Diciotto titoli in palio, stavolta a Rieti: incombe un altro tricolore per l’atletica lombarda, stavolta all’aperto. È la finale nazionale dei Campionati Italiani invernali di lanci lunghi, che dopo l’apprezzata edizione 2022 a Mariano Comense (Como) vivrà una rassegna 2023 prevista per sabato 25 e domenica 26 febbraio. Per il nostro movimento il campionato varrà un piccolo record: addirittura 32 i lombardi (di nascita atletica o per tesseramento) iscritti dopo che le graduatorie di ammissione ne avevano promossi 34.
GIAVELLOTTO - Al femminile, addirittura nove le giavellottiste lombarde presenti. Nella gara Assoluta le più quotate sono la milanese Sara Jemai (Esercito) e la tricolore estiva Paola Padovan (Carabinieri), tallonate da Pascaline Adanhoegbe (Cus Pro Patria Milano): oltre i 50 metri in inverno è andata pure Luisa Sinigaglia (Bracco), mentre si è nettamente migliorata Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, FOTO Pasetti in home), in vetta alle graduatorie Under 23 con 49,45. Qualificate pure Delia Fravezzi (Atl. Brescia 1950) nella prova Assoluta e Anna Bassini (CUS Insubria Varese Como) e la bresciana Margherita Regonaschi (CUS Trieste) tra le Promesse. Genet Galli (Modena Atletica) è la vincitrice U20 in carica e anche stavolta incontra Malinka Wojcikoski (Ideatletica Aurora) nella categoria Giovanile: la Lombardia in questo caso propone la multiplista Stella Bersani (CUS Pro Patria Milano) e l’allieva Sofia Frigerio (Bracco).
Gli ultimi quattro titoli maschili del giavellotto (estate e inverno) sono finiti nella bacheca di Roberto Orlando (Aeronautica). Il salernitano scatta di nuovo in pole position, in una competizione che vede iscritti anche Mauro Fraresso (Fiamme Gialle), il milanese Roberto Bertolini (Fiamme Oro) e Giovanni Bellini (Studentesca Milardi Rieti). Presenti entrambi i fratelli Bruschi dell’OSA Saronno Libertas: Lorenzo Bruschi nella gara Assoluta (al pari di Simone Bonfanti per la Bergamo 1959 Oriocenter) e Diego Bruschi tra gli Under 23 (come Lorenzo Bertocchi della Pro Sesto Atl. Cernusco). Nella gara Giovanile qualificato Andrea Caselotti (Pro Sesto Atl. Cernusco).
DISCO - In inverno non aveva mai lanciato così lontano: 62,05 a Genova, quarta prestazione in carriera, un avvio promettente per una stagione che spera sia molto diversa dalla precedente, fatto tesoro delle esperienze non indimenticabili di Eugene e Monaco di Baviera. Daisy Osakue (Fiamme Gialle) è già salita su un podio tricolore quest’anno: quello del peso, specialità per lei insolita, domenica scorsa ad Ancona (terza). A Rieti torna a maneggiare il ‘suo’ disco, sulla pedana che nel 2022 agli Assoluti l’ha vista lanciare a un solidissimo 63,24. La sfida è soprattutto con la padrona di casa Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre), in gara per incrementare lo stagionale di 55,00. Per il titolo under 23 si profila un duello fra Benedetta Benedetti (Esercito) nella nuova categoria dopo il record italiano U20 firmato lo scorso anno (55,83) ed Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta). Per la Lombardia, dopo il 42,72 di Verona, Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) sarà in corsa sia per la classifica Assoluta sia tra le Promesse, al pari nel secondo caso di Theorhema Forson (Atl. Rezzato) e Clelia D’Agostini (Bracco). In chiave Giovanile (Juniores e Allieve) da tenere d’occhio soprattutto un terzetto di pretendenti al successo: Tarè Miriam Bergamo (Assindustria Sport), Sofia Coppari (Atl. Fabriano) e Maria Calabresi (Bracco Atletica).
Tra i discoboli, nella gara Giovanile, è Stefano Marmonti (Soi Inveruno) a guidare le graduatorie con l’attrezzo della categoria U20 (1,750 kg): iscritto anche il tricolore allievi di Milano 2022 Leonardo Selmani (Cus Pro Patria Milano) e due cognomi di spicco nel mondo dei lanci, Pietro Dal Soglio (Atl. Vicentina) e Daniele Fabbri (Atl. Firenze Marathon), rispettivamente figlio di Paolo e fratello di Leonardo, con il pesista Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) impegnato anche outdoor dopo il bronzo in sala dello scorso 5 febbraio. Nelle categorie superiori qualificati il campione regionale Assoluto Paolo Vailati (NA Fanfulla) e, tra gli Under 23, il mantovano Matteo Storti (La Fratellanza 1874).
MARTELLO - Le due ragazze che stanno rivoluzionando il martello azzurro si confrontano sulla pedana di Rieti: agli Assoluti dello scorso giugno si erano classificate prima e seconda, preludio della loro magica estate, di bronzo agli Europei di Monaco per Fantini, d’oro ai Mondiali U20 di Cali per Mori. Sara Fantini (Carabinieri) può riproporsi con decisione oltre i settanta metri, riprendendo il filo del discorso (75,77 record italiano nel 2022) e incassando il suo dodicesimo titolo italiano consecutivo: è imbattuta dal 2017 tra inverno ed estate. Rachele Mori (Fiamme Gialle), favorita n. 1 per il titolo U23, si è già espressa su un 65,96 di buon livello. Da seguire in chiave lombarda Serena Argenti (Bracco), 53,20 nel 2023, nella gara Assoluta e Giorgia Tombini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Marta Radaelli (Team A Lombardia) tra le Promesse. Tra le U20 in pole position Giulia Rossi (Fiamme Gialle Simoni) con la campionessa italiana Allieve Melissa Casiraghi (Team A Lombardia) in crescita e al primo tricolore tra le Under 20 con il 51,93 di Mariano Comense (Como): attenzione anche ad Alice Lazzaro (CUS Pavia).
Capitolo uomini: la battaglia è quella classica tra Simone Falloni (Aeronautica), campione estivo in carica, Giorgio Olivieri (Carabinieri), tricolore invernale, e l’evergreen Marco Lingua (Atl. Biotekna Marcon), con il comasco Giacomo Proserpio (CS Carabinieri), 64,70 finora in stagione, quale quarto incomodo. Nel 2023, per ora, c’è soltanto Olivieri oltre i settanta metri: 71,36. In chiave lombarda in gara pure Gregory Falcini (Bergamo Stars) nella gara Assoluta e Filippo Migliano (OSA Saronno) tra le Promesse.
