Mondiali: Avanzano Lambrughi e Fofana

Mondiali: Avanzano Lambrughi e Fofana

Quattro su quattro: se per “semifinalisti” intendiamo i primi 24 di ogni specialità, nella mattinata della seconda giornata dei Mondiali di Budapest (Ungheria) tutti i ragazzi lombardi centrano l’obiettivo, dagli ostacolisti Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946, FOTO Colombo/FIDAL) e Hassane Fofana (Fiamme Oro) alle marciatrici Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre) e Valentina Trapletti (CS Esercito).  Proprio in semifinale si ferma invece Marcell Jacobs (Fiamme Oro) nei 100 metri: nella prima delle tre volate del secondo turno eliminatorio il campione olimpico ed europeo, arrivato in Ungheria dopo una stagione outdoor costellata di problemi fisici, è stavolta autore di un buon avvio e chiude quinto con 10.05 (+0.3), crono che vale il 12esimo posto complessivo a 4/100 dall’ultimo tempo ripescaggio di Ferdinand Omanyala. Per il 28enne bresciano è il primato stagionale e un netto segnale di crescita rispetto al 10.21 del 9 giugno a Parigi (Francia) in Diamond League e al 10.15 della batteria iridata: oltre a lui sotto il 10.05 odierno solo in due (Filippo Tortu e Pietro Mennea) sono scesi nella storia dell'atletica azzurra. «La prestazione è stata molto migliori di ieri - Jacobs analizza così la sua semifinale -, le sensazioni sono state sicuramente migliori. Mi manca gareggiare, ma non temo le sconfitte e so che posso ancora crescere: ora testa alla staffetta e poi sicuramente farò numerose gare nel finale della stagione».

OSTACOLI – Autentica impresa per Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) nel primo turno eliminatorio dei 400m ostacoli: il 31enne brianzolo in una velocissima quarta batteria chiude sesto ma in un eccellente 49.05, a soli 6/100 dal personale (e record regionale Assoluto) siglato con 48.99 il 13 maggio 2018 a Rieti, quindi oltre cinque anni fa. Lambrughi ottiene il 19esimo tempo complessivo e il quarto tra i crono di ripescaggio: alle semifinali (domani lunedì 21 agosto ore 19:33) accede pure Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle), quarto nella terza batteria in 49.50 e qualificato con la “Q” maiuscola, in gara all’ultimo Campionato Regionale di Società Assoluto a Saronno (Varese) con la maglia della Riccardi Milano 1946, suo ultimo club civile. «Non poteva andare meglio - il commento post gara di Lambrughi -: è il mio terzo tempo di sempre realizzato al mattino. Lo scorso anno fui il primo degli esclusi, stavolta il primo dei ripescati con un tempo di oltre un secondo migliore: così ha un sapore ancora migliore».

Hassane Fofana (Fiamme Oro), anch’egli 31enne, non firma un avvio brillante ma cresce barriera dopo barriera nel primo turno dei 110m ostacoli: il suo quarto posto nella seconda batteria (su cinque) vale il passaggio diretto alle semifinali, il crono da 13.53 (+0.5) è il 22esimo complessivo della tornata inaugurale di qualificazione. «Ho cambiato tutta la fase della partenza, passando da otto a sette passi fino al primo ostacolo: sono ancora macchinoso, ma è uscita una buona gara. Domani voglio rappresentare al meglio l’Italia» il pensiero del bresciano ai microfoni di Sky Sport: le semifinali sono previste alle ore 20:05 di lunedì 21 agosto.

MARCIA – Due le milanesi in gara nella 20 km su strada dello straordinario bronzo di Antonella Palmisano (seconda medaglia azzurra dopo l’argento di Leonardo Fabbri nel peso nella prima giornata): la primatista italiana Eleonora Anna Giorgi (Fiamme Azzurre) e l’ottava degli ultimi Mondiali Valentina Trapletti (CS Esercito). Le condizioni di gara sono decisamente più caldo rispetto alla 20 km maschile del giorno prima. Giorgi, al primo Mondiale dopo la maternità, transita in 22:13 al quinto chilometro (23esima), poi inizia a risalire posizioni: 16esima in 44:45 ai 10 km, 17esima in 1h07:27 ai 15 km. Tre proposte di squalifica per sbloccaggio del ginocchio la costringono allo stop in pit lane per due minuti durante il 17esimo chilometro: chiuderà 20esima in 1h31:45 (senza la penalità sarebbe stata 13esima). Trapletti passa in 22:08 al quinto chilometro e in 44:51 a metà gara: un calo nell’ultimo quarto di competizione la farà uscire dalla top 20 per una 22esima posizione finale in 1h32:57.

MEZZOFONDO – Risultati di grande spessore nelle semifinali dei 1500m per due ragazzi non lombardi ma legati a doppio nodo alla nostra realtà regionale. Ludovica Cavalli (CS Aeronautica) centra un’insperata finale, mentre Pietro Arese (Fiamme Gialle) sfiora il passaggio del turno: entrambi centrano un importante progresso cronometrico. Lei, ligure che ai Societari Assoluti gareggia per la milanese Bracco Atletica, agguanta il PB a 4:02.83 scalzando Paola Pigni dal quarto posto delle graduatorie italiane all time: è sesta nella prima delle due semifinali con la “Q” per l’atto conclusivo. Lui, piemontese che si allena a Varese con Silvano Danzi ed è passato dal College del Mezzofondo dell’Università dell’Insubria, è ottavo nella propria semifinale a 14/100 dal sesto posto equivalente al passaggio del turno e con il PB a 3:33.11 si migliora di 45/100 confermandosi secondo italiano all time e facendo tremare il record italiano di Gennaro Di Napoli (3:32.78).

DAY 3 – Nella terza giornata dei Mondiali lunedì 21 agosto il programma sarà solo serale. Il piatto forte in chiave lombarda sarà alle ore 19:40 il triplo maschile con la finale e il bergamasco Emmanuel Ihemeje (CS Aeronautica), già quinto a Eugene 2022. Doppio impegno per gli ostacolisti approdati alle semifinali delle rispettive specialità: Mario Lambrughi nei 400m ostacoli alle ore 19:33 e Hassane Fofana nei 110m ostacoli alle ore 20:05. Nel primo turno eliminatorio dei 400m ostacoli femminile (ore 18:50) due atlete allenate a Milano da Giorgio Ripamonti come la veneta Rebecca Sartori (Fiamme Oro) e la valdostana Eleonora Marchiando (CS Carabinieri).

Cesare Rizzi