Risultati tecnici di ottimo livello sabato 27 maggio al Milano Sprint Gala, nella prima edizione del meeting organizzato dai Raptors Milano all’Arena di Milano. Copertina, soprattutto in accezione lombarda, ai 100 metri maschili, allestiti su batterie e finale: nella prima eliminatoria (-0.9) vince il bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna) con 10.46 su Luca Lai (Athletic Club 96 Alperia) a 10.52 e Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946) a 10.57, ma è Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a stupire in altra serie portando il PB da 10.72 a 10.32 (+0.1), mentre in un’altra ulteriore batteria l’allievo Daniel Ohua (CUS Bergamo) distrugge anch’egli il PB portandolo da 10.98 a 10.81 (+0.9); nella finale Eric Marek, tricolore Promesse dei 6’m indoor in rapidissima crescita, si migliora ancora portandosi a 10.30 (+0.9) battendo Federici (10.34) mentre Molinari e Samuele Rignanese (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) centrano i PB rispettivamente a 10.41 e 10.46.
Altra grande gara è il 400m donne vinto da Rebecca Borga: la veneziana delle Fiamme Gialle si impone con autorità in 52.82, nuovo PB all’aperto (2/100 di progresso sul precedente stabilito a Rovereto nel 2020); a stupire più di tutte è Laura Elena Rami (CUS Bologna), campionessa italiana Promesse indoor che si migliora di altri sei decimi per scendere a 53.04 e battere Eleonora Foudraz (Atl. Sandro Calvesi) al PB a 53.74, Raphaela Lukudo (CS Esercito) spentasi un po’ nel finale per chiudere in 53.93 e Petra Nardelli (Suedtirol Team Club) a 54.05, mentre l’allieva Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si esprime in un solido 54.41. 
Nella seconda serie la junior Clarissa Vianelli (Novatletica Chieri) si porta a 55.27: PB anche per l’allieva Grace Volonterio (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 56.45. Nei 400m maschili Alberto Montanari (La Fratellanza 1874) con 47.52 precede Giacomo Martellozzo (CUS Padova) in 47.55, crono sfiorati nella seconda serie dal tricolore Juniores indoor Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia) con il PB a 47.90 (all’aperto aveva 49.38).
Peccato per un refolo di vento di troppo (+2.1) nella prima serie dei 200m maschili, con due atleti sotto i 21 secondi, Lorenzo Ianes (Athletic Club 96 Alperia) a 20.88 e Mattia Donola (CS Carabinieri) a 20.93 (per Ianes sarebbe stato PB): personale invalidato dal vento anche per Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946) autore di 21.30 per precedere il quattrocentista Brayan Lopez (Fiamme Azzurre) a 21.37 e Davide Guidolin (Atl. Vicentina) a 21.39. Crono validi nella seconda serie (+1.1): 21.37 per Alessandro Cirillo (CUS Genova) e 21.48 per Pietro Monolo (Pro Sesto Cernusco).
Tra le barriere exploit di due under 18 bergamaschi. Sui 400m ostacoli la 16enne Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si migliora per la terza volta in 13 giorni: il progresso stavolta è notevolissimo, dal 59.64 di tre giorni prima a Savona a 58.33 per diventare la terza allieva italiana di sempre dopo Ilaria Verderio (57.75) e Virna De Angeli (58.04). Proprio Ilaria Verderio è seconda nella gara dell’Arena a 59.99 su Giorgia Marcomin (OSA Saronno Libertas, 1:00.71). Nei 110m ostacoli con la barriera Under 20 (un metro) è l’allievo Matteo Togni (Bergamo Stars) a battere tutti gli juniores: con 13.91 (+0.5) Togni resta a soli 4/100 dalla Miglior Prestazione Italiana Allievi sull’ostacolo da un metro realizzata da Damiano Dentato nel 2021 (13.87) e precede Daniel Okoluku (CBA Cinisello, 14.10), Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina, 14.29) e Daniele Lanzini (CO Piateda, 14.33). Nella gara Assoluta successo per Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 14.22 (+0.5). Sui 400m ostacoli uomini vince lo svizzero Mattia Tajana in 51.44 su Davide Piccolo (Virtus Emilsider Bologna, 52.09) e Andrea Lardini (Atl. Riccardi Milano 1946, 52.58).
Silvia Taini (Brixia Atletica 2014) domina i 100m ostacoli vincendo la finale (+0.3) in 13.62: la svizzera Maeva Tahou è seconda con 14.00, stesso crono della junior Celeste Polzonetti (Bracco) che migliora per la seconda volta in un pomeriggio il PB dopo il 14.04 (-1.1) della batteria; quarta l’allieva Sofia Pizzato (Lagarina Crus Team) in 14.02 dopo essersi espressa in 13.83 (-1.1) in batteria, quinta Erica Maccherone (Atl. Bergamo1 959 Oriocenter) in 14.04. Sempre tra le barriere, sugli 80m ostacoli Cadette (0.0) gran 11.42 di Matilda Lui (Atl. Bresso) che diventa la quinta under 18 italiana all time.
Le gare di sprint più brevi al femminile vanno ad Agnese Musica (Novatletica Chieri) in 11.81 ventoso (+2.5) su Ilaria Contran (SAF Atl. Piemonte, 11.88) per i 100m e a Chiara Meneghetti (Team Treviso) in 24.50 (+0.8) per i 200m. Negli 800m uomini è Ithocor Meloni (Pro Sesto Cernusco) a regolare in 1:52.29 Filippo Girardi (CUS Pisa, 1:52.60) e Matteo Roda (Pro Sesto Cernusco, 1:52.99); tra le donne volata tra Breanna Selley e la svizzera Tecla Lucchina vinta dalla junior della Bracco 2:10.47 a 2:10.90.
Cesare Rizzi
FOTO Chiara Montesano/organizzatori: in home l'arrivo della finale dei 100m maschili, in alto a destra Elisa Valensin.
