Atletica Lombarda in Festa con i Giovani Rampanti
Un anno di giovani sorrisi e giovani gioie: è il 2024 della Lombardia nell’atletica leggera, celebrato nel pomeriggio di oggi sabato 18 gennaio a Carugate (Milano), nell’Auditorium di BCC Milano, attraverso la consueta Festa dell’Atletica Lombarda. Una festa che ha applaudito i trionfi della selezione regionale Cadetti/e (Under 16), capace di vincere per la 31esima volta nella storia la combinata del Campionato Italiano per Regioni e confermare l’egemonia al Memorial Pratizzoli (10 edizioni e 10 vittorie lombarde). In evidenza anche la rappresentativa Allievi/e, regina del prestigioso Brixia Meeting, incrementando la serie di successi in maglia Lombardia che hanno caratterizzato un’estate impreziosita da due ori, un argento e tre bronzi centrati dagli alfieri dei club lombardi agli Europei Under 18 e da un argento e da un bronzo ai Mondiali Under 20.
L’appuntamento odierno è stata la prima Festa dell’Atletica Lombarda da presidente per Luca Barzaghi, eletto lo scorso 13 ottobre: «Ho soprattutto dei grandi “grazie!” da dire: a BCC Milano, che ci ospita da tempo, con l’augurio che questa collaborazione continui il più a lungo possibile, al presidente nazionale Stefano Mei, al mio predecessore Gianni Mauri, al CONI, a tecnici, giudici e dirigenti, agli atleti e alle loro famiglie. Un ringraziamento speciale va a Regione Lombardia, che ha deciso di rinnovare il sostegno al Progetto Talento incrementandone il contributo. L’atletica lombarda è da sempre trampolino di lancio verso dimensioni più grandi, nazionale e internazionale».
Sul tema dei trionfi azzurri ma non solo è intervenuto anche il presidente nazionale della FIDAL Stefano Mei: «Sono felice di essere qui e di leggere le “cifre” dell’atletica lombarda e quanto sia florido il vostro movimento regionale. La Lombardia è il motore dell’Italia industriale ma anche dell’Italia atletica: “l’ossatura” di molte squadre nazionali che hanno ottenuto grandi risultati negli ultimi anni è lombarda, è un fatto di numeri e di capacità, la mia attenzione è sempre stata sulla Lombardia. Nel 2021 abbiamo scelto di puntare sugli atleti: è importante che le risorse convergano soprattutto su di loro e sui tecnici, in questo modo a cascata si crea un circolo virtuoso sul piano promozionale, i ragazzi si avvicinano sempre più all’atletica grazie ai risultati degli atleti top. Lavoreremo per avere un collegamento maggiore tra il centro e il territorio, voglio convincere tutti per far capire a tutti che la strada intrapresa sia quella giusta». Con l’entusiasmo con cui ha preso parte a tutte le iniziative FIDAL Lombardia, il sottosegretario con delega a Sport e Giovani di Regione Lombardia Federica Picchi ha portato il proprio punto di vista attraverso un videomessaggio: «Oggi è un gran giorno di festa: premiare l’atletica in Lombardia è importante. Io sono con voi dal punto di vista della passione ma anche per le iniziative che vogliamo implementare: prima tra tutti il Progetto Talento, che mi inorgoglisce e che verrà preso a modello da altre federazioni. Faccio a tutti i miei più grandi complimenti e sono felice di poter incrementare il contributo a sostegno dell’atletica lombarda». A fare gli onori di casa, come da tradizione, Giovanni Maggioni, vicepresidente vicario di BCC Milano, da sei anni appassionato partner del Comitato Regionale FIDAL Lombardia: «La presenza di FIDAL Lombardia e dell’atletica lombarda è sempre molto gradita, come BCC Milano siamo sempre a fianco dello sport e puntiamo sempre più in alto. L’atletica è uno sport che forma le persone a 360 gradi, non è un caso che una nostra borsa di studio per il Master in Sport Management sia andata a un ragazzo che pratica atletica». Il CONI Lombardia è intervenuto con Marco D’Onofrio, membro della Giunta, ma il presidente Marco Riva (impegnato in Abruzzo al Trofeo CONI invernale) ha comunque voluto inviare la propria testimonianza con un videomessaggio: «È un piacere portare i saluti del movimento olimpico: l’atletica leggera è uno sport animato da passione ma anche da competenza e l’olimpismo è al vostro fianco. Saluto il presidente FIDAL Lombardia Luca Barzaghi, con cui stiamo condividendo un percorso, il suo predecessore Gianni Mauri, il presidente nazionale Stefano Mei e il sottosegretario Federica Picchi, vicina in particolar modo al mondo dell’atletica e al Progetto Talento, un’iniziativa FIDAL Lombardia che speriamo faccia proseliti anche in altre federazioni: il grazie va anche ai partner privati che hanno scelto di sostenere l’atletica lombarda e le sue eccellenze che celebrate oggi a Carugate. Ci sono ovviamente criticità da affrontare: su tutte l’impiantistica. Il CONI Lombardia è grato al mondo dell’atletica, anche per l’impatto che ha questo sport sui nostri giovani e sulla nostra comunità».
