Cross: Bonzi e Costa Ori Regionali Assoluti

Cross: Bonzi e Costa Ori Regionali Assoluti

È la Recastello Radici Group a far man bassa di titoli regionali Assoluti di cross lungo nei Campionati Regionali individuali di corsa campestre andati in scena oggi domenica 26 febbraio a Brescia con il terzo "Cross Parco delle Cave", nella suggestiva cornice del Parco delle Cave (percorso reso impegnativo da alcuni strappi ma scorrevole e senza tratti particolarmente fangosi) e in una giornata spazzata da un vento gelido che rende il contesto decisamente invernale. In campo maschile è Isacco Costa (FOTO di Davide Vaninetti in home) a fare scacco matto superando nel finale il padrone di casa Enrico Vecchi, alfiere dell’Atletica Rodengo Saiano Mico organizzatrice al Comitato Provinciale FIDAL Brescia, e Pietro Sonzogni (Atl. Valle Brembana). Vivien Bonzi, talento emergente della corsa in montagna, prende il largo a metà gara sulle compagne di fuga Silvia Oggioni (Atl. Gavirate) e Alice Gaggi (La Recastello Radici Group): Bonzi vince pure il titolo Promesse, conquistato al maschile da Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana).

Doppietta Atletica Valle Brembana nel cross corto Assoluto: vincono Federica Cortesi in solitaria tra le donne e Danilo Gritti in volata su Mohad Razgani (CUS Pro Patria Milano) tra gli uomini. La Valle Brembana conquista anche la gara Juniores maschile con Stefano Benzoni sul compagno di club Mattia Adamoli: anche la gara Juniores donne è dominata da un club, in questo caso la Bracco Atletica, con Adele Roatta che riesce a battere di pochi centimetri la rimontante Breanna Selley. Le prove Allievi/e vanno ai super favoriti: di forza Manuel Zanini (Atl. Gavirate), di strategia Sofia Sidenius (Bracco). Nei Campionati Regionali Cadetti/e vincono la favorita Margherita Anelli (Atl. Meneghina) e il nome nuovo di zecca Federico Giardiello (Atl. Gavirate), al primo anno di categoria.

LA CRONACA di Cesare Rizzi

CROSS LUNGO ASSOLUTO M - Sui 10 km il pronostico è apertissimo: due dei possibili protagonisti, Ahmed El Mazoury (La Recastello Radici Group) e Saber Zinoubi (Atl. Vallecamonica), perdono contatto quando il gruppo di testa si riduce a sette unità. Davanti a fare il forcing si portano prima Pietro Sonzogni (Atl. Valle Brembana)  e poi lo specialista della corsa in montagna Isacco Costa (La Recastello Radici Group): nell’ultimo giro è poi Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico), azzurrino dei 3000m siepi e vincitore del Cross Parco delle Cave 2022, a provocare ulteriore selezione. La situazione vede il terzetto Costa-Sonzogni-Vecchi davanti, poi il tandem Luca Magri (La Recastello Radici Group)-Sebastiano Parolini (GA Vertovese), quindi un altro binomio composto da Nicola Bonzi (Atl. Valle Brembana) e Riccardo Mugnosso (Caivano Runners), quest’ultimo fuori concorso per il titolo regionale. Alle accelerazioni di Vecchi resiste solo Costa: in un appassionante finale è proprio il 23enne bellunese in forza al club di Gazzaniga (Bergamo) a firmare il successo un secondo sotto la mezz’ora (29:59) con Vecchi secondo a 30:05 e Sonzogni terzo a 30:08; Parolini precede Magri 30:17 a 30:18, poi chiudono Bonzi (30:36) e Mugnosso (30:39); in ottava piazza (30:43) c’è Zinoubi, classe 2003, non eleggibile per il Campionato Regionale Promesse: il titolo Under 23 va così a Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana) 12esimo in 31:20 con Marco Zanzottera (US Sangiorgese) argento (31:45) e Stefano Pedrana (GA Vertovese) bronzo (32:12).  

