Olimpiadi ed Europei in due mesi, ma anche Mondiali Under 20 ed Europei Under 18, passando per le rassegne titolate di cross, indoor, corsa in montagna e trail: il 2024 è stata una delle stagioni più intense della storia recente dell’atletica leggera. L’atletica lombarda e nelle fattispecie le società lombarde hanno ricoperto un ruolo importante in questo contesto portando a casa un forziere da quattro ori, cinque argenti e sei bronzi nelle varie rassegne affrontate dalla Nazionale. Tenendo conto, come accadrà per le premiazioni della Festa dell’Atletica Lombarda in programma sabato 18 gennaio a Carugate (Milano), solo degli atleti lombardi per attuale tesseramento (non quindi i lombardi di nascita tesserati per società militari o di altra regione) spiccano i fantastici risultati centrati a livello giovanile in pista: il doppio titolo europeo (200m e staffetta 100+200+300+400) di Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), l’argento nel triplo di Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano) e i bronzi (lungo e staffetta) di Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946) agli Europei Under 18 di Banska Bystrica (Slovacchia) e la piazza d’onore di Matteo Sioli (Euroatletica 2002) e il terzo posto di Erika Saraceni (Bracco) tra alto e triplo dei Mondiali Under 20 a Lima (Perù). Agli Europei Assoluti di Roma, in una rassegna che vede una raffica di lombardi tesserati per club militari sul podio (il bresciano Marcell Jacobs e il comasco Chituru Ali oro e argento sui 100m, il brianzolo Filippo Tortu secondo sui 200m, Jacobs e Tortu con Roberto Rigali campioni della 4x100, la milanese Valentina Trapletti seconda nella 20 km di marcia), il protagonista numero uno in chiave club lombardi è Luca Sito (CUS Pro Patria Milano), d’argento sia con la 4x400 maschile sia con la 4x400 mista (nel primo caso con i militari Vladimir Aceti, brianzolo, ed Edoardo Scotti, lodigiano; nel secondo con Scotti): a proposito di staffette, nella 4x1,5 km mista di corsa campestre c’è il trionfo di Sebastiano Parolini (GA Vertovese) assieme a Marta Zenoni, bergamasca della laziale Luiss, in una rassegna in cui pure la squadra Seniores femminile è d’oro grazie, tra le altre, a Ludovica Cavalli (Bracco), Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano) e Valentina Gemetto (DK Runners Milano). La corsa in montagna, settore sempre presente quando si parli di medaglie, risponde con quattro podi a squadre agli Europei di Annecy (Francia): l’argento di Luca Curioni (GP Valchiavenna) nella prova maschile Under 20 up&down e i bronzi di Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) e Isacco Costa (La Recastello Radici Group) nella gara Senior maschile up&down, di Silvia Boscacci (Pol. Albosaggia) nella gara femminile Under 20 tutta in salita e di Chiara Giovando (Pegarun) nella competizione femminile di trail. Medaglie tintinnanti che sono la punta dell’iceberg di un 2024 che ha visto gli esponenti dei sodalizi lombardi vestire per 78 volte la maglia della Nazionale (37 presenze in ambito “under”, 41 in Nazionale maggiore).
Nel contesto dei campionati tricolori, le società lombarde fanno propri 31 scudetti nei singoli Campionati di Società o classifiche nazionali a squadre: il bottino tricolore sale a quota 107 tenendo conto dei 76 titoli italiani individuali o di staffetta vinti da portacolori lombardi, ripartibili in 12 ori tra i Cadetti, 19 tra gli Allievi, 17 tra gli Juniores, 11 tra le Promesse e 17 nei Campionati Italiani Assoluti.
RAPPRESENTATIVE - La Lombardia festeggia anche i successi della propria rappresentativa regionale: la selezione Cadetti/e ottiene la 31esima vittoria della propria storia nella combinata dei Campionati Italiani su pista, conquistando anche due successi nelle classifiche di genere (pista Cadette e corsa in montagna Cadetti), e centra anche la decima vittoria su dieci al Memorial Pratizzoli; la rappresentativa Allievi/e va a segno al Brixia Meeting cogliendo una vittoria di grandissimo prestigio.
Foto di Davide Vaninetti/FIDAL Lombardia