GLI ATLETI – Alcuni grandi protagonisti nell’estate delle Nazionali giovanili, in un evento che ha visto tra i cerimonieri anche Gianni Mauri (presidente FIDAL Lombardia dal 2016 al 2024) e numerosi presidenti dei comitati provinciali lombardi, hanno portato idealmente sul palco di BCC Milano le proprie medaglie: su tutti Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano) e Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago), rispettivamente argento del triplo e bronzo della marcia all’Europeo Under 18. Applaudite le parole del marciatore: «Rappresentare l’Italia è stato il traguardo più importante, la cosa più bella, ma non mi esalto per il bronzo: ho fatto solo il mio dovere. Non dimentico la maglia della rappresentativa regionale: è una divisa che ti cresce, fare trasferte è fantastico, ti permette di vedere posti e conoscere persone fantastiche». Parlando sempre di salti, direttamente da Ancona (dove erano impegnati al Memorial Alessio Giovannini) Matteo Sioli (Euroatletica 2002) ed Erika Saraceni (Bracco), argento nell’alto e bronzo nel triplo ai Mondiali Under 20 in Perù, hanno “lanciato” il proprio augurio per una grande stagione 2025 a tutti i presenti e lo stesso hanno fatto la campionessa europea Under 18 di 200m e staffetta Elisa Valensin (CUS Pro Patria Milano da quest’anno, Atletica Bergamo 1959 Oriocenter nella passata stagione) e Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946), due bronzi (lungo e staffetta) nel campionato continentale. Tra i ragazzi reduci dalla rassegna iridata in Sudamerica è intervenuta la tricolore Juniores dei 400m ostacoli Greta Vuolo, che nelle difficoltà di 15 giorni condizionati da pioggia e malanni ha spiegato di essersi soprattutto divertita, un concetto rilanciato dal presidente nazionale Mei: «Sono parole importanti, lo dico sempre ai ragazzi di ogni squadra nazionale: i ragazzi in pista devono soprattutto divertirsi».
Sono tutte medaglie “pesanti” di una stagione quantificabile pure (tenendo conto solo degli atleti lombardi per tesseramento) in 76 titoli italiani individuali o di staffetta, ripartibili in 12 ori tra i Cadetti, 19 tra gli Allievi, 17 tra gli Juniores, 11 tra le Promesse e 17 nei Campionati Italiani Assoluti, e in 78 presenze in Nazionale Assoluta o giovanile (ben 25 le matricole azzurre, coloro cioè che nel 2024 hanno vestito per la prima volta la maglia azzurra). Cifre che affrescano le punte dell’iceberg di un movimento composto da oltre 53mila atleti e da 562 società, supportato da un’edizione ancora più ampia del Progetto Talento FIDAL Lombardia: l’iniziativa nel 2024 ha supportato ben 71 atleti con quattro tipologie diverse di sostegno alla crescita dei giovani più talentosi (dalle borse di studio al corso “Formiamo i Campioni di Domani”, a un anno di assistenza sanitaria con Casagit e a una batteria di test biomeccanici).
GLI SCUDETTI – Ben 31 gli scudetti vinti dalle società lombarde: spiccano la Supercoppa femminile centrata dalla Bracco Atletica, il titolo italiano Assoluto femminile su pista dell’Atletica Brescia 1950, i tre trionfi nelle combinate dei Campionati di Società di cross e indoor (tra Bracco e CUS Pro Patria Milano) e la raffica di successi nei campionati italiani a squadre della corsa in montagna e trail, con la Lombardia a fare la parte del leone nel panorama nazionale con ben 17 scudetti, tra cui la storica doppietta a livello Seniores/Promesse (sulle distanze classiche) della Recastello Radici Group.
I PREMI SPECIALI – Il Comitato Regionale FIDAL Lombardia, come da tradizione, ha assegnato i propri “oscar” ad apprezzati esponenti del mondo degli allenatori, degli ufficiali di gara e dei dirigenti di società. “Giudice dell’Anno” è stata nominata la giovane pavese Greta Marchese, mentre il “Dirigente dell’Anno” è un volto conosciutissimo dell’atletica bergamasca come il presidente di Bergamo Stars Dante Acerbis; il premio di “Tecnico dell’Anno” è andato infine al coach varesino Bruno Pinzin, già fiduciario tecnico regionale tra il 2012 e il 2016. Il presidente FIDAL Lombardia Luca Barzaghi ha anche ringraziato con una targa il ragionier Massimo Colombo, da un quarto di secolo revisore dei conti del Comitato Regionale FIDAL Lombardia.
LE SCUOLE – A sancire il proficuo rapporto con il mondo della scuola anche l’appuntamento fisso nella Festa dell’Atletica Lombarda dedicato allo sport studentesco. Applauditi (in una premiazione diretta da Giuliana Cassani, coordinatrice delle attività motorie e sportive dell’Ufficio scolastico regionale) tutti gli istituti vincitori delle Competizioni Sportive Scolastiche regionali sia in pista sia nel cross: urrà doppio per la formazione Cadette (seconda e terza media) dell’Istituto Comprensivo Statale di Bagnatica (Bergamo), che dopo il trionfo regionale ha vinto anche il titolo nazionale a Pescara.
VESTIAMO IL TALENTO – La Festa dell’Atletica Lombarda è stata infine l’occasione per premiare 23 ragazzi e ragazze, nati nel 2008 e nel 2009, coinvolti nel progetto “Vestiamo il Talento”: i giovani atleti hanno ricevuto materiale tecnico di alto livello di marca Joma (fornitore tecnico federale) del valore di 1000 euro.
Cesare Rizzi
Foto di Davide Vaninetti/FIDAL Lombardia: in home la premiazione dei campioni italiani Cadetti/e, qui sotto una delegazione di lombardi azzurrini Under 18.