Mondiali: Marcia, Sprint e Ihemeje in Copertina

Mondiali: Marcia, Sprint e Ihemeje in Copertina

Quarant’anni di Mondiali di atletica. Tra due giorni, sabato 19 agosto (chiusura domenica 27 agosto), prenderà il via a Budapest (Ungheria) l’edizione numero 19 della maggiore rassegna iridata del nostro sport: un’avventura nata nel 1983 a Helsinki (Finlandia) con le prime tre edizioni quadriennali (dopo il 1983 ecco Roma 1987 e Tokyo 1991) e quindi la trasformazione in evento biennale con Stoccarda 1993, 30 anni giusti orsono. Dall’ultimo appuntamento iridato, Eugene 2022, sono trascorsi solo 13 mesi, alla luce dello slittamento del Mondiale in Oregon a causa della pandemia e del posticipo di un anno dei Giochi.

Sono 78 gli azzurri convocati in Nazionale: tra loro 21 atleti lombardi per nascita o tesseramento (al momento dell’annuncio della formazione erano 80 e 22, ma tra le rinunce è arrivato purtroppo il forfeit del brianzolo Vladimir Aceti), dei quali proponiamo in questo articolo speranze e obiettivi.

UOMINI – L’atleta posizionato meglio nelle liste mondiali stagionali sarà anche il primo a entrare in gara: è il bergamasco Emmanuel Ihemeje (CS Aeronautica), nono al mondo nel triplo in questa stagione con 17.29 e nono pure nell’entry list. Il saltatore nato in Atletica Estrada (prima medaglia tricolore individuale da allievo...sui 400m ostacoli) è approdato in finale in tutte le ultime grandi rassegne: Olimpiadi di Tokyo 2021, Mondiali di Eugene 2022 (dove fu quinto) ed Europei di Monaco 2022. Nello sprint ci sarà Marcell Jacobs (Fiamme Oro): il bresciano campione olimpico ed europeo dei 100m arriva a fari spenti dopo una stagione con una sola uscita outdoor e un deludente (per lui) 10.21 che lo relega in 206esima posizione nelle graduatorie mondiali 2023, ma anche nella giornata di oggi giovedì 17 agosto ha sottolineato come sul piano fisico venga da buone sensazioni in allenamento. Sui 200 metri saranno addirittura due i lombardi al via: circoletto rosso sul nome di Filippo Tortu (Fiamme Gialle), brianzolo che con il 20.14 del titolo italiano Assoluto a Molfetta è 18esimo nell’entry list e che ha una gran voglia di cancellare quei tre millesimi che nel 2022 lo esclusero dalla finale di Eugene; in crescita dopo l’infortunio di Chorzow (Polonia) è Fausto Desalu (Fiamme Gialle), casalasco autore di 20.52 a Molfetta. Due anche i lombardi sulla 35 km di marcia: il bergamasco Matteo Giupponi (CS Carabinieri), 2h30:34 di personale sulla distanza e il bronzo conquistato agli Europei 2022 idealmente al collo, e il cremonese Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle), 2h30:38 di PB quest’anno per inserirsi al 20esimo posto dell’entry list. L’ambizione di entrare tra i 24 “eletti” delle semifinali è l’auspicio dei due ostacolisti lombardi, entrambi classe 1992, il bresciano Hassane Fofana (Fiamme Oro) e il brianzolo Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946): Fofana sui 110m ostacoli con lo stagionale da 13.43 (a un centesimo dal PB) è 26esimo nelle entry list; più lontano dalla top 24 ma in crescita di condizione dopo l’infortunio muscolare di maggio è Lambrughi, portatosi a 49.54 nella finale tricolore Assoluta vinta a Molfetta. Obiettivo simile anche per il 20enne Francesco Pernici (FreeZone), il più giovane dei lombardi ai Mondiali: il mezzofondista camuno è sceso fino a un notevolissimo 1:45.23 agli Assoluti, crono che lo colloca al 30esimo posto nell’entry list.

