Serata di grande mezzofondo a Rodengo Saiano (Brescia) nonostante la pioggia. La prima tappa del circuito Silver Meeting FIDAL Lombardia rispetta in pieno le attese mettendo in atto quattro grandi gare tra 800m e 3000m.
Il picco, nella riunione costruita sul piano tecnico da Saro Naso e dal Settore Tecnico regionale e allestita dallo staff dell’Atletica Rodengo Saiano Mico, arriva nei 3000m piani uomini: una prima serie condotta alla perfezione da Jacopo De Marchi fino ai 2200 metri permette a Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli, foto a destra) di tramutare in cifre la crescita tecnica degli ultimi mesi anche su questa distanza. Passaggi da 2:37 e 5:19 e poi una chiusura in ottima spinta per l’allievo di Stefano Baldini che centra abbondantemente il primo crono in carriera sotto gli 8 minuti con 7:53.38: alle sue spalle 8:00.59 di qualità per Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana) mentre demoliscono i PB Alessandro Pasquinucci (La Fratellanza 1874) con 8:03.96, Francesco Alliegro (Libertas Unicusano Livorno) con 8:041.9 e Luis Matteo Ricciardi (Atl. Imola Sacmi AVIS) con 8:06.67; dietro all’8:07.10 di Giuseppe Gravante (Calcestruzzi Corradini Excelsior), calato nel finale, due under 23 come Thomas Serafini (Assindustria Sport) e Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana) si portano al PB rispettivamente con 8:08.24 e 8:08.58 e si migliorano pure Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como, 8:09.60), Manuel Togni (Atl. Valle Brembana, 8:10.56), Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana, 8:12.05) e Mustafà Belghiti (Sicilia Running, 8:12.29). La seconda serie è affare tra Thomas D’Este (Assindustria Sport) e Francesco Ropelato (US Quercia Dao Conad): vince D’Este con il personale a 8:16.43 ma il tricolore Juniores di cross si migliora di quasi 10” con 8:16.82; terzo nella serie è Manuel Zanini (Varese Atletica), che subisce una flessione nel finale dopo un secondo chilometro garibaldino e chiude in 8:22.09: alle sue spalle PB per Hicham Kabir (Pol. Moving, 8:23.11) e Mauro Dallapiccola (Atl. Valle di Cembra, 8:24.45) mentre l’under 23 Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) è autore di un solido 8:25.10 e Riccardo Andreatta (Atl. Rotaliana), nel giorno del proprio 17esimo compleanno, ottiene con 8:28.90 lo standard per gli Europei Under 18.
Il 3000m donne, “lanciato” da Chiara Stefani, è affare tra quattro atlete. Gli ultimi 200 metri sono un testa a testa tra la campionessa italiana Promesse di cross corto Agnese Carcano (Atl. Verona Pindemonte) e la figlia d’arte Chiara Pizzolato (Atl. Vicentina): la spunta Carcano 9:32.04 contro 9:32.38 (6” di progresso per entrambe) mentre risale fortissimo Valeria Minati (US Quercia Dao Conad) per demolire il PB e giungere terza in 9:32.56, con Chiara Spagnoli (Atl. Brescia 1950) in quarta posizione a 9:37.26. Si migliora di 15” Adele Roatta (Bracco) per chiudere quinta in 9:40.59 davanti alla ticinese Giulia Salvadè (9:41.94), a Francesca Mentasti (Pro Sesto Cernusco) al PB a 9:43.87 e alla junior Ilvana Markovic (Atl. Gavirate) che lima 16” al personale con 9:46.77; sempre nella prima serie netto progresso per Elisa Pastorelli (CUS Insubria Varese Como) con 9:50.38, notevole esordio sulla distanza per la 17enne tricolore Allieve di cross e montagna Licia Ferrari (SA Valchiese) autrice di 9:51.77 e PB pure per la junior Elisa Rovedatti (Atl. Valle Brembana) con 9:57.51. Personali a pioggia anche dalla seconda serie, vinta con 10:09.48 da Anna Merelli (GA Vertovese).
L’800m donne in apertura premia un’allieva dello storico coach siciliano Gaspare Polizzi: la prima serie, transitata a 1:02.1 alla campana con Federica Cortesi come “locomotiva”, vede svettare Maria Colajanni (CUS Palermo), che si migliora di oltre 1” per stampare 2:05.89. Alle sue spalle Milena Masolini (GP Valchiavenna) alleggerisce notevolmente il PB outdoor con 2:06.94, Alexandra Almici (Atl. Brescia 1950) lima il personale con 2:07.49 e Faith Gambo (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) lo demolisce scendendo a 2:07.85, con la junior Maddalena Artesi (Bracco) quinta e anch’ella al PB a 2:08.49 (aveva 2:12.65!) davanti al 2:09.55 di Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950). Nella seconda serie cresce Camilla Galimberti (Bracco) a 2:12.92. In campo maschile, sotto la pioggia battente, arrivo serratissimo con quattro atleti sotto l’1:49.00: la spunta Mouhcine Ben Hachimi (Atl. Biotekna) in 1:48.95 davanti all’under 23 Simone Valduga (US Quercia Dao Conad) che si prende il PB a 1:48.96, al tricolore Assoluto Enrico Brazzale (Atl. Vicentina) al traguardo in un solido 1:48.98 e ad Alessandro Lotta (GA Vertovese), che si migliora di oltre 1” con 1:48.99. Sempre in prima serie ecco l’1:49.52 di Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946) e l’1:50.36 di Manuel Di Primio (Atl. Gran Sasso Teramo): nella seconda serie notevole prova di Sebastiano Parolini (GA Vertovese), che su una distanza per lui molto breve e con due giri pressoché identici corre in 1:50.84; da segnalare anche la discesa a 1:51.27 del quattrocentista under 23 Marco Zunino (Atl. Arcobaleno Savona) nella terza serie.
Cesare Rizzi
Foto di Serena Cecchin
