Silver Bergamo: Volano gli U20 Baiocchi e De Noni
Azzurrini in direzione Lima in grande evidenza nella terza serata di Silver Meeting a Bergamo. La tappa conclusiva (organizzata congiuntamente da Atletica Bergamo 1959 Oriocenter e Settore Tecnico FIDAL Lombardia) del circuito ideato da Rosario “Saro” Naso per mettere i mezzofondisti nelle migliori condizioni ambientali e agonistiche e inseguire i propri primati applaude un grande 1500m maschile, con sette uomini sotto i 3:50.00 e ben trenta sotto i quattro minuti. “Densità” prestativa ma anche picchi, vissuti in una grande prima serie lanciata da Alessandro Lotta su passaggi da 1:29 ai 600m e 2:30 al chilometro: Matteo Roda (Pro Sesto Atl. Cernusco) è il primo ad accendere la miccia e a lanciare la progressione lunga, ma è lo junior Nicola Baiocchi (Atl. Livorno, foto di Giorgio Pesenti) a mettere tutti d’accordo sul rettilineo finale chiudendo in un eccellente 3:44.37, PB migliorato di quasi due secondi per diventare il 17esimo under 20 di ogni epoca (ma solo il quarto degli ultimi 10 anni), con Roda secondo a 3:44.68, un centesimo in meno del PB. Per Baiocchi è la conferma al di sotto dello standard dei Mondiali Under 20 di Lima (Perù). Dietro piovono come sempre personal best: Francesco Alliegro (Libertas Unicusano Livorno) migliora di oltre 1” il 3:48.03 appena corso al Leonessa Meeting firmando 3:46.78 e sotto i 3:50.00 scendono pure Giancarlo Roselli (Aden Exprivia Molfetta) con 3:47.74 (aveva 3:49.00), Giovanni Steffanoni (CUS Insubria Varese Como) con 3:48.02 (aveva 3:51.69), Stefano Carcano (Pro Sesto Cernusco) con 3:48.27 (aveva 3:48.38) e Filippo Mariani (CUS Pro Patria Milano) con 3:49.07 (aveva 3:50.26). Nella seconda serie nettissimi i progressi dei primi tre al traguardo: 3:50.42 per Nicolò Gallo (Atl. Casone Noceto), 3:51.05 per Manuel Togni (Atl. Valle Brembana) e 3:51.22 per Giovanni Artusi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni).
Se Baiocchi compirà 19 anni domenica prossima ne ha solo 18 pure la vincitrice dei 1500m, la classe 2006 Lorenza De Noni (Atl. Silca Conegliano), argento all’EYOF 2022 sugli 800m, che dopo un transito da 2’53” al mille non lascia scampo sulla retta finale alle compagne di fuga per terminare in 4:23.10, a soli 9/100 dal PB realizzato a fine maggio a Bruxelles (Belgio): alle sue spalle Matilde Prati (Atl. Bovolone) rientra con un decisamente incoraggiante 4:23.42, Letizia Di Lisa (Gruppo Virtus) avvicina il PB con 4:24.39 e Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950) è quarta in 4:25.46 dopo essere stata a lungo in scia alla pacemaker Sophia Favalli. Si migliorano anche Silvia Zampaglione (Battaglio CUS Torino, 4:30.00), Paola Poli (Pro Sesto Cernusco, 4:30.81), Giulia Morelli (Atl. Brescia 1950, 4:31.01) e Arianna D’Alberto (Quercia Dao Conad, 4:31.98), la junior Melania Rebuli (Atl. Silca Conegliano) corre in 4:31.18 e Ilaria Luzzana (GA Vertovese) sfiora il personale con 4:32.71.
Negli 800 metri maschili Emanuele Vitali (GA Vertovese) a quasi 29 anni realizza un sogno: scendere sotto i 110 secondi. Nella prima serie la lepre Enrico Riccobon transita in 53.6 ai 400 metri: alle sue spalle il primo a inserirsi è il ticinese Filippo Moggi, ma negli ultimi 70 metri esce imperiosamente Vitali, che con 1:49.83 migliora il PB a 1:50.36; esultano anche il suo compagno di club Sebastiano Parolini e Ithocor Meloni (CUS Cagliari), scesi rispettivamente a 1:50.62 e 1:50.82 per progressi rispettivamente di 22/100 e 15/100, mentre Moggi è quarto con 1:51.01, l’azzurrino dei 400m Marco Zunino (Atl. Arcobaleno Savona) quinto a 1:52.07 e subito dopo si migliorano Leonardo Nelli (Sport Club Brescia) con 1:52.13 ed Elia Cavalli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 1:52.30. In totale, nelle cinque serie, sono in 23 a scendere sotto 1:55.00. La serie unica femminile, lanciata da