Cross della Bosca: Ok Succetti e Sottocornola
Clima insolitamente primaverile, percorso asciutto, muscolare e tutto da spingere per i 500 protagonisti del 27esimo Cross della Bosca organizzato domenica 4 febbraio nella frazione di Campovico (SO) dal GS CSI Morbegno. A tifare e premiare gli atleti il presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri, il vicepresidente FIDAL Sondrio Raffaella Riva, il sindaco di Morbegno Alberto Gavazzi, l’assessore allo sport del Comune di Morbegno e vicepresidente della Comunità Montana Franco Marchini e i rappresentanti delle associazioni del dono AIDO Morbegno, AVIS Morbegno e ADMO Sondrio. A iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione il talamonese Mattia Sottocornola (Atletica Lecco) e la valchiavennasca Alessandra Succetti (Atl. Libertas Unicasuno Livorno). Partiamo quindi dalla fine del programma gare. Dopo il minuto in silenzio in ricordo di Luigi Campini, atleta del GS CSI Morbegno recentemente scomparso, è partita la gara maschile di 6 km per le categorie junior, promesse, senior e master. Subito scappano via i gemelli Stefannoni e Mattia Sottocornola. Al termine del secondo dei tre giri previsti perde contatto il vincitore del 2023 Saverio e Giovanni va in fuga con Mattia. Sul traguardo però il talamonese Sottocornola piomba solitario dopo 19’43”, staccando di 9 secondi Giovanni Steffanoni, seguito a 30’ dal fratello Saverio. La top five è completata dal morbegnese Francesco Bongio, quest’anno in prestito alla Recastello Radici Group, e dallo junior Andrea Zenoni (US Malonno). “Sono molto contento di questa vittoria – le parole di Sottocornola – nonostante sia master 35 sono riuscito a mettere dietro i più giovani”. La gara donne di 3 km ha visto assoluta protagonista Alessandra Succetti, quest’anno in prestito all’Atletica Libertas Unicusano Livorno. Inizialmente in fuga con l’allieva Noemi Gini (GP Valchiavenna), la campionessa regionale nei 3000 siepi si è poi involata solitaria verso il traguardo, fermando il cronometro dopo 15’44”. Seconda piazza per Gini, già in evidenza al Cross delle Cave domenica scorsa, con il tempo di 16’06” e gradino più basso del podio per la junior Elisa Peverelli (AG Media Sport\16’34”), la scorsa stagione bronzo al campionato italiano di corsa in montagna. La top five è completata dalle master Cinzia Cucchi (Atl. Paratico) e Cinzia Zugnoni (GS CSI Morbegno). “Per un anno volevo fare un’esperienza nuova portando il mio contributo ai Campionati di Società nella gara delle siepi – le parole di Succetti – ma il mio cuore resta sempre al GP Valchiavenna”.
Nella gara Allievi, 4 km per loro, il campione regionale di corsa in montagna Filippo Bertazzini (Pol. Albosaggia) si fa un bel regalo di compleanno vincendo davanti a un coriaceo Gabriele Sutti (GS Valgerola), bronzo per il compagno di squadra Mattia Sutti. Nelle Cadette subito in fuga le portacolori del GP Valchiavenna Caterina Vavassori e Matilde Paggi, quest’ultima, autrice la scorsa stagione di ottimi risultati a livello regionale e nazionale sui prati e in pista, precede di 5” sul traguardo la compagna di squadra. Podio completato da Matilde Varisto (Pol. Albosaggia), in evidenza lo scorso anno con la doppia convocazione nella rappresentativa lombarda (montagna e strada). Gara Cadetti su 3 da giri da 800 metri: Davide Songini (GS Valgerola) e Alex Vavassori (GP Valchiavenna) scappano subito via, ma all’ultimo giro Songini guadagna metri preziosi e conquista la vittoria. Argento per Vavassori e bronzo per Thomas Delle Coste (GS Chiuro). Nelle Ragazze lo spunto vincente è di Elisa Pensini (GS CSI Tirano) d’un soffio su Noemi Lorefice (GP Santi) e Anna Battaglia (GS Chiuro); nei pari età maschili Giulio Zecca (GS CSI Morbegno) realizza il sogno di vincere la gara di casa mettendo in fila Tommaso Biscotti Folini (Pol. Albosaggia) e Daniele Tombolato (GP Talamona). Negli Esordienti 10 i più veloci sono stati Mattia Andreoli (GP Valchiavenna) e Soraya Pedroncelli (GP Santi).
Il Trofeo AVIS Morbegno, in palio per la prima società, va ai padroni di casa del GS CSI Morbegno, sul podio con GS Valgerola e GP Santi.
Cristina Speziale/FIDAL Sondrio