Alexandrina Mihai, Sveva Gerevini e Nicla Mosetti: sono tre le regine in chiave lombarda nella prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti indoor di Ancona, che oggi sabato 18 febbraio metteva in palio sette titoli femminili e quattro maschili.
SVEVA IV – Dopo il poker nell’eptathlon outdoor (2017, 2018, 2019 e 2020) il poker nel pentathlon indoor: i titoli italiani Assoluti di Sveva Gerevini (CS Carabinieri) diventano otto. La cremonese allenata da Pietro Frittoli fa come previsto gara contro se stessa, ovvero contro i parziali del primato italiano Assoluto da lei realizzato con 4451 punti ad Ancona il 26 febbraio 2022. Nei 60m ostacoli e nell’alto Gerevini pareggia il PB con 8.34 e con 1.72, guadagnando complessivamente 20 punti sui “passaggi” record: nel peso arriva un altro +25 grazie a un lancio da 12.23. Il primato sfuma nel lungo, quando Sveva (26 anni, nata agonisticamente nella Cremona Sportiva Atletica Arvedi) timbra 6.07 e un terzo salto nullo ma piuttosto lungo con riuscendo a replicare il fenomenale 6.34 di un anno fa. Gerevini getta il cuore oltre l’ostacolo negli 800m: serve 2:09.39 per il primato, la sua fuga solitaria si attesta a 2:12.20 per lo stagionale a 4411 (quarta volta oltre i 4400 in carriera) e il quarto oro in sala dopo 2019, 2020 e 2022. Nell’eptathlon maschile Alessio Comel (CUS Insubria Varese Como) è invece quarto dopo quattro prove su sette a -82 dal bronzo: 2843 punti: 7.41/60, 6.71/lungo, 11.54/peso, 1.97/alto.
MARCIA TRIONFALE – Dopo aver vinto tutto da junior nella stagione tricolore 2022 ed essere diventata cittadina italiana Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950) centra il primo trionfo Assoluto: la marciatrice veronese di origini moldave, 19 anni, va in fuga sin dal primo metro, per trionfare sui 3000m in 12:51.73 (4:11 ai 1000m, 8:31 ai 2000m), ottavo crono under 23 di sempre. Dietro il fuggitivo Francesco Fortunato anche la marcia maschile consegna una medaglia all’atletica lombarda: è l’argento del cremonese Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle), già campione italiano Assoluto sulla 35 km, con il nuovo PB a 19:33.53.
NICLA, CHE EXPLOIT – A sorpresa è Nicla Mosetti la regina dei 60m ostacoli femminili: la triestina classe 1997, argento ai Giochi del Mediterraneo 2022, allieva di Gianni Cecconi a Firenze e battente bandiera Bracco Atletica, prima toglie un decimo secco al PB in batteria per scendere a 8.12, poi si spinge fino a un eccellente 8.04 
per battere di millesimi Elisa Maria Di Lazzaro per vincere l’oro Assoluto sul rettilineo in cui aveva trionfato tra le Promesse qualche anno fa. Mosetti, arrivata con un PB da 8.22, sale al sesto posto nelle liste italiane di sempre, a un centesimo dallo standard per gli Euroindoor. Sul podio c’è pure Veronica Besana: la tricolore Promesse dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni sfiora due volte la MPI Promesse a 8.10 con l’8.13 della batteria e l’8.14 del bronzo in una finale che vede pure la mantovana Giulia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo) sesta in 8.23 ed Elena Carraro (Atl. Brescia 1950) settima in 8.25.
Lombardi protagonisti pure al maschile. Il bresciano Hassane Fofana (Fiamme Oro) si conferma sul podio: argento con lo stagionale a 7.72 dietro Lorenzo Simonelli; prima finale per Leonardo Tano (Atl. Meneghina), che con 7.97 manca il bronzo di un solo centesimo dopo il 7.88 della batteria; sempre in batteria Dario Dester (CS Carabinieri), il decatleta cremonese, centra il PB a 7.98 prima di chiudere quinto in finale con 8.03.
MEZZOFONDO – Due trionfi in qualche modo legati alla realtà lombarda: Ludovica Cavalli (Aeronautica), ligure regina in 4:08.00 (quarta italiana all time), difende ancora i colori Bracco ai Campionati di Società Assoluti; Pietro Arese (Fiamme Gialle), campione in un tattico 1500m (3:48.07), è di stanza a Varese agli ordini di Silvano Danzi. Gli atleti dei club lombardi compiono comunque cose egregie: su tutti Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana), a lungo nel gruppo di testa per chiudere quarta con il PB a 4:13.93; in top 8 finiscono pure Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco) quinta con 4:17.15 e Sofia Giobelli (Atl. Brescia 1950) settima in 4:21.91 tra le donne e il bresciano Giovanni Filippi (La Fratellanza 1874) quinto (3:50.90), Andrea Sambruna (Pro Sesto Cernusco) sesto (3:51.77) e Danilo Gritti (Atl. Valle Brembana) settimo (3:52.96) tra gli uomini.
CONCORSI – Marta Amouhin Amani (CUS Pro Patria Milano), campionessa in carica nel lungo, stavolta è quarta con un comunque rilevante 6.16. Nella gara maschile PB avvicinato e ottimo sesto posto per il classe 2003 Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi). Quinta con lo stagionale a 1.79 è Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano) nel salto. Infine per l’Atletica Brescia 1950 ottava Veronica Crida nel lungo con 5.76 e nona ma con un significativo 4.17 Giada Pozzato nell’asta.
Cesare Rizzi
FOTO Grana/FIDAL: in home la finale dei 60m ostacoli donne (Da sinistra Carraro, Guarriello, Mosetti, Besana e Di Lazzaro); in alto Sveva Gerevini; qui sotto Alexandrina Mihai.