CROSS LUNGO ASSOLUTO F - La prima a portarsi davanti a fare selezione è Silvia Oggioni: la varesina, atleta da 9:59.64 sui 3000m siepi, inaugura la fuga con il binomio della Recastello Radici Group composto dalla 21enne Vivien Bonzi e dall’iridata della montagna 2013 Alice Gaggi e con Silvia Gradizzi (CUS Pro Patria Milano); a inseguire un altro quartetto con due atlete del CUS Pro Patria Milano (Federica Baldini e Axelle Vicari), Roberta Vignati (Atl. Brescia 1950) ed Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). Mentre Gradizzi perde contatto è Bonzi a iniziare il proprio show, involandosi in solitaria: l’azzurra di Mondiali ed Europei di corsa in montagna 2022, davanti al coach Tito Tiberti, trionfa  sui 7,5 km in 26:24; Oggioni è argento in 26:38, Gaggi bronzo in 26:47; per la quarta piazza Vicari (26:57) “brucia” Vignati (26:59); Baldini (27:09) e Pastorelli (27:11) sono sesta e settima con il nome nuovo Martina Tognin (La Recastello Radici Group) ottava in 27:29. Bonzi conquista anche il titolo regionale Promesse con Vicari argento e Pastorelli bronzo.

CROSS CORTO M/F - In palio sui 3,5 km solo i titoli regionali Assoluti: vanno entrambi all’Atletica Valle Brembana. Gara generosa al femminile per la mezzofondista veloce Federica Cortesi, che parte davanti a tutta e domina la corsa forte del 4:13.93 sui 1500m indoor appena corso ad Ancona: per lei c’è l’oro in 11:15; alle spalle è un quartetto a giocarsi l’argento con la “specialista” Nicole Acerboni (Bracco) seconda in 11.33, l’under 23 Francesca Mentasti (Pro Sesto Atl. Cernusco) terza in 11:38, Ilaria Menatti (Bracco) quarta in 11:46 e Paola Poli (Atl. Rodengo Saiano Mico) quinta in 11:47.

Sempre per i “gialli” della Valle Brembana è Danilo Gritti a fare selezione dal primo metro: il “miler” già azzurrino in pista se ne va con Moad Razgani (CUS Pro Patria Milano) e Ionut Puiu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), poi nel finale gli resta incollato il solo Razgani. L’epilogo è palpitante ma Gritti riesce a difendere la testa: 9:42 contro 9:43. Puiu è di bronzo (9:56), poi chiudono l’ottimo Cristian Menghi (GS Valgerola Ciapparelli) quarto in 10:01, Matteo Burrini (CUS Insubria Varese Como) quinto in 10:03 e Marco Aondio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) sesto in 10:08.

JUNIORES M/F - Doppia doppietta, Atletica Valle Brembana al maschile e Bracco Atletica al femminile, ma con trame diverse. Tra le ragazze è Adele Roatta a fare la selezione: la piemontese della Bracco aziona la fuga a due sulla carta decisiva in coppia con Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), staccando poi nell’ultimo chilometro la coetanea bergamasca. Nel finale però risale fortissimo Breanna Selley (Bracco), 2:07.26 di PB sugli 800m, che prova il sorpasso sulla compagna sulla retta finale in un epilogo spalla a spalla mozzafiato: vince Roatta ma per questione di centimetri con il medesimo 18:01 di Selley dopo 5 km, Algeri è bronzo in 18:31, seguono poi Eleonora Gennaro (Bracco) quarta (18:44) e Margherita Melossi (CUS Pro Patria Milano) quinta (18:45).

Per la Valle Brembana Stefano Benzoni è in testa fin dai primi metri: il bergamasco pare fare il vuoto, ma dal gruppo degli inseguitori emerge Mattia Adamoli che si avvicina minacciosamente alla vetta. Benzoni si volta spesso e alla fine riesce a tenere a bada il compagno di club: per il tricolore Juniores 2022 dei 5000m c’è l’oro in 23:13 (7,5 km), per Adamoli l’argento in 23:16. Passa oltre mezzo minuto ed è volata per il bronzo: la vince Nicola Morosini (US Rogno) in 23:52 su Omar Cattaneo (GA Vertovese, 23:57) e Francesco Candiani (Cento Torri Pavia, 24:02) con Loris Cittadini (Atl. Rodengo Saiano Mico) sesto in 24:15.   

