Europei: Desalu Avanza, Gerevini PB nel Lungo
È ottima l’impressione destata da Fausto Desalu nel primo turno dei 200 metri agli Europei di Monaco di Baviera (Germania). Lo sprinter casalasco delle Fiamme Gialle, 28 anni, vince la seconda delle tre batterie dalla corsia 8: con 20.46 (-0.6), miglior tempo del primo round, realizza il primato stagionale e raggiunge il brianzolo Filippo Tortu (già ammesso in quanto nella top 12 europea 2022) in semifinale (sempre oggi giovedì 18 agosto, ore 20:13). «Bella accelerazione e bella curva - esclama l’olimpionico della 4x100 ai microfoni di Rai Sport (FOTO Grana/FIDAL in alto) -: sto bene nonostante abbia avuto recentemente il Covid, sono qui per riscattare la priva opaca di Eugene».
Un fastidio muscolare tra coscia e gluteo sinistri zavorra invece la varesina Vittoria Fontana (CS Carabinieri) in ingresso di rettilineo: la sprinter è settima nella prima batteria del primo round in 23.63 (+0.3), crono molto lontano dal PB a 22.97 ma comunque a soli 18/100 dal passaggio del turno. «Spero si tratti solo di rigidità muscolare e di poter prendere parte alla staffetta: è stata una buona stagione ma ci tenevo tantissimo a far bene qui» il pensiero a caldo di Vittoria, primatista italiana e finalista mondiale con la 4x100.
EPTATHLON F – Grande avvio di seconda giornata per Sveva Gerevini. Dopo sole cinque ore di sonno (come ammetterà lei stessa in un’intervista concessa alla Rai) la cremonese del CS Carabinieri atterra prima a 5.90 (-0.5) e poi a 6.21 (+1.2), primato personale outdoor (il precedente era 6.12) e terza misura di sempre in carriera in ogni condizione dopo il 6.34 e il 6.31 indoor; chiuderà con un nullo molto lungo (dopo una lunga pausa per un problema tecnico) per una settima posizione “di tappa”. Nel giavellotto Sveva va oltre il dolore residuo all’addominale infortunato il primo giugno e firma lo stagionale con 40.64. Dopo sei prove su sette l’allieva di Pietro Frittoli è 12esima con 5102 punti: sono 58 i punti di margine sul “passaggio” del personale over 6000 di Gerevini.
400m OSTACOLI SEMIFINALI M/F – Il campione italiano Assoluto Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) è nella seconda delle tre semifinali con il primatista del mondo Karsten Warholm due corsie più indietro: è il norvegese a vincere in 48.38 mentre Lambrughi, dopo un errore tecnico sulla prima barriera a inficiarne la ritmica, reagisce molto bene e riesce a finire in buona spinta chiudendo sesto in 49.50. Il tempo resta a quattro decimi dall’ultimo crono di ripescaggio, realizzato dallo svizzero Julien Bonvin (49.10) proprio nella semifinale di Lambrughi: il brianzolo chiude all’11esimo posto complessivo nel secondo round. In campo femminile Rebecca Sartori (Fiamme Oro), veneta allenata da Giorgio Ripamonti a Milano, corre in 57.29 nella prima semifinale chiudendo sesta: il suo sarà il 22esimo tempo complessivo.
800m F BATTERIE – Rischia ma passa Elena Bellò (Fiamme Azzurre), la veneta che vive in Brianza e si allena con Alessandro Simonelli: l’azzurra nella seconda batteria fa gara di testa (passaggio da 58.27 ai 400m) ma viene risucchiata dal gruppo sul rettilineo finale chiudendo quinta in 2:01.80. Solo le prime tre hanno accesso diretto alle semifinali, ma il tempo di Elena resterà il quinto complessivo di tutto il turno con conseguente passaggio al secondo round.
Cesare Rizzi