Battocletti e Pernici Record alla WMD Night

Battocletti e Pernici Record alla WMD Night
Due limiti italiani su distanze spurie e grandi risultati dal mezzofondo: la Walk and Middle Distance Night by Eset, organizzata come sempre con la regia tecnica, non delude le attese nel bagnato pomeriggio dell’Arena.
 
Anche quest’anno è Nadia Battocletti la protagonista a Milano. Sulla pista dell’Arena Civica, l’azzurra firma la migliore prestazione italiana Assoluta sulle 2 miglia con il crono di 9:32.99 e riparte con un altro record nella gara di esordio stagionale all’aperto. Pochi giorni dopo aver compiuto 22 anni, lo scorso 12 aprile, la trentina delle Fiamme Azzurre toglie quasi dodici secondi al limite di Elisa Rea, stabilito il 24 giugno del 1997 con 9:44.61 a Torino. In un pomeriggio bagnato a tratti dalla pioggia e piuttosto ventoso, la figlia d’arte allenata dal papà-coach Giuliano si aggiudica il successo e timbra così il suo secondo primato dell’anno, che si aggiunge a quello già ottenuto nei 3000 indoor dove è scesa a un eccellente 8:41.72 il 14 febbraio a Val-de-Reuil, in Francia. Stavolta festeggia su una distanza anglosassone, pari a 3218,68 metri, per iniziare subito con il piede giusto la serie di impegni che condurrà ai grandi eventi dell’estate. Un anno fa, nel meeting del capoluogo lombardo, aveva riscritto la MPI under 23 dei 5000 metri (15:36.39) poi abbattuta di quasi un minuto fino a 14:46.29 con il settimo posto alle Olimpiadi di Tokyo. L’ultimo chilometro è in solitaria, dopo aver staccato la burundese Francine Niyomukunzi (Caivano Runners, 9:55.33). Al terzo posto una compagna di squadra nel team azzurro che ha vinto l’oro europeo under 23 di cross, la piemontese Giovanna Selva (Sport Project Vco) in 10:06.44, poi la maratoneta Giovanna Epis (Carabinieri, 10:14.33) e Gaia Colli (Atl. Valle Brembana, 10:15.93).
 
Vittoria e record personale nei 1500 metri per Elena Bellò (Fiamme Azzurre) in 4:09.42 dopo un passaggio da 2:47 al chilometro con il ritmo battuto da Irene Vian. Quasi tre secondi di progresso dopo quattro anni per la 25enne vicentina, semifinalista olimpica degli 800, su una distanza più lunga rispetto a quella preferita. Si migliorano anche Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana, 4:20.30) e la tricolore dei 5000 Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino, 4:28.09), al traguardo rispettivamente in terza e in sesta posizione: sul podio con 4:18.44 sale la tedesca Majtie Kolberg. Sofia Giobelli (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) è ottava in 4:30.92: molto bene l’allieva classe 2006 Sofia Sidenius (Atleticrals2 Teatro alla scala) al PB in 4:34.46.

Tra gli uomini, sui 5000m vinti dal burundese Egide Ntakarutimana in 13:40.51, si corre decisamente forte: il piemontese Italo Quazzola (Atl. Casone Noceto) abbassa di oltre dieci secondi il proprio limite con 13:45.18; scendono sotto i quattordici minuti anche Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 13:52.18), il ventenne romano Francesco Guerra (Gp Parco Alpi Apuane) che si porta a 13:52.52 con dieci secondi di miglioramento, Badr Jaafari (Atl. Casone Noceto, 13:52.82), Nadir Cavagna (Fiamme Azzurre, 13:55.22), Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana, 13:57.29) e Pietro Arese (Fiamme Gialle, 13:59.28), finalista nei 1500 ai Mondiali indoor, tutti al record personale al pari di Luca Alfieri (PBM Bovisio Masciago), che cresce di 11” portandosi a 14:05.69. Nella serie “B” vince Ademe Cuneo (Caivano Runners) con 14:18.92.

Nei 600 metri davanti a tutti Simone Barontini (Fiamme Azzurre), il campione europeo under 23 degli 800, che riesce a spuntarla in 1:17.27 portandosi subito in testa alla corda. Ma l’anconetano viene impegnato fino al traguardo dal 19enne bresciano Francesco Pernici (Freezone, FOTO archivio FIDAL Brescia in alto), argento europeo under 20 della 4x400 nella scorsa stagione, autore della migliore prestazione italiana juniores con 1:17.36 che viene sottratta al milanese Mario Scapini dopo quasi quattordici anni (1:17.70 a Bellinzona il 26 luglio del 2008) dopo che lo stesso Pernici l’aveva sfiorata lo scorso 9 aprile a Brescia con 1:17.72. Terzo Jean Marie Robbin (Atl. Biotekna) con 1:19.36 su Gabriele Hazmi (CUS Sassari, 1:219.64) e su due under 23 lombardi, Andrea Sambruna (Cento Torri Pavia, 1:19.72) e Marco Aondio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 1:19.74). Al femminile vince Eleonora Marchiando (Carabinieri) con 1:29.29 in volata su Rebecca Sartori (Fiamme Oro, 1:29.40), più dietro Linda Olivieri (Fiamme Oro, 1:30.34) ed Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata, 1:30.76). Quinta la quattrocentista Silvia Meletto (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco, 1:32.18) davanti tra le altre a Samira Manai (FreeZone, 1:34.42).  
 
Tra gli uomini, nei 1500 del tunisino Mohamed Jhinaoui (Athletic Club 96 Alperia) che prevale in 3:39.00, eccellente progresso per Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) secondo con 3:43.97 (sette decimi di miglioramento); in chiave lombarda sesto Matteo Burburan (Forti e Liberi Monza) in 3:52.04 su Matteo Geninazza (CUS Pro Patria Milano, 3:52.97) e Moad Razgani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 3:53.64), mentre l’allievo Manuel Zanini (Atl. Gavirate) debutta in 3:58.64 e nella seconda serie il siepista junior Cesare Caiani (Atl. Brugnera Friulintagli) vince in 3:53.88 sul coscritto Saber Zinoubi (Atl. Vallecamonica, 3:55.14).  Sui 2 miglia di marcia 13:23.61 dell’allievo Alessio Ciccarese (Cento Torri Pavia).
 
Capitolo Cadetti/e: sui 1000m femminili la classe 2008 (primo anno di categoria) Alice Rosa Brusin (Atl. Saluzzo) vince in 3:02.42 precedendo le medagliate tricolori del cross Sofia Ferrari (Calcestruzzi Corradini, 3:02.49) e Giorgia Franzolini (Euroatletica 2002, 3:04.28). Si corre forte nei 1000m maschili: sotto i 2:40 Alessandro Casoni (Calcestruzzi Corradini) con 2:37.86 e Riccardo Andreatta (Atl. Rotaliana) con 2:38.10, terzo Michele Alamia (CUS Pro Patria Milano) con il PB a 2:41.09 sul tricolore di cross Vittore Borromini (Atl. Cascina, 2:41.96).
 
Luca Cassai/Cesare Rizzi

Qui sotto nella foto di Francesca Grana: Nadia Battocletti.