Domenica la Cinque Mulini con il Sogno Crippa

Domenica la Cinque Mulini con il Sogno Crippa

Il sogno Crippa e una gara femminile di classe mondiale. È, in sintesi, lo scenario che si presenterà sui prati domenica 15 gennaio per la Cinque Mulini numero 91, la classicissima gara di corsa campestre tappa Gold del World Athletics Cross Country Tour a San Vittore Olona (Milano) presentata oggi in Sala Marco Biagi nella sede di Regione Lombardia a Milano.

Il protagonista più atteso della corsa organizzata dall’Unione Sportiva San Vittore Olona 1906, che dal 1933 vive ininterrottamente il proprio rito mai fermata né dalla Seconda Guerra Mondiale né dalla pandemia, è il già annunciato Yeman Crippa: l’alfiere delle Fiamme Oro (NELLA FOTO qui sotto in un passaggio della Cinque Mulini 2018), campione europeo 2022 dei 10.000m, dopo aver riportato venerdì scorso un azzurro sul podio al Campaccio Cross Country inseguirà il neanche troppo celato sogno di riportare, 37 anni dopo la vittoria di Alberto Cova, un italiano in vetta alla Cinque Mulini. Il 26enne trentino arriverà sabato mattina in Italia dal raduno di Monte Gordo (Portogallo), pronto a un “bagno di folla” con i giovanissimi appassionati di atletica di San Vittore Olona nella presentazione dei top runner prevista per il sabato pomeriggio alle ore 17:30: l’indomani avrà come principali avversari alla caccia della vittoria il keniano Gideon Rono (per la prima volta in Italia ma capace di 27:11.03 l’anno scorso sui 10.000m da junior: potrebbe essere la rivelazione della Cinque Mulini), il marocchino Salaheddine Ben Yazide (bronzo mondiale Under 20 a Cali sui 3000m siepi), il burundiano Jean De Dieu Butoyi vincitore del cross corto al Campaccio e l’altro rappresentante del Burundi Egide Ntakarutimana. In chiave italiana, nel cast presentato da Luca Zaffaroni, anche Neka Crippa e buona parte dell’Italia Under 23 in gara agli Europei, con Luca Alfieri, Enrico Vecchi, Marco Fontana Granotto e Riccardo MartellatoYeman Crippa Cinque Mulini 2018 home large

Stellare il parterre della gara Assoluta femminile con quattro delle prime cinque atlete al mondo del ranking World Athletics delle corse campestri, a partire dalla numero uno Lucy Mawia (Kenya) vincitrice nella stagione 2022/23 dei cross Gold di Bydgoszcz (Polonia), Soria (Spagna) e Alcobendas (Spagna): con lei l’altra keniana Beatrice Chebet, numero 3 al mondo ma anche argento iridato dei 5000m nel 2022 a Eugene (USA), l’etiope Likina Amebaw e la burundiana Francine Niyomukunzi. La “pattuglia” azzurra sarà idealmente guidata dall’argento europeo Under 23 a squadre Giovanna Selva: con lei Micol Majori ed Elisa Palmero (assente Nicole Reina per un malanno di stagione). Dopo l’assenza dal programma per le edizioni 2021 e 2022 torneranno le competizioni giovanili: sabato dalle ore 9:00 andrà poi in scena la 27esima Cinque Mulini studentesca.

Nella presentazione ufficiale moderata dal giornalista Walter Brambilla, di fronte tra gli altri ad Antonio Rossi (sottosegretario di Regione Lombardia con delega a Grandi Eventi e Sport), Daniela Rossi (sindaco di San Vittore Olona) e Marco Aldeghi (responsabile della Direzione Territoriale Milano e Lombardia Nord di Banco BPM, main sponsor della competizione che ha già in passato conquistato l’Heritage Plaque di World Athletics), ha fatto gli onori “di casa” per la classicissima del nostro cross il presidente dell’US San Vittore Olona Giuseppe Gallo Stampino: «Da questa edizione parto ufficialmente il countdown verso le 100 edizioni» ha spiegato, annunciando anche l’intitolazione dello Stadio del Cross ad Alfredo Turri e la prossima inaugurazione di un monumento dedicato alla Cinque Mulini realizzato dallo scultore Nicola Gagliardi.

Alla conferenza è poi intervenuto al telefono il presidente della FIDAL Stefano Mei: “La Cinque Mulini rappresenta perfettamente l’Italia nel mondo”, ha detto. Poi ha duettato con l’amico Francesco Panetta, ricordando di essere riuscito a vincere la Cinque Mulini (sia pure in ambito giovanile, da allievo) a differenza dell’iridato 1987 delle siepi. A rappresentare la Federazione Italiana di Atletica Leggera tra i presenti i consiglieri federali Oscar Campari (che ha salutato con affetto Panetta, 60 anni compiuti proprio oggi) e Gianfranco Lucchi, il presidente del Comitato Regionale FIDAL Lombardia Gianni Mauri e il vicepresidente FIDAL Milano Tito Gilberti

Non poteva mancare, oltre al coach milanese Giorgio Rondelli, il Direttore Tecnico della Nazionale Antonio La Torre: «Crippa vincitore della Cinque Mulini? Sarebbe bellissimo, non è un sogno proibito, ma restiamo con i piedi per terra e ricordiamo che qui ci sono i migliori del mondo. Vorrei vedere uno Yeman con lo stesso spirito del Campaccio. Il mezzofondo sta vivendo un momento di ripresa, passando per Pietro Arese e per gli ottocentisti Barontini e Tecuceanu: stiamo tornado a essere una delle nazioni leader almeno in Europa».

La Cinque Mulini sarà trasmessa su Rai Sport (canale 58 del digitale terrestre) domenica 15 gennaio in diretta dalle ore 14:25 alle ore 15:45. Diretta anche per la Cinque Mulini Studentesca dalle ore 8:50 su One Tv (canale 79 del digitale terrestre).

Cesare Rizzi

NELLA FOTO in home: il tavolo dei relatori con Giuseppe Gallo Stampino, Daniela Rossi, Antonio Rossi, Marco Aldeghi e Oscar Campari.