Ouhda e Majori Svettano nella Corrida di Zogno
Sono il bergamasco Ahmed Ouhda (Imperiali Atletica) e la milanese Micol Majori (Pro Sesto Atletica Cernusco) il re e la regina della 26esima Corrida di San Lorenzo, la classica gara su strada agostana “griffata” Atletica Valle Brembana a Zogno (Bergamo). Con la consueta bella cornice di pubblico alle spalle nella serata di domenica 6 agosto la “Corrida” maschile sugli 8 km applaude la vittoria di Ahmed Ouhda, cresciuto nel Pool Società Atletica Alta Valseriana e prossimo all’arruolamento nel Centro Sportivo Esercito: il bergamasco classe 1997 attacca a poco meno di 3 km dal traguardo e resiste al ritorno nel finale di Mattia Padovani vincendo in 23:41 (23:45 per Padovani); l’Atletica Valle Brembana sale sul piano con Samuel Medolago, terzo in 24:03 a precedere un altro atleta cresciuto nel club organizzatore come Nadir Cavagna (CS Fiamme Azzurre), quarto in 24:08; in una corsa come di consueto di ottimo livello Marouan Razine (CS Esercito) è quinto (24:12) davanti ad altri due “gialli” della Valle Brembana come Nicola Bonzi (24:18) e Alain Cavagna (24:32): completano la top ten Andrea Astolfi (CUS Pro Patria Milano, 24:39), Manuel Togni (Atl. Valle Brembana, 24:44) e Antonino Lollo (GP Parco Alpi Apuane, 24:51).
Le donne corrono sui 4 km: Micol Majori parte con i galloni di favorita ma la volata finale con la veneta Elisa Bortoli (CS Esercito) è mozzafiato. La portacolori della Pro Sesto vince con due secondi di margine (13:31 a 13:33) e la siepista Laura Dalla Montà (Assindustria Sport) chiude terza e non lontana dalla vetta in 13:37, precedendo l’altra azzurra Joyce Mattagliano CS Esercito) quarta in 13:46 e anch’ella componente del quartetto in fuga sin dall’inizio della gara. La seconda lombarda al traguardo è Beatrice Bianchi (La Recastello Radici Group) quinta (14:02), poi terminano tre under 20: il bronzo mondiale Juniores della corsa in montagna Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno) è sesta (14:07), Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) settima (14:31) e Chiara Quadriglia (Atl. Valle Brembana) ottava (14:34).
A caratterizzare la serata anche l’Highlander Run, competizione ormai tradizionale a ricalcare la gara a eliminazione del ciclismo su pista: circuito breve (480 metri) ed eliminazione dell’ultimo a ogni passaggio. Al quarto giro il ritmo sale: la settima tornata è fatale a Enrico Riccobon (Atl. Brugnera Friulintagli), campione in carica, che paga una partenza fulminea dei “colleghi”. Restano in cinque: escono poi di scena Matteo Roda (Pro Sesto Cernusco) e Leo Paglione (Gruppo Virtus), rispettivamente quinto e quarto: la sfida finale è affare tra il campione italiano Assoluto dei 5000m Jacopo De Marchi (CS Esercito), Yassin Bouih (Fiamme Gialle) e Riccardo Tamassia (Trevisatletica), con il duello Bouih-De Marchi a decidere la corsa e l’alfiere delle Fiamme Gialle Bouih a conquistare il titolo di “highlander”.
Cesare Rizzi
Foto di Davide Vaninetti/organizzatori: in home l'arrivo di Micol Majori, qui sotto il podio maschile della "Corrida".