Tegegn, buona interprete delle mezze: si correrà per scendere sotto i 16 minuti, con il ritorno di Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, FOTO Colombo/FIDAL a sinistra) sulla distanza in cui conquistò il titolo italiano Assoluto 2019, opposta ad avversarie di alto livello come una grande protagonista dei cross quale Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina), la tricolore Assoluta 2020 di corsa in montagna Gaia Colli (Atl. Valle Brembana), la sarda Raimonda Nieddu (Cagliari Atletica Leggera), Mara Ghidini (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), una ragazza in crescita come Cristina Molteni (GP Valchiavenna) e l'azzurrina della montagna Luna Giovanetti (Atl. Valle di Cembra). Il 1500 donne, declinato in due serie, vedrà la prova più accreditata “lanciata” dall’azzurrina Sophia Favalli alla caccia di crono attorno a 4:23/4:24: attese Sofia Giobelli (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), Michela Moretton (Atl. Ponzano), Ilaria Sabbatini (AVIS Macerata), Federica Baldini (CUS Genova), Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana), la svizzera Emma Lucchina (Vigor Ligornetto), Ilaria Luzzana (GA Vertovese), Alice Narciso (Pro Sesto) e le giovani Matilde Prati (Fondazione Bentegodi) e Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Nella seconda serie, tirata da Alice Mistri, annunciata pure Giovanna Selva (Sport Project Vco).
Grande densità sul piano tecnico nelle gare maschili. Capitolo 1500 metri, prima serie con un pacemaker illustre come il campione italiano Assoluto indoor Pietro Arese: a inseguire crono sotto i 3:43 (il passaggio previsto ai 1000 è 2:28) sono tra gli altri due atleti già sul podio europeo “under” come Pietro Riva (Fiamme Oro) e Samuele Dini (Fiamme Gialle), i campioni italiani Assoluti (tra indoor e outdoor) 2019 Enrico Riccobon (Atl. Brugnera Friulintagli) e Matteo Spanu (Atl. Malignani Libertas Udine), Riccardo Tamassia (Trevisatletica), Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), il tricolore 2018 degli 800 Enrico Brazzale (Atl. Vicentina), Stefano Massimi (CUS Camerino), Wilson Marquez (Siracusatletica), Federico Maione (Multisport Cantù), Riccardo Bado (Varese Atletica) e lo junior Daniel Rocca (Lagarina Crus Team). Saranno quattro le serie, con tante chance per i giovani lombardi di migliorare e di inseguire minimi tricolori in condizioni ideali, come nello spirito del circuito Silver: nella seconda, tirata da Simone Marinoni, si punta a crono da 3:51.00 e saranno al via anche il tricolore Juniores di cross Moad Razgani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e il master di alto profilo Davide Raineri (CS San Rocchino). Densissimo pure il 5000, con l’obiettivo per tanti di abbattere il “muro” dei 14 minuti: a seguire il “metronomo” Sammy Kipngetich, keniano, saranno tanti ottimi interpreti della distanza. In forze il plotone dell’Atletica Valle Brembana, con i fratelli Alain e Nadir Cavagna, Samuel Medolago e Nicola Bonzi (NELLA FOTO Grana/FIDAl in home Alain Cavagna): in caccia di crono di eccellenza pure Luca Alfieri (PBM Bovisio Masciago), Francesco Agostini (Atl. Casone Noceto), Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), Marco Giudici (Sport Preoject Vco), Leo Paglione (Gruppo Virtus Campobasso), Francesco Guerra (GP Parco Alpi Apuane), Edoardo Melloni (Athletic Club 96 Alperia), Hicham Kabir (CS San Rocchino), Jacopo De Marchi (Trieste Atletica), Massimiliano Berti (SA Valchiese) e Luca Magri (La Recastello Radici Group).
Ad aprire la manifestazione una serie femminile e due serie maschili di 400 metri, allestite per verificare anche la reattività della pista di Zogno nella velocità: tra i partenti (assenti Marta Milani e Federica Putti) Marta Pileggi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Alessandro Scalvini (Atl. Rodengo Saiano Mico) e Andrea Bordiga (Atl. Rezzato).
Cesare Rizzi