Arriva l’autunno e, puntuale come sempre, arriva anche la HMC – Half Marathon Cremona giunta quest’anno alla sua ventunesima edizione. Domenica 16 ottobre è atteso al via della classica lombarda un nutrito quanto agguerrito plotone di atleti e atlete africane alla ricerca del nuovo record della manifestazione (1h01:37 il miglior crono maschile corso da Solomon Kirwa Yego nel 2012; 1h08:27 il limite femminile siglato l’anno prima di Nadia Ejjafini, a lungo miglior prestazione italiana di specialità).
Previste anche due prove su distanza inferiore. I Cremona Runners, organizzatori dell’evento, hanno infatti fatto del loro meglio per offrire due gare di 10km sia a chi ancora non ha nelle gambe una distanza superiore, sia a chi vuole ammirare le bellezze cittadine da una diversa prospettiva: nascono così la CR10 competitiva e la CR10 non competitiva.
A distanza di una settimana dal go live, la Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona ha accolto autorità, sponsor e addetti ai lavori per la conferenza stampa di presentazione ufficiale della ormai imminente HMC, vernissage andato in scena oggi sabato 8 ottobre. Allietati dal suono del violino e dalla bravura magistrale di un’allieva dell’istituto, gli ospiti sono stati accolti da Michel Solzi, presidente della società organizzatrice che, pur felice dell’ottimo lavoro svolto e delle novità sui 10km, non ha dimenticato di analizzare la delicata situazione in cui versa il nostro paese che, inevitabilmente, impatta anche sulla manifestazione. “Non nascondo che dopo l’annullamento causa Covid nel 2020 e una leggera ripresa nel 2021, per il 2022 ci aspettavamo un anno un po’ più sereno anche sul fronte sportivo. E invece, alla scia della pandemia non ancora definitivamente alle spalle, si sono aggiunte una guerra fonte di serie preoccupazioni e una situazione economica particolarmente delicata che, insieme alla concomitanza di altre gare, ha penalizzato e non soddisfatto completamente le nostre aspettative. Anche se in mezzo a simili difficoltà, non viene comunque meno il nostro appoggio a due associazioni no profit cittadine: la comunità San Francesco di Marzalengo, da sempre a fianco di donne in difficoltà, e la Fattoria Sole e Terra che aiuta minori con disabilità attraverso la natura e gli animali. E continua anche la partnership con ASST Cremona per la donazione degli organi con la campagna “Corri a dire Sì””.
Gianni Mauri, presidente FIDAL Lombardia, sottolinea l’encomiabile sforzo e il prezioso impegno dei Cremona Runners a.s.d. non solo per esser stati capaci di ripetersi in mezzo alle difficoltà ricordate qui sopra, ma anche per il sostegno concreto che la società ha dato al Progetto Talento volto ad aiutare concretamente i giovani talenti dell’atletica lombarda. La parola passa poi alle autorità rappresentate dal Dottor Luca Zanacchi, assessore allo sport, che ricorda come, insieme alle squadre cittadine nella massima serie dei campionati di calcio, pallavolo e basket, la HMC sia il fiore all’occhiello di Cremona che non solo da ulteriore spolvero e lustro alla città, ma offre una occasione di unione, sport e divertimento ai cremonesi. Gli fa eco Tiziano Zini, delegato provinciale CONI, che ringrazia gli sponsor e si complimenta con tutti gli attori coinvolti in un appuntamento sportivo imperdibile come quello della Mezza Maratona Città di Cremona.
(da comunicato organizzatori)