ALLIEVI/E - Manuel Zanini prende il comando delle operazioni a circa un terzo di gara e gestisce la propria cavalcata verso il titolo regionale: suo l’oro in 15:42 con otto secondi di margine su Jacopo Risi (OSA Saronno), con lui sul podio come nel 1500m tricolore di Milano 2002, e con 11 secondi su Carlo Tagliabue (Atl. Valle Brembana). Luigi Alessio Turrin (Atl. Vignate, 16:03) è quarto, poi è ancora Gavirate: Carlo Bernardini è quinto (16:10), Riccardo Ambrosio sesto (16:16).

Sofia Sidenius (Bracco) era reduce da due settimane complicate sul piano fisico: su una distanza non indifferente per la categoria (4,5 km) la tricolore in carica resta coperta per la prima metà gara, poi va via, seguita solo da Ilvana Markovic (Atl. Gavirate). Sidenius sarà d’oro (15:33), Markovic argento (15:46), con Rebecca Borgonovo (Bracco) a superare nel finale (15:56 a 16:01) Letizia Cavallaro (CUS Insubria Varese Como) per il bronzo; ancora Bracco per la quinta piazza con Giulia Macchi (16:09) che precede la prima bresciana, Sonia Mura (CS San Rocchino, 16:13).

CADETTI/E - Gara importantissima per gli Under 16: decisiva per la selezione della Lombardia per il Campionato Italiano per Regioni (assieme ad affiancare le due precedenti indicative: Cesano Maderno/MB e Sabbioneta/MN) e pronta a consegnare il pass di diritto ai primi tre classificati e alle prime tre classificate.  La prova femminile si decide negli ultimi 50 metri, con Margherita Anelli (Atl. Meneghina), già prima a Cesano e Sabbioneta, che “brucia” la coraggiosa Francesca Ronchi (Corrintime) partita all’attacco a poco meno di 500 metri dal termine vincendo il titolo lombardo sulla bresciana con tre secondi di margine (8:20 a 8:23). Medaglia di bronzo per Aurora Demarco (Virtus Groane) in 8:28 con Matilde Paggi (GP Valchiavenna, 8:34) e Greta Gagni (Atl. Brusaporto, 8:41) a completare la top five. Sorpresa in campo maschile: Federico Giardiello (Atl. Gavirate), al primo anno di categoria (2:58.39 sui 1000m nella categoria Ragazzi), si prende il titolo regionale in 7:25 piegando nel finale Thomas Colombo (Atl. Riccardi Milano 1946), argento in 7:31; per il bronzo Filippo Bertazzini (Albosaggia, 7:40) brucia Mattia Martin (Atl. Malnate, 7:41) e Antonio Morabito (Pro Sport Running, 7:42).

COPPA LOMBARDIA (CLASSIFICHE) - Il Cross Parco delle Cave rappresentava anche la terza e ultima tappa di Coppa Lombardia di cross. Per il settore Assoluto si trattava della “fase 2” dopo Arcisate. In campo femminile è la Bracco Atletica a raccogliere addirittura 617 punti e a effettuare il sorpasso sul CUS Pro Patria Milano leader dopo la prima fase: titolo al club di Franco Angelotti con 809 punti, seconda piazza per la società presieduta da Alessandro Castelli con 717. Il Gruppo Alpinistico Vertovese resiste in terza posizione con 469 punti: quarto posto per La Recastello Radici Group con 423, a precedere Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (396 punti), CUS Insubria Varese Como (365), Atletica Valle Brembana (357) e Atletica Gavirate (345).

Dopo aver vinto la tappa di Arcisate l’Atletica Valle Brembana maschile con 519 vince anche la prova di Brescia: con 1036 punti le maglie gialle bergamasche precedono il Gruppo Alpinistico Vertovese (789) con il CUS Pro Patria Milano (669) in terza posizione. Quarta piazza a 584 punti per l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni con l’Atletica Rodengo Saiano Mico padrona di casa quinta a 454: seguono CUS Insubria Varese Como (438), La Recastello Radici Group (372 di cui 299 a Brescia) e Daini Carate Brianza (289).

Nelle categorie Under 16 i trofei vanno ai club al comando già dopo la fase 1 di Sabbioneta: il CUS Pro Patria Milano maschile (primo anche a Brescia: 129 punti di tappa per 306 totali) e l’Euroatletica 2002 femminile (vincitrice anche oggi: 146 punti per 346 totali). Tra le Cadette il CS Cortenova scavalca il CUS Pro Patria Milano per il secondo posto 254 punti totali a 242: completano la top six Corrintime (187), Atletica Estrada (145) e Gruppo Podistico Valchiavenna (145). Tra i Cadetti il CUS Pavia e l’Atletica Riccardi Milano 1946 salgono rispettivamente in seconda piazza con 224 punti e al terzo posto con 188: ai piedi del podio PBM Bovisio Masciago (170), Sesto 76 Lisanza (139) e Corrintime (104).  

