Sono Talyah Brooks e Jente Hauttekeete la regina e il re del 37esimo Multistars. A Brescia, dove la tappa Gold del World Athletics Combined Events Tour organizzata dal Club 10+7 di Gianni e Barbara Lombardi è tornata dopo 30 anni, la statunitense vince per la seconda volta consecutiva confermando il primato personale siglato l'anno passato: 6330 punti a Desenzano 2023, 6330 punti a Brescia 2024 (seconda prestazione mondiale stagionale). 
Nella seconda giornata, in condizioni atmosferiche asciutte e meno fresche del sabato, Brooks diventa la settima atleta (prima statunitense) a vincere almeno due volte il Multistars: piazza il miglior salto nel lungo con 6,52 (+1.3), poi si difende nel mai troppo amato giavellotto con 38,53 e quindi chiude in 2:13.81, nuovo personale, gli 800m. In seconda posizione Kate O'Connor, irlandese eccellente giavellottista (49,28, seconda misura dietro la norvegese Ida Eikeng a 51,62) e alla meta a 6104 punti: per lei anche il Memorial Gabre Gabric, destinato dal Panathlon Brescia all'autrice della somma di punti più alta tra peso, lungo e giavellotto (2488). Terza piazza per l'under 23 svizzera Katelyn Adel, che firma il personale a 6082 punti impreziosito da un ottimo lungo (6,41/+0.9) e dalla vittoria "di tappa" negli 800m (2:12.66).
Due svedesi occupano la quarta e la quinta posizione, Lovisa Karlsson (6051, PB) e Bianca Salming (5915 punti per la figlia della leggenda dell'hockey ghiaccio Borje) mentre si migliora anche la polacca Julia Slocka con 5891 punti. Giulia Riccardi (Gs Trilacum) è 19esima e non lontana dal PB con 5263.
Il decathlon vive un epilogo vietato ai deboli di cuore. Il francese Teo Bastien, miglioratosi nel disco (43,49), nell'asta (5,05) e nel giavellotto (56,98), resta al comando virtuale fino alla nona prova prima di pagare nei 1500m (5:02.75). Ne approfitta Jente Hauttekeete, under 23 fiammingo che (dopo il 14.44/+0.3 nei 110m ostacoli, il 40,13 nel disco, il 4,85 nell'asta e il PB a 56,04 nel giavellotto) gestisce magistralmente il 1500m e con 4:30.80 cesella vittoria (secondo belga a riuscirci dopo Frederic Xhonneux nel 2008) e score gli ottomila (8020). Secondo è l'estone Risto Lillemets con 7971 punti (otto in più di Bastien, terzo a 7963) con una domenica al fulmicotone (43,94 nel disco e soprattutto 62,69 nel giavellotto e 4:27.53 nei 1500m). Quarto è il braziliano José Fernando Ferreira Santana a 7937 punti: non bastano per il podio il personale a 13.88 (+0.6) tra le barriere e il miglior lancio nel giavellotto (67,47) a fronte di un crollo nei 1500m (4:56.87). Dopo il ceco Adam Helcelet (7824) ecco lo svizzero Andrin Huber (7638) e il belga Robin Bodart (7585), i migliori rispettivamente nei 1500m (4:23.99) e nell'asta (5,15).
Ottima la decima posizione di Andrea Cerrato (Atl. Fossano '75), che su migliora da 7237 a 7316 punti con una seconda giornata da 15.58 (+0.9) nei 110m ostacoli (PB), 33,84 nel disco, 4,55 nell'asta, 50,79 nel giavellotto (PB) e 4:29.07 nei 1500m.
Cesare Rizzi
Foto di Chiara Cuter/Spot&Sport
