CdS Paralimpici: Scudetti a Bergamo e Civitanova
Dopo due giorni di gare, il campo Gabre Gabric di Brescia celebra le sei società che, per l’anno 2022, si potranno fregiare del titolo di campione d’Italia di Atletica paralimpica.
È tripletta al femminile per l’Omero Bergamo che difende i tre scudetti conquistati l’anno scorso e, nel settore assoluto, è prima con 20618 davanti alla squadra di casa della Icaro Sport Disabili (18118) e alla
Freemoving (8827). Se nella categoria uomini il club bergamasco comanda la classifica a livello giovanile, deve cedere il titolo assoluto all’Anthropos Civitanova che scalza i lombardi con un punteggio da 34902. Il podio si completa con il Sempione 82 (28848) che festeggia così il suo 40° anno di attività, e con Icaro al terzo posto (24558). Il sodalizio marchigiano riesce anche a conquistare il vertice nel promozionale (72883).
In chiave individuale spicca il nome del velocista Alessandro Ossola (Sempione 82) capace di ritoccare il primato italiano dei 200 T63 a 27.63, abbassato di 16 centesimi di secondo. Anche Raffaele di Maggio (Anthropos Civitanova) non delude e trova un finale di stagione esaltante con il primato tricolore di 22.37 nei 200 T20 ed eguagliando il personale di 10.93 in un 100 ventoso (+2.2). Restando in pista, il compagno di squadra e bronzo europeo Ndiaga Dieng conclude il giro di pista T20 in 51.70 e corre i 1500 in totale tranquillità (4:18.96) nella specialità in cui ha vinto il bronzo alle Paralimpiadi di Tokyo. Il primatista assoluto dei 400 T47 Riccardo Bagaini (Sempione 82) ferma il cronometro a 54.24, mentre il collega di società Nicholas Zani non solo domina il mezzofondo T33 ma viene insignito del Premio Fair Play offerto da Panathlon per aver introdotto la corsa in carrozzina e i trucchi del mestiere ad un nuovo futuro atleta che si sta affacciando al mondo dell’Atletica paralimpica.
Tra le donne la numero uno italiana nella velocità T13 Valentina Petrillo (Omero Bergamo) festeggia il giorno del suo compleanno concludendo le fatiche di un anno assolutamente positivo con un 200 da 27.49. L’astro emergente dello sprint T12 Giorgia Fascetta (Freemoving), doppio oro europeo giovanile Under 20, termina la sua prova dei 400 in 1:10.82 e dei 100 in 14.58.
Per la stessa categoria nei salti si registra la migliore prestazione italiana per Margherita Paciolla (Omero Bergamo) che si cimenta nel triplo con grande soddisfazione: la pedana segnala prima 8,10, poi 8.44 e infine 8,51 trovato ben due volte. Nel lungo femminile Arjola Dedaj (Non Vedenti Milano) realizza il primato stagionale di 4,47 e nel maschile il bronzo continentale T44 Marco Cicchetti (Sempione 82) atterra a 6,66, la stessa misura di Tokyo 2020, imponendosi sul pluridecorato Roberto La Barbera (Pegaso) per 28 centimetri.
In pedana lanci, con i punteggi che concorrono alla definizione della classifica finale della Coppa Italia 2022 come quarta tappa, Giuseppe Campoccio (Anthropos Civitanova) porta il suo contributo con le sue tre gare F33 da 10,45 (peso), 22,24 (disco) e 22,07 (giavellotto). Nel disco F13 il compagno di club Fausto Morlacco centra il record italiano di 38,48, 42 centimetri in più rispetto al precedente che risale al 1986, mentre Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure) vale 46,12 nella categoria F64. Il triplo argento giovanile continentale Sonia D’Addabbo (Keep Fit) ben si comporta nella sua serie di prove F37 con un buon 12,55 nel giavellotto, ma è con la misura di 30,38 che la discobola F20 Chiara Masia (Polisportiva Luna e Sole) si aggiudica il Premio Gabre Gabric per il miglior lancio femminile della manifestazione. Il Premio Mezzofondo va invece a Fabrizio Vallone (Anthropos Civitanova).
Tra le attività all’interno del programma dei Societari, menzione speciale per i 18 bimbi della Scuola itinerante FISPES che hanno partecipato divertendosi alle gare dei 50 metri, del lungo e del lancio del vortex, e ai ragazzi con Sindrome di Down che, grazie all’associazione 21 grammi, hanno preparato e servito i pasti per atleti, tecnici, volontari e staff con l’obiettivo di inserirli nel mondo lavorativo.
Giuliana Grillo/FISPES
FOTO Andrea Trifiletti: in home la festa dell'Antrophos Civitanova, sotto l'Omero Bergamo.
Le classifiche
Classifica Assoluta Maschile
Anthropos Civitanova, punti 34902
GSH Sempione 82 ASD, punti 28848
Icaro Onlus ASD e Volontariato, punti 24558
Classifica Assoluta Femminile
ASD Omero Bergamo, punti 20618
Icaro Onlus ASD e Volontariato, punti 18118
Freemoving, punti 8827
Classifica Promozionale Maschile
Anthropos Civitanova, punti 72883
GSH Sempione 82 ASD punti 36878
Icaro Onlus ASD e Volontariato punti 29824
Classifica Promozionale Femminile
ASD Omero Bergamo, punti 28928
Icaro Onlus ASD e Volontariato, punti 19762
ASD Polisportiva Luna e Sole Sport, punti 10177
Classifica Giovanile Maschile
ASD Omero Bergamo, punti 10934
ASD Sardegna Sport, punti 10810
Freemoving, punti 9766
Classifica Giovanile Femminile
ASD Omero Bergamo, punti 15987
Freemoving, punti 7433
ASD Polisportiva Luna e Sole Sport, punti 4072
Risultati
http://www.fidalservizi.it/risultati/2022/CDS_FISPES_2022/Index.htm