Sono la Studentesca Rieti Andrea Milardi femminile e l’Atletica Vicentina maschile ad alzare al cielo gli scudetti Under 23 dopo la finale A dei Campionati di Società chiusa oggi domenica 12 settembre a Bergamo. Il club reatino trionfa quasi in volata sull’Atletica Vicentina nella sfida femminile: 175 punti per le rossoblu, impostesi in una cruciale 4x400 conclusiva, 172,5 punti per le arancioni, in grande rimonta grazie ai successi tra 200 e lungo di Alice Muraro e Arianna Battistella. Il terzo gradino del podio è occupato dalla Bracco Atletica, migliore lombarda con 153 punti: quarta è l’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco (139,5), settima l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni (111,5) e nona l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (95,5).
In campo maschile la Vicentina trionfa invece con ampio margine: 21 punti (174,5 contro 153,5) sulla Atletica Bergamo 1959 Oriocenter organizzatrice ed eccellente seconda. Terza piazza a quota 141 per La Fratellanza 1874: in chiave lombarda sesta l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni (124,5), ottava la Pro Sesto Atletica (115) e nono il CUS Pro Patria Milano (109,5).
Per la Vicentina è il terzo successo maschile su tre edizioni della finale dei Societari Under 23 (dopo Pavia 2018 e Rieti 2019) da quando la rassegna è tornata in calendario: dopo le due seconde piazze 2018 e 2019 la Studentesca reatina approda invece al bersaglio grosso. Lo scorso anno nei Campionati Italiani a squadre Under 23, manifestazione creata ad hoc in anno pandemico, vinsero invece l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter maschile e la Bracco Atletica femminile. NELLE FOTO a fondo pagina le premiazioni di Atletica Vicentina e Studentesca Milardi: seguirà il FOTOSERVIZIO COMPLETO di Michele Maraviglia sulla seconda giornata sulla pagina Facebook FIDAL Lombardia.
LE GARE - Dopo il gran 3000 siepi di ieri Anna Arnaudo (FOTO di Mario Grassi a sinistra) fa il bis sui 5000 metri: l’argento europeo Under 23 dei 10.000, in gara per il Battaglio CUS Torino, stavolta si “limita” a vincere in 17:19.77 staccando nel finale la junior Giulia Marangon (Atl. Vicentina), al PB in 17:26.93. Gara meno tattica al maschile con Samuele Della Pietra (Trieste Atletica) che porta a casa i 12 punti con il nuovo personale a 14:29.62: Zouhir Sahran (Dil. Milone) è secondo in 14:37.27 dopo aver vinto le siepi, il vincitore della Cinque Mulini Juniores Konjoneh Maggi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) terzo con 14:54.51 (PB per entrambi) mentre si ferma Cesare Caiani (Atl. Brugnera Friulintagli).
Ritmi non banali negli 800 metri. Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si prende la rivincita sullo junior Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli) vincendo in 1:49.05 con l’azzurrino di Naiobi a 1:50.07 e Matteo Roda (Pro Sesto) terzo a 1:51.78. Al femminile Federica Pansini (Studentesca Rieti Andrea Milardi) si impone in 2:08.85, a meno di un secondo dal PB, per precedere Alessia Muciaccia (ACSI Italia), anch’ella vicinissima al PB con 2:09.87.
Uno dei duelli più attesi era concentrato nel disco femminile con Diletta Fortuna (Atl. Vicentina) opposta alla finalista iridata Under 20 Benedetta Benedetti (Studentesca Rieti Milardi): nella sfida si inserisce alla grande anche Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta). Vince Benedetti facendo doppietta con il peso di ieri: 48.20 nei primi tre lanci e poi un progresso a 48.77; Conte è seconda (46.38) fino al sesto turno, quando Fortuna effettua il sorpasso a 46.52. Giavellotto all’ultimo respiro: la tricolore Promesse Emanuela Casadei (La Fratellanza 1874) timbra 48.56 al secondo turno, Federica Botter (Atl. Brugnera Friulintagli) con 48.39 sfiora il sorpasso al quinto turno.
