Edizione numero 111 dei Campionati Italiani Assoluti su pista allo Stadio Quercia di Rovereto (Trento): è l’appuntamento clou del fine settimana, da venerdì 25 a domenica 27 giugno, con 42 titoli in palio e con gli atleti lombardi non solo attesi primi attori ma anche spesso personaggi in cerca d’autore sulla ribalta tricolore. Partiamo nella nostra rassegna con il settore femminile.
MEZZOFONDO E MARCIA – Partiamo dal tacco e punta, prima specialità ad assegnare il titolo con una 10 km su strada che varrà pure quale Trofeo Annarita Sidoti. Sarà una gara apertissima in cui sono due ragazze lombarde a detenere alcune “quote” importanti nel borsino delle favorite: Lidia Barcella (Bracco, FOTO in home) e Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che oltre a essere (come Barcella) azzurra della Nazionale Assoluta è anche firma della nostra rivista Voglia di Atletica. Da seguire anche le juniores Martina Casiraghi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e una specialista di distanze più lunghe come Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Sugli 800 metri Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano), cresciuta fino a 2:03.35, è una delle principali sfidanti di Elena Bellò, mentre Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) vuole ritagliarsi uno spazio in un 1500 che promette faville con la presenza di Gaia Sabbatini e Nadia Battocletti, oltre a Federica Del Buono. Micol Majori (Pro Sesto) è da seguire sui 1500 e a entrambe le gare è iscritta Laura Pellicoro (Bracco), un oro (800) e un argento (1500) tra le Promesse.
Ruoli di outsider invece per le migliori lombarde nei 3000 siepi e nei 5000, ovvero Deborah Oberle (CUS Insubria Varese Como) ed Erica Sorrentino (Pro Sesto) tra le barriere e Sara Galimberti (Bracco) e la tricolore della montagna Gaia Colli (Atl. Valle Brembana) sulla distanza piana.
VELOCITÀ E STAFFETTE – Il personaggio da copertina è la 20enne Vittoria Fontana (Carabinieri), varesina, scesa a 11.33 a Ginevra e pronta a cimentarsi sia sui 100 sia sui 200: sulla distanza più breve da seguire anche Chiara Melon (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), il bronzo tricolore Promesse Arianna De Masi (Atl. Meneghina) e l’allieva Ludovica Galuppi (Bracco), mentre sulla distanza più lunga oltre a Melon è iscritta la compagna di club Noemi Cavalleri. Alice Mangione (CS Esercito ma Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco come ultimo club civile), autrice di 51.74 quest’anno, difende il titolo vinto a Padova nel 2020 in una gara che stuzzica tante portacolori di club lombardi miglioratesi esponenzialmente quest’anno, da Anna Polinari (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) scesa a 52.66 ad Alessandra Bonora (Atl. Rodengo Saiano Mico) autrice di 53.28 passando per le gemelle Virginia e Alexandra Troiani (CUS Pro Patria Milano), attestatesi rispettivamente a 52.82 e a 53.26 fino a Ilaria Burattin (CUS Pro Patria Milano) approdata a 53.65. Alexandra, Serena e Virginia Troiani con Burattin comporranno anche un CUS Pro Patria Milano chiamato all’ennesimo duello con il CS Esercito (che schiererà pure Marta Milani) nella 4x400: per il podio occhio anche alla Bracco Atletica per l’unica apparizione tricolore di Giancarla Trevisan (con lei sulla carta Alessia Brunetti, Martina Canazza e la campionessa europea Under 20 dei 200 Maya Bruney, da quest’anno cittadina italiana dopo aver difeso i colori della Gran Bretagna) e alla Brescia 1950 Metallurgica San Marco delle campionesse italiane giovanili Anna Polinari e Alexandra Almici. L’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco da campione in carica potrebbe essere anche la squadra in pole position per la 4x100: annunciate Chiara Melon, Gaia Pedreschi, Alessia Niotta e Chiara Torrisi. Di alto livello anche i quartetti della Bracco Atletica (Galuppi, Donato, Maffioletti, Iezzi) e della Lecco Colombo Costruzioni (il “classico” Galluccio-Boleso-Gatti-Besana, tutto 2002).
