EuroU20, Polzonetti e Saraceni Eccellenti Quarte

EuroU20, Polzonetti e Saraceni Eccellenti Quarte

Celeste Polzonetti ed Erika Saraceni hanno tante cose in comune: i colori di club (la Bracco Atletica di Franco Angelotti), il tecnico (un coach di grande esperienza come Aldo Maggi), l’età (17 anni: Polzonetti ne compirà 18 a dicembre) e anche un eccellente quarto posto agli Europei Under 20 di Gerusalemme (Israele).

Nel triplo Erika Saraceni (figlia di Enrico, già quattrocentista azzurro) è autrice di una grande serie in finale restando a soli due centimetri dal personale che è pure Miglior Prestazione Italiana Allieve (il 13.42 per vincere il Festival Olimpico della Gioventù Europea) e dimostrando grande regolarità oltre quei 13 metri superati per la prima volta lo scorso 28 luglio. Dopo due salti di valore ma regalando qualche centimetro di troppo allo stacco (13.12 ventoso/+2.3 e 13.15/+1.7) non riesce a “tenere” lo step sul terzo (12.83/+0.4): il 13.15 di cui sopra consente comunque a Erika di entrare in finale come quinta. Nel quarto turno allunga a 13.17 (+0.9), ma è nel quinto che riesce a far quadrare rincorsa e gestione dei tre balzi: con 13.40 (+0.9) sale in quarta posizione a pari misura con la serba Aleksandrija Mitrovic, che però la precede in virtù di una migliore seconda misura (13.30 contro 13.17). Saraceni al sesto turno dà il tutto per tutto: dopo un ottimo hop e un altrettanto importante step non riesce a “tenere” il jump chiudendo con una misura interlocutoria ma tra gli applausi della delegazione azzurra: potrà essere della partita anche agli Europei Under 20 2025.

Straordinaria la prova di Celeste Polzonetti sui 100m ostacoli. Dopo il 13.22 ventoso della batteria la ragazza di Desio (Monza Brianza) in semifinale timbra un altro eccellente crono vanificato dal vento: il 13.34 (+2.3) le vale il settimo tempo del secondo turno e l’accesso alla finale come primo tempo di ripescaggio (quarta nella seconda semifinale). Nell’atto conclusivo, dalla corsia 8, Polzonetti si fa apprezzare per l’ottima azione sulle barriere soprattutto nella seconda parte di gara: risale fino al quarto posto, replicando il piazzamento ottenuto sulla stessa pista l’anno scorso agli Europei Under 18. Il crono è 13.36, stavolta con vento nella norma (+0.5): quattro centesimi oltre il bronzo, ma ben 18 in meno del precedente PB, a farne la seconda italiana di sempre al limite dei 20 anni alle spalle del 13.24 di Elisa Maria Di Lazzaro: è il miglior crono italiano all time al primo anno della categoria Juniores.

Nel lungo non trova invece il proprio balzo migliore Francesco Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946): dopo due nulli il bronzo europeo Under 18 2022 atterra a 7.37 (-1.5) per chiudere 12esimo.

DAY 3 – Mattinata (ore 8:25 italiane) di mercoledì 9 agosto con i 1500m maschili e Manuel Zanini (Atl. Gavirate) in finale, tardo pomeriggio con altre tre finali con atleti lombardi: alle ore 17:52 italiane toccherà a Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia) nei 400m piani, alle ore 18:35 ad Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nei 3000m piani e alle ore 18:55 a Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nei 200m. Scatterà anche il decathlon con Alessandro Carugati (OSA Saronno) al via: nel menù 100m piani (ore 7:35 italiane), lungo (ore 8:30), peso (ore 10:00), alto (ore 15:20) e 400m (ore 19:37). Qualificazioni per Maria Calabresi (Bracco) nel disco femminile (ore 7:00), per Marta Amani (CUS Pro Patria Milano) nel lungo (ore 7:05), per Stella Bersani (CUS Pro Patria Milano) nel giavellotto donne (ore 9:27) e per Kelvy Bruno Okumbor (Virtus Castenedolo) nel triplo maschile (ore 10:07). In mattinata anche le batterie delle 4x400: nei gruppi anche Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia), che difficilmente verrà impiegato vista la successiva finale individuale, e Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter).

Cesare Rizzi