Sul giro di pista con barriere femminile Lisa Martignani (La Fratellanza 1874) “sorprende” la vicecampionessa italiana Juniores Mariasole Muraro (Atl. Vicentina) imponendosi quasi al fotofinish 1:03.21 a 1:03.26. La Vicentina vince ed esulta però nel martello maschile con il successo e il nuovo personale a 57.41 di Catalin Bodean, nel lungo femminile con i 12 punti portati dalla tricolore Juniores Arianna Battistella (unica oltre i 6 metri con un 6.09 ripetuto due volte con vento da +0.4 e +0.8: seconda Greta Brugnolo/Atl. Riviera del Brenta con 5.90/+0.1, terza Veronica Crida/Atl. Brescia 1950 con 5.87/+0.1) e anche in un 200 donne chiuso con un inusuale ex aequo. Alice Muraro, tricolore Promesse dei 400 ostacoli e sorella maggiore di Mariasole, vince la prima serie (+1.1) in 24.36 (PB migliorato di 39/100): nella seconda (+0.3) Giorgia Bellinazzi (Atl. Brugnera Friulintagli) pareggerà al centesimo il crono di Muraro per dividere così la posta e la vittoria, mentre il 24.50 del bronzo iridato della 4x400 Alessandra Iezzi (Bracco) vale la terza piazza finale.
Il mezzo giro di pista maschile è dominato da Mattia Donola (Pro Sesto): 21.28 (-0.2) per sfiorare lo stagionale e battere Alessandro Ori (La Fratellanza 1874, 21.60) mentre in terza piazza a 21.89 (-0.1 il vento nel primo caso, -0.2 nel secondo) c’è un altro ex aequo con il tricolore Juniores indoor Paolo Messina (Trieste Atletica) e Samuel Eghagha (CUS Pro Patria Milano). È l’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco a prendersi invece l’asta con Giada Pozzato: tre tentativi tutti riusciti a 3.40, 3.50 e 3.60 bastano alla 19enne veronese per superare la concorrenza di Giulia Colaceci (Studentesca Rieti Milardi), 3.50 alla terza. Dopo i 400 piani anche i 400 ostacoli: si rinnova il “derby” tra Alberto Montanari e l’Atletica Livorno, ma stavolta è l’alfiere della Fratellanza 1874 (ieri battuto da Tommaso Boninti) a superare in 53.44 la concorrenza dello junior Federico Garofoli, che demolisce il PB con 53.94. Il club livornese si prende invece il peso con il 14.19 al sesto tentativo di Diego Paolini (secondo Lorenzo Crestani/Atl. Vicentina con il PB a 13.89) e il lungo, con la zampata del favorito Jacopo Quarratesi, un 7.45 (+0.5) di qualità, che arriva anche in questo caso solo al sesto turno e lo issa in un colpo solo dal quarto al primo posto beffando Denis Rigamonti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), fin lì in testa con un solido 7.21 (+0.2) alla prima tornata, mentre terzo con un 7.14 (+0.8) sempre all’ultima prova è Christian Iacovone (Atl. Lecco Colombo Costruzioni).
Il punto esclamativo sullo scudetto femminile della Studentesca Rieti Andrea Milardi è apposto dalla 4x400: Ginevra Ricci, Federica Pansini, Valeria Simonelli e Chiara Gherardi piegano proprio l’Atletica Vicentina (Leila Cattani, Zoe Tessarolo, Mariasole e Alice Muraro) diretta concorrente 3:45.02 a 3:48.46 e conquistano “tappa e Giro”. Derby Rieti-Vicentina anche nell’alto uomini: l’argento europeo Under 23 Manuel Lando, in maglia arancione, supera 2.08 alla prima e vince la gara su Matteo Di Carlo, a 2.08 ma alla terza prova. Fuori concorso si rivede in gara dopo due anni di infortuni Christian Falocchi (Fiamme Oro), che supera un incoraggiante 2.17. L’ultima gara, la 4x400 uomini, va alla Fratellanza 1874 di Modena: 3:16.75 per Alessandro Ori, Michele De Berti, Yoro Menghi e Alberto Montanari per superare l’Atletica Vicentina (Prebianca, Frivoli, Avitabile, Bertoldo) a 3:17.29.
Cesare Rizzi