OSTACOLI – La piemontese trapiantata a Monza Linda Olivieri (Fiamme Oro) parte con 55.63 e con il miglior crono del 2021 nei 400 ostacoli, specialità che attende in una possibile finale pure Aurora Casagrande Montesi (CUS Pro Patria Milano), 57.88 corso tre giorni fa a Pavia, e Ilaria Verderio (Fiamme Gialle), tornata dopo tre anni sotto i 59 secondi (58.89 il 23 maggio a Rieti). Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) dopo il 13.49 del titolo italiano Juniores a Grosseto è la donna di punta in chiave lombarda sui 100 ostacoli sulla strada di un piazzamento di grande prestigio: per la finale vanno pure Linda Guizzetti (CUS Pro Patria Milano), Costanza Donato (Bracco), Elena Carraro (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e Nicla Mosetti (Bracco).
CONCORSI E PROVE MULTIPLE – Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco pronta a giocare diverse carte sui “tavoli” delle pedane. La campionessa italiana Juniores Rebecca Mihalescul è (assieme a Teresa Maria Rossi/CUS Pro Patria Milano) l’altista lombarda più accreditata, in un contesto agonistico che appare però più complesso della rassegna indoor quando l’under 20 di origini romene fu seconda. Helen Falda, 4.42 quest’anno negli USA, insegue il podio in una specialità come l’asta, arrivata quest’anno a livelli d’eccellenza con il trio classe 1994 Roberta Bruni-Elisa Molinarolo-Sonia Malavisi: più difficile per Claudia Ricci (OSA Saronno Libertas) replicare il bronzo indoor, ma la giovane saronnese è comunque in buona forma. Nel lungo sempre per la Brescia 1950 c’è la tricolore Promesse Veronica Crida pronta a rivestire il ruolo di outsider assieme all’under 18 Marta Amani (CUS Pro Patria Milano), arrivata a Nembro (Bergamo) a 6.23. Tornando alle biancazzurre Natalina Capoferri ci prova per il podio del disco dopo lo stagionale a 50.31: più complesso il discorso per la martellista Agata Gremi, comunque a 57.47 quest’anno.
Apriamo un ampio capitolo giavellotto: Sara Jemai (CS Esercito, FOTO in alto) con 56.21 è una delle candidate al titolo, lei che già in inverno a Molfetta si è laureata campionessa italiana Assoluta; in un concorso che si annuncia molto equilibrato potranno dire la propria anche Elisa Sinigaglia (Bracco) e Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano). Nel peso è iscritta Danielle Madam (Bracco), volto entrato nelle case degli italiani dall’11 giugno nel ruolo di apprezzata conduttrice di “Notti Europee”, il programma di approfondimento di Rai 1 legato agli Europei di calcio. Nel triplo infine occhio al bronzo indoor Costanza Gavioli (La Fratellanza 1874) e a Francesca Di Cerbo (Pro Sesto) nel ruolo di outsider.
L’eptathlon, privo della campionessa in carica Sveva Gerevini per l’infortunio a un piede, avrà comunque una lombarda alla caccia del titolo: meglio dei 5351 punti di Federica Palumbo (Libertas Unicusano Livorno), già tricolore Assoluta nel 2015 e 2016, quest’anno tra le iscritte ha fatto solo la toscana Marta Giaele Giovannini.
Cesare Rizzi
GIOVANI MEZZOFONDISTI E SIEPISTI - A Rovereto, durante i Campionati Italiani Assoluti, sarà presentato La costruzione dei giovani mezzofondisti e siepisti, primo volume di Edizioni D’Andrea Sport, casa editrice lombarda. L’ottimo lavoro, scritto dal tecnico Fulvio Maleville con la collaborazione di due grandi allenatori come Pietro Endrizzi e il Professor Luciano Gigliotti, vuole essere una preziosa guida per i tecnici che allenano il mezzofondo e le siepi nelle categorie giovanili. La presentazione sarà realizzata da Spot&Sport Comunication: appuntamento domenica 27 giugno alle ore 15:00 allo Stadio della Quercia.
IN TV - RaiSport+HD trasmetterà i Campionati Italiani Assoluti in diretta dalle 19 alle 21 nelle giornate di sabato e domenica, mentre per venerdì 25 giugno è in programma una sintesi di circa un’ora e mezza a partire dalle ore 20.45. Negli orari non coperti dalla Rai, le gare saranno trasmesse su www.atletica.tv.
PUBBLICO - Per ottemperare ai protocolli organizzativi e alle direttive delle autorità, al pubblico sarà destinata la tribuna orientale, intitolata alla memoria di Edo Benedetti. La presenza sarà contingentata a 400 accessi, assegnati sulla base di prenotazioni da farsi all’indirizzo