DICHIARAZIONE E INTERVENTI DELLA GIORNATA a cura di Laura Ponsetto/FIDAL Brescia - Durante la giornata sono intervenute autorità di spicco dell’amministrazione comunale di Brescia, che sostengono con impegno il movimento sportivo bresciano.

L’Onorevole Fabrizio Benzoni Consigliere con delega allo sport del Comune di Brescia, proprio in occasione della premiazione della categoria Allievi, sottolinea con quanta energia la FIDAL Brescia e l’Atletica Rodengo Saiano Mico abbiano portato la manifestazione ad un livello superiore, riuscendo a superare tutte le difficoltà legate al covid.  Uno staff che lavora in sinergia con l’obiettivo comune di promuovere lo sport, non può che ottenere grandi risultati.

Durante la prova degli Junior è intervenuto l’Assessore all’Ambiente del Comune di Brescia Fabio Capra, compiaciuto nel vedere il parco animato da una folta schiera di sportivi. Il Parco si presta ad essere un’area polivalente dedicata a chi ama passeggiare e praticare sport, ma è anche un ottimo palcoscenico per eventi sportivi. Il progetto di riqualificazione ambientale portato avanti dall’amministrazione comunale sta dando risposte positive e l’introduzione dell’applicazione Parco Delle Cave BS renderà l’area sempre più fruibile a un pubblico eterogeneo.

L’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Brescia Valter Muchetti si ritiene molto soddisfatto nel vedere tanti atleti impegnati in questo campionato. L’atletica è uno sport poliedrico che ben si adatta al territorio bresciano: l’amministrazione comunale supporta l’atletica implementando gli impianti sportivi ad essa dedicati, perché crede fortemente nei buoni valori di cui questo sport è fautore.

Non potevano mancare le massime autorità della FIDAL Lombardia, il presidente Gianni Mauri e il vicepresidente Luca Barzaghi.

La novità dello streaming di atletica.tv ha permesso alla manifestazione di raggiungere massima visibilità: il commento tecnico di Cesare Rizzi, affiancato a più riprese da Luca Barzaghi e Alberto Stretti, nonché le interviste in tempo reale con i numerosi ospiti presenti e la possibilità di ascoltare i commenti a caldo degli atleti, hanno reso l’evento fruibile anche da coloro che non si sono potuti recare sul campo gara

Oltre al campionato, il pubblico ha applaudito l’arrivo di Giancarlo Magli, atleta della Straleno protagonista dell’ammirevole impresa di correre trenta maratone in trenta giorni consecutivi, prediligendo proprio l’area del Parco delle Cave: il suo nobile intento è quello di sensibilizzare la cittadinanza a un utilizzo sostenibile dell’ambiente in cui viviamo.

Il team capitanato dal presidente FIDAL Brescia Rolando Perri è il vero vincitore di questa giornata: la manifestazione è il risultato di come ideali condivisi e in cui si crede con passione, possano prendere forma per dare vita ad ambizioni progetti. La giornata di oggi rappresenta il test iniziale del progetto Streaming FIDAL Brescia, che nonostante le condizioni meteorologiche non del tutto favorevoli,  è stato più che positivo; un’ulteriore conferma dell’ottimo lavoro che si sta portando avanti da alcuni anni.

La manifestazione, organizzata con il supporto del Comitato Regionale FIDAL Lombardia e il patrocinio del Comune di Brescia, è stata trasmessa in streaming da Atletica.tv: è possibile rivedere quanto trasmesso al LINK.

FOTO di Davide Vaninetti: in alto l'arrivo di Isacco Costa, qui sotto il podio Assoluto femminile del cross lungo e l'arrivo mozzafiato tra Adele Roatta (in maglia bianca) e Breanna Selley tra le Juniores. Seguirà sulla pagina Facebook FIDAL Lombardia il servizio completo. 

Gaggi Bonzi Oggioni Brescia 2023

Roatta Selley Brescia 2023