Vincitori “nobili” nelle Survivor Series Cross di Busto Arsizio (Varese), la corsa campestre con format mutuato dalle gare Sprint dello sci di fondo e una serie di turni eliminatori su tracciato da 1200 metri per giungere al verdetto finale. Come nel...
È di Christian Falocchi l’acuto del Memorial Andrea Avigo andato in scena ieri domenica 17 luglio a Brescia al campo Gabre Gabric, nel secondo di due giorni organizzati dall’Atletica Lonato con la compartecipazione del Comitato Provinciale FIDAL Brescia. Il camuno delle Fiamme Oro, di stanza a Bergamo, nell’alto si propone a un ottimo 2.20, centrato subito alla prima prova prima di fallire tre attacchi al PB outdoor a 2.24. Per lui un percorso da 2.05 alla seconda, 2.10 alla prima, 2.15 alla terza e poi d’acchito una misura che rappresenta il suo secondo miglior salto stagionale dopo il 2.23 del 15 maggio a Nembro (Bergamo). Di qualità anche l’alto femminile con Giulia De Marchi (Atl. Vicentina) che con 1.82 pareggia il proprio picco stagionale battendo Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano) a 1.78, con l’under 23 Claudia Garletti (Bracco) terza a 1.67. Il campione italiano Promesse Tommaso Reffo (Virtus Castenedolo) vince il triplo con 15.25 (+1.1) davanti a un altro bresciano, Davide Papa (Virtus Castenedolo), a 14.75 (+1.8). Nel giavellotto gran duello tra Lorenzo Bruschi (OSA Saronno) e Lorenzo Bertocchi (Pro Sesto) vinto da Bruschi 64.72 a 61.16: sulla stessa pedana successi delle favorite in campo femminile, Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano) con 47.65 e l’allieva (tricolore a Milano) Vittoria Rapetti (Atl. Alessandria) con 41.73.
Nelle corse, nonostante il caldo, esce un gran 3000m piani femminile, vinto dall’under 23 Nicole Acerboni (Bracco) in 9:49.58 (PB) sulla junior Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), a 10:06.78, e sull’altra promessa Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) in 10:13.86 (PB); in campo maschile svetta Giovanni Carli (FreeZone) in 8:38.94. Belle gare sui 200m nonostante il vento in faccia nelle prime serie: tra gli uomini (-1.8) il favorito David Zobbio (CS San Rocchino) si impone in 21.71, a 8/100 dal PB, davanti al finalista tricolore Juniores Davide Rezzadori (Atl. San Bonifacio Valdalpone) a 22.08 e al campione europeo Under 18 della staffetta svedese Filippo Padovan (Atl. Vicentina) a 22.46; tra le donne (-1.9) Awa Zampou (Atl. Salretti) si conferma in condizione con 24.97 precedendo la quattrocentista Charlotte Sana (Bracco, 25.44). Nei 400m ostacoli donne successo di Elena Ubezio (Bracco) in 1:02.17 su Giulia Rota (Atl. Riccardi Milano 1946) in 1:03.31 ma straordinario è l’1:04.76 di Emanuela Baggiolini (CUS Cagliari), classe 1972, al via in una specialità nemmeno più prevista dalla sua categoria Master (SF50). Chiara Silvia Meroi (Assindustria Sport) vince in solitaria gli 800m in 2:11.58, su una distanza che al maschile vede AndreaMason (CUS Insubria Varese Como) a 1:52.53 e Filippo Squassina (FreeZone) a 1:53.08.