DONNE – A livello individuale la Lombardia in “rosa” è solo “tacco e punta”, a confermare la “scuola” lombarda nella marcia. Marciatrice, insegnante e preziosa firma della rivista FIDAL Lombardia Voglia di Atletica: è Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), un anno fa quarta nella 35 km degli Europei di Monaco nella 35 km e scesa quest’anno a 2h49:39 per collocarsi al 14esimo posto dell’entry list; poco più dietro (18esima) è la bergamasca Nicole Colombi (CS Carabinieri), autrice di 2h52:13. Nella 20 km circoletto rosso su due atlete già protagoniste ai Mondiali, le milanesi Valentina Trapletti (CS Esercito) ed Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre): Trapletti (1h30:47 nel 2023) lo scorso anno fu ottava a Eugene, Giorgi (1h31:25 quest’anno) è al primo Mondiale dopo il bronzo 2019 sulla 50 km e la nascita del piccolo Leone, che da casa potrà tifare per la mamma ma anche per il papà Matteo Giupponi.

STAFFETTEMarcell Jacobs, Fausto Desalu, Filippo Tortu: tre protagonisti dell’indimenticabile oro di Tokyo saranno ancora della partita per la 4x100 maschile. Nel quartetto del 38.04 che ha portato gli azzurri a Budapest, oltre a Tortu, c’era il camuno Roberto Rigali (Bergamo Stars), anch’egli convocato nel gruppo della staffetta veloce. La 4x100 femminile è reduce dalla finale di Eugene 2022 e dal bronzo europeo di Monaco: entrambe le ultime frazioni vennero affrontate da lombarde, la bergamasca Alessia Pavese (Aeronautica) in Germania e la varesina Vittoria Fontana (CS Carabinieri) negli USA. A Budapest ci saranno entrambe, assieme tra le altre a Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950). Per le staffette 4x400 (uomini, donne e mista) l’atletica lombarda avrà l’oro e l’argento degli ultimi tricolori Assoluti sui 400m Alessandra Bonora e Giancarla Trevisan (entrambe della Bracco Atletica), la finalista mondiale 2022 Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano) e il finalista olimpico 2021 Edoardo Scotti (CS Carabinieri), lodigiano.

LA PRIMA GIORNATA – Sabato 19 agosto alle ore 19:35 spazio a Emmanuel Ihemeje nelle qualificazioni del triplo maschile, mentre alle ore 19:43 toccherà a Marcell Jacobs nelle batterie dei 100m. Nella prima giornata si consumerà interamente l’avventura della 4x400 mista (nel gruppo tra i lombardi Alessandra Bonora, Giancarla Trevisan e Virginia Troiani): batterie alle ore 11:05, eventuale finale alle ore 21:47. GLI ORARI DEGLI AZZURRI

LOMBARDI “D’ADOZIONE” – Ben nove anche gli atleti non lombardi ma legati alla nostra regione per ragioni diverse. Nel mezzofondo Pietro Arese (Fiamme Gialle, 1500m) si allena a Varese con Silvano Danzi ed Elena Bellò (Fiamme Azzurre, 800m) è di stanza in Brianza dove si allena con Alessandro Simonelli; da diversi anni Giovanna Epis (CS Carabinieri, maratona) è seguita a Milano da Giorgio Rondelli e a Milano fanno base pure due portacolori azzurre dei 400m ostacoli come Rebecca Sartori (Fiamme Oro) ed Eleonora Marchiando (CS Carabinieri). Quest’anno Arese è divenuto il secondo italiano di sempre sui 1500m con 3:33.56 mentre solo in nove (tra le iscritte) hanno corso la maratona più velocemente del 2h23:46 di Epis: con i PB a 55.05 e 55.13 Sartori e Marchiando (quest’ultima pure nel gruppo delle 4x400) vantano credenziali da semifinale.

Agli ultimi Campionati di Società Assoluti Alice Mangione (CS Esercito, 400m e 4x400) e Anna Polinari (CS Carabinieri, 4x400) hanno corso per l’Atletica Brescia 1950, Ludovica Cavalli (Aeronautica, 1500m e 5000m) per la Bracco Atletica e Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle, 400m ostacoli e 4x400) per l’Atletica Riccardi Milano 1946: attenzione soprattutto a Sibilio, in ripresa dall’infortunio di Montecarlo e capace nel 2023 dell’11esimo crono della lista iscritti con 48.14.

Cesare Rizzi