Salto in alto spettacolare questo pomeriggio a Bergamo. Nella struttura di Via Monte Gleno si ripropone alla grande Christian Falocchi: il 24enne saltatore di Breno (Brescia), battente bandiera Fiamme Oro, supera d’acchito 2.00, 2.06, 2.10 e 2.14, poi agguanta alla terza prova un già eccellente 2.17 e quindi, con un’azione efficace e con margine sull’asticella, si intasca pure 2.20 al secondo tentativo.
Falocchi, arrivato fino a 2.25 nel 2017 nel giorno del titolo italiano Promesse in sala, non arrivava così in alto dal 22 giugno 2018 a Madrid (Spagna), quando superò 2.20 nel meeting del 9.99 di Filippo Tortu sui 100. Il ragazzo della Valle Camonica tenterà poi 2.23: due nulli e poi la rinuncia al terzo.
Falocchi non concorre per il titolo lombardo ma anche la sfida per i Campionati Regionali regala preziosi bagliori. Nicholas Nava (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) entra 2.00 poi di fatto vince il titolo Assoluto con il 2.04 alla prima prova: il suo concorso non è però finito perché il bergamasco portacolori del club organizzatore porta lo stagionale a 2.08 prima di uscire a 2.12. L’argento con 2.04 alla terza prova (primato stagionale) va ad Andrea Cesana (Atl. Vedano): il brianzolo classe 2003 è però pure campione regionale Juniores. Oltre i due metri anche il bronzo dei Campionati Regionali Assoluti, Mory Diop (Atl. Lecco Colombo Costruzioni): 1.94 d’acchito, poi 2.00 alla terza e 2.02 alla terza per prendersi pure il titolo regionale Promesse. In tre chiudono a 1.97: Luca Negri (CUS Pavia) ci riesce al primo tentativo (quarto Assoluto e argento Promesse), Matteo Corvez (Atl. Rovellasca) al secondo (quinto posto Assoluto) e Alessandro Di Gregorio (OSA Saronno) al terzo (sesto Assoluto e argento Juniores). Il titolo Allievi va a Matteo Gianfranco Costa (Atl. Gallaratese) con 1.80, a pareggiare il PB.
In campo femminile è one woman show: Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano) torna sul trono dei Campionati Regionali Assoluti indoor a tre anni dall’ultimo oro pareggiando con 1.83 il PB in sala siglato sulla stessa pedana due anni e dieci giorni fa. Per Rossi un ruolino di marcia da 1.69, 1.73, 1.77, 1.81 e 1.83 tutto alla prima, poi tre errori a 1.85. Le avversarie escono di scena prima dell’ingresso in gara della capofila, ma sono comunque tanti gli spunti da segnalare. A 1.66 arrivano in tre: l’argento di Francesca Bianchi (Daini Carate), classe 2006, arriva grazie a una quota superata alla prima prova che vale pure il titolo lombardo Allieve e il miglior salto di sempre (+2 cm rispetto all’1.64 outdoor che nel 2021 le fruttò il titolo lombardo Cadette); Claudia Garletti (Bracco) con 1.66 alla seconda è bronzo Assoluto e campionessa regionale Promesse; Giulia Soragna (Atl. Gallaratese) supera la quota alla terza prova: quarto posto Assoluto e argento tra le Allieve ma soprattutto un PB migliorato di addirittura 9 centimetri in un colpo solo. Elisa Parazzi (OSA Saronno) arriva invece a 1.63 al secondo assalto: quinta piazza Assoluta e titolo regionale Juniores.
Domani domenica 23 gennaio saranno invece ben 14 i titoli in palio: asta maschile e femminile per Allievi, Juniores e Promesse a Canegrate (Milano), triplo maschile e femminile per il settore Assoluto e per Allievi, Juniores e Promesse a Saronno (Varese).
Foto di Mario Grassi: in alto Teresa Maria Rossi; in home Nicholas Nava e Christian Falocchi. Sulla pagina Facebook FIDAL Lombardia il FOTOSERVIZIO completo.
