In archivio la prima giornata della finale B nazionale dei CdS Assoluti 2024. A Mariano Comense la copertina di questo sabato 21 settembre è tutta per l’astista Simone Bertelli: il portacolori del GA Fiamme Gialle conduce una gran gara e si arrampica misura dopo misura fino al nuovo PB di 5.63, diventando il nono italiano di sempre all'aperto e il quarto U23 a vent'anni ancora da compiere. Per il giovane, classe 2004, oggi in gara con la casacca della “sua” SAF Atletica Piemonte ASD è progresso di due centimetri dal 5.61 superato ad Asti lo scorso 23 maggio. Altro atleta “militare” a mettersi in mostra è stato l’alfiere del CS Carabinieri Stefano Chiesa, che sui 5000 metri di marcia non ha avuto rivali e si è “limitato” a 21:00.86 per andare a consegnare il bottino pieno alla Cento Torri Pavia. Tra le donne si prende un’ampia fetta di scena grazie ad una gran doppietta Melissa Casiraghi (Team A Lombardia): la U20 classe 2005 fa suo il martello (54.04) e il peso (11.89, PB), con ampio margine rispetto alle avversarie più quotate. Dopo la prima giornata al maschile la bagarre a squadre sembra essere tra Centro Torri Pavia e Atl. Varese ASD; tra le donne podio provvisorio tutto lombardo con N. Atl. Varese momentaneamente in testa davanti a Team A Lombardia e CUS Insubria Varese Como.
Pronostici rispettati sui 100 sia al maschile che al femminile, con tempi che risentono anche del forte vento contrario: tra gli uomini vince agevolmente Jim Folajin Fonseca (10.73), con oltre 2 decimi di vantaggio su Alessandro Cirillo (ASD CUS Genova, 10.94). Vittoria netta anche per Chiara Goffi (Atl. Chiari Libertas 1964) tra le donne (11.95). Gran ritorno in pista per Jacopo Peron (Varese Atl. ASD): il varesino fa suoi i 400 in 49.27, mentre domani lo vedremo impegnato sui suoi 800. Al femminile grande bagarre, risolta dal 57.40 di Alice Casagrande (N. Atl. Varese), che regola Iris Lazzarin (Team A Lombardia, 57.93. Sui 110hs i fari erano puntati sul giovane Daniel Oliseh Okoluku e lui non ha deluso le aspettative, andando a centrare una bella vittoria in 14.77 per sé e per i colori della Varese Atl. ASD. Sulle barriere alte al femminile è gran duello tra due specialiste come la U23 Beatrice Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) e la più esperta Rebecca Gennari (N. Atl. Varese): ha la meglio quest’ultima, 14.42 a 14.48 Belle anche le staffette di fine giornata, dove al maschile -come da attese- si afferma l’Atl. Cento Torri Pavia (Pozzi, Abdelgawwad, Don e Folajin Fonseca) in 42.08 davanti alla Varese Atl. ASD (Bosoni, Bellomi, Tribolo, Vasoli) che chiude in 42.34. Con un gran 47.28 la N. Atl. Varese va ad imporsi nettamente nella gara femminile grazie a Fantoni, Avigni, Gennari e Alberti.
Quasi tutte gare tattiche nel mezzofondo, come spesso accade ai campionati di società. Sui 1500 al maschile, con un finale autoritario, vince nettamente Nicolò Daniele (Atl. Canavesana) con 4:00.80 davanti all’atleta della Cento Torri Pavia Riccardo Patrono (4:04.07); tra le donne è Chiara Munaretto (Atl. Stronese Nuova-Nordaffari) a regolare la concorrenza con 4:37.48. Sui 3000 siepi al femminile Sara Borello (Atl. Canavesana) lascia il segno con 10:58.42, mettendosi alle spalle la portacolori del CUS Insubria Varese Como Elisa Pastorelli (11:05.59). Unica gara di mezzofondo non incerta sino alla fine nella giornata odierna è stata il 3000 siepi maschile: David Nikolli (Cento Torri Pavia) imprime il suo ritmo sin da subito e vince in solitaria con 9:22.40, quasi quaranta secondi più veloce dei più diretti avversari. Se nella marcia al maschile domina, come detto in apertura, Stefano Chiesa, tra le donne la più veloce è Benedetta Falasconi (Team A Lombardia) con 25:41.55.
Nel settore salti la star di giornata è come detto Simone Bertelli, ma anche Gloria Polotto (Atl. Vigevano) con il suo 1.71 nell’alto, vince mettendo a referto un’ottima misura davanti a Chiara Sala (CUS Insubria Varese Como, 1.68). L’U23 della Bergamo Stars Atletica Davide Nodari vince il triplo con 14.22, mentre nella stessa gara al femminile trionfa, seppur di misura, Gae Cappelletti (CUS Insubria Varese Como) davanti a Irene Masiero (N. Atl. Varese, 11.58).
Detto della gran giornata di Casiraghi al femminile nel martello e nel peso non si può non menzionare il 44.57 con cui un ex promessa del disco come Giulio Anesa (Bergamo Stars Atletica) fa sua la gara. Nel giavellotto brilla Gionata Della Fiore (Varese Atl. ASD): il classe ’98 è l’unico sopra la fettuccia dei sessanta metri (60.46).
Matteo Porro