Montagna: la Val Gandino per i Campioni d’Italia
Casnigo (Bergamo) e la Val Gandino domenica 17 settembre decreteranno i campioni italiani Assoluti di corsa in montagna distanze classiche. Dopo la prima prova “up&down” di Limana (Belluno) lo scorso 7 maggio la rassegna tricolore individuale (in palio anche i titoli italiani Promesse e Juniores) si chiuderà nella Bergamasca, nella competizione tutta in salita allestita dalla Recastello Radici Group di Luciano Merla e valida pure quale seconda prova del Campionato di Società Assoluto e Juniores di corsa in montagna (la terza sarà domenica 24 settembre in Valdaone/TN con le staffette). La Recastello era stata fautrice anche di una delle due competizioni tricolori Assolute individuali nel 2022: il 5 giugno di un anno fa a Gazzaniga (Bergamo) si corse la prova di salita e discesa.
Sono 236 gli atleti iscritti nelle quattro prove in programma: Juniores maschile (via alle ore 9:00), Juniores femminile (ore 9:15), Seniores/Promesse maschile (ore 9:45) e Seniores/Promesse femminile (ore 10:00).
UOMINI – Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) insegue il pokerissimo: l’azzurro di Bolbeno (Trento), già campione italiano Assoluto 2019, 2020, 2021 e 2022, ha conquistato il primo round a Limana e nella prova “only up”, pur non avendo brillato agli ultimi Mondiali, vanta credenziali importanti, a partire dal titolo europeo vinto alle Canarie nel 2022. Al via ci saranno anche gli atleti che hanno chiuso dietro di lui nella prima prova, il compagno di squadra Xavier Chevrier (uno che ha vinto un Europeo tutto in salita, nel 2017) e Luciano Rota, alfiere della Recastello Radici Group a sorpresa a podio a Limana precedendo il compagno di colori Isacco Costa, anch’egli in gara in Val Gandino. La Recastello proporrà anche Fabio Ruga e Ahmed El Mazoury, l’Atletica Valli Bergamasche Leffe Luca Cantoni e Hannes Perkman (sesto agli Europei 2022 nella specialità), il GS Orobie Alex Baldaccini, la Società Atletica Valchiese Marco Filosi e Alberto Vender: 11 dei primi 12 di Limana saranno sulla linea di partenza, dove sarà presente pure il leader della classifica Promesse Simone Giolitti (Podistica Valle Varaita). Un fattore importante sarà costituito dalla presenza di due grimpeur come Andrea Rostan (Atl. Saluzzo) ed Henri Aymonod (US Malonno), rispettivamente miglior azzurro agli ultimi Mondiali “only up” e campione italiano Assoluto in carica nel Chilometro Verticale: assenti nel primo round, non potranno dire la propria in chiave classifica ma su un tracciato tutto in salita si giocheranno carte importanti per la vittoria di tappa.
DONNE – Per fare doppietta in casa: Vivien Bonzi (FOTO di Davide Vaninetti/archivio in home), bergamasca emergente della corsa in montagna azzurra, difende i colori della Recastello Radici Group e partirà da leader sia del tricolore Assoluto sia della classifica Promesse. Assente Elisa Sortini, seconda a Limana, e non iscritta neppure Francesca Ghelfi, terza quattro mesi fa e campionessa in carica ma reduce da un infortunio, le avversarie da tener maggiormente d’occhio potrebbero essere due mamme rientrate splendidamente alle competizioni come le lombarde Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) e Sara Bottarelli (FreeZone) ma anche Alessia Scaini, portacolori di un’Atletica Saluzzo che avrà in gara in chiave Societari pure le keniane Joyce Muthoni Njeru e Lucy Wambui Murigi.
JUNIORES – La gara maschile proporrà al via cinque dei primi sei atleti all’arrivo del primo round: il burundese Therence Bizoza (Atl. Saluzzo), Mauro Dallapiccola (Atl. Valle di Cembra), Nicola Morosini (Us Rogno), Francesco Bongio (CSI Morbegno) e il figlio d’arte Samuel Zanaboni (Atl. Alta Valtellina). Tra le ragazze Lucia Arnoldo, vincitrice a Limana, non ci sarà perché impegnata su strada in azzurro a Oderzo (Treviso): in prima fila per il titolo partirà così il binomio dello Sport Club Merano composto da Emily Vucemillo e Anna Hofer, con Matilde Bagnus (Podistica Valle Varaita) ed Elisa Peverelli (AG Media Sport) come principali rivali.
IL TRACCIATO - Due i percorsi previsti: il primo di 10 km (1100 metri di dislivello positivo) per le categorie Promesse e Seniores (maschili e femminili) con partenza dal paese di Casnigo; il secondo con uno sviluppo più corto di 6 km (800 metri di dislivello positivo) per la categoria Juniores con partenza dalla Località Giundit. Per tutti l’arrivo è posto al Rifugio Parafulmen sul Monte Farno.
Il percorso in Val Gandino si preannuncia un tracciato molto vario, sia come tipologia di terreno, sia come pendenze: dopo un primo tratto di asfalto (che la categoria Juniores eviterà), il percorso si snoderà interamente su mulattiere e sentieri incorniciati da paesaggi bellissimi. Spettacolare soprattutto il tratto finale, dove gli spettatori potranno godersi gli ultimi 2 km di gara e l'arrivo degli atleti sul tratto di strada sterrata posto in un'ampia conca naturale dominata dalla Croce del Pizzo Formico.
Cesare Rizzi