Domenica 28 novembre, dopo un anno di pausa forzata causa pandemia, Stefano Longo e il suo staff riproporranno le Survivor Series di cross a Busto Arsizio (Varese): un format che riprende le prove sprint dello sci di fondo con un tracciato breve (1200 metri), una prova di qualificazione a cronometro per comporre il primo turno eliminatorio e poi una serie di prove a eliminazione diretta fino ad arrivare alla finale. Gli organizzatori hanno reso noti i primi nomi delle stelle del cast del “cross più veloce del mondo”, come recita il claim della manifestazione. Gareggia praticamente in casa Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano), bronzo tricolore Assoluto degli 800 metri e vincitrice dell’ultima tappa delle Survivor Series a Busto Arsizio nel 2019 (nella FOTO a sinistra la premiazione) con il record del percorso (4:06). La 25enne bustocca avrà di fronte probabilmente una delle atlete forse in assoluto più adatte a questo formato, la milanese Micol Majori (Pro Sesto):azzurro all’Europeo per nazioni 2021 sui 3000m piani, argento tricolore Assoluto nel cross corto, proprio in questa specialità ha centrato due vittorie nelle ultime due prove di selezione azzurra (Carsolina Cross e Cross Valmusone) per l’Europeo di corsa campestre. Da seguire anche due giovani della Bracco Atletica: la 18enne Nicole Coppa, tricolore Allieve 2020 sui 1500m indoor, e la 17enne Breanna Selley, campionessa italiana Allieve in carica sugli 800m all’aperto.
In campo maschile circoletto rosso sul nome di Federico Maione (Multisport Cantù 2012), campione regionale Assoluto di cross corto due giorni fa a Cortenova (Lecco): se la vedrà sicuramente con due interpreti di rilievo degli 800 metri come Simone Marinoni (GA Vertovese), più volte finalista tricolore Assoluto, e Yordi Santiago Garavaglia, atleta della Pro Patria ARC Busto Arsizio salito però sul podio dei Campionati Italiani sui 1200m siepi (bronzo) da cadetto nel 2019 e sui 400m piani (argento) da allievo quest’anno. [Ce. Ri.]
NOVITÀ AL FORMAT E PREMI Cominciamo da un punto fisso: il format di gara che piace tanto agli atleti. Quello è super confermato, 1200m per quattro turni, ma con una piccola modifica rispetto alle scorse edizioni. Occasionalmente la gara vedeva l’alternarsi di uomini e donne durante la fase ad eliminazione, mentre da quest’anno sarà ufficialmente previsto che le due gare saranno completamente separate. Quindi, gara donne dall’inizio alla fine, seguita dalla gara uomini. Questo renderà le gare più avvincenti e darà meno respiro ai partecipanti, che dovranno così gestire in maniera differente la fatica dei quattro turni. Per incentivare una partecipazione maggiore degli atleti di élite, da quest’anno ci sarà un montepremi per i primi classificati della manifestazione. Questo montepremi sarà del valore totale di 1300 euro. Maggiori informazioni sui premi e sulla classifica finale delle Survivor Series 2021, li potrete trovare a questa pagina.
Le iscrizioni apriranno nei prossimi giorni sia dalla sezione Online del sito FIDAL, sia tramite l’apposito form nella sezione Iscrizioni, inserendo vostro nome, cognome, codice fidal o runcard, anno di nascita, categoria, società di appartenenza, primato personale sui 1500m e, in caso siate master o runcard o atleti assoluti che vogliono partecipare con i master, la gara di vostra elezione (master o assoluta). Sarete ricontattati e la vostra iscrizione registrata.
GARA MASTER Oltre a questo piccolo aggiustamento, come già doveva essere per il 2020 spazio ad una gara per soli over 35. Non è un mistero che gli atleti delle categorie master facessero fatica ad imporsi contro ragazzi molto più giovani e arrembanti. Va comunque ricordato che nell’edizione 2019 Riccardo Lerda, classe 1974, aveva raggiunto la finale in tutte e quattro le tappe, mettendo in difficoltà ragazzi che potevano tranquillamente essere suoi figli. A partire da quest’anno, la gara per master non sarà più ad eliminazione, ma vivrà sempre su 4 turni da 1200m l’uno. Gli atleti partiranno sempre a cronometro, con una distanza che varierà a seconda del numero di partenti, da un minimo di 10 secondi ad un massimo di 30. I 4 turni saranno corsi a ripetizione, via uno dietro l’altro. Quando l’ultimo partecipante del primo turno sarà partito, si accoderà immediatamente il primo del secondo. La classifica sarà dunque stilata facendo la somma delle 4 prestazioni. Uomini e donne gareggeranno in contemporanea, e partiranno in base al proprio tempo sui 1500m. Le classifiche saranno fatte per fasce di età, 35-40, 45-50 e 55+.
Siamo sicuri che questo invoglierà parecchi atleti in più a partecipare alla nostra gara. Niente vieta poi che chi se la sentirà potrà lo stesso scegliere di partecipare alla gara Assoluta e mettersi alla prova con i migliori. (da comunicato organizzatori)
CHARITY PARTNER – Africathletics sta portando avanti bellissimi progetti a favore dei bambini del Malawi, permettendo a molti di loro di scoprire l'atletica ma, ancora più importante, di studiare, garantendogli un futuro. Come possiamo aiutarli? Portando il giorno della gara materiale da corsa che non sia usa più ma che è ancora buono: l’associazione lo consegnerà in Malawi ai propri ragazzi per donare a questi oggetti una seconda vita! Per maggiori informazioni visitate il sito www.africathletics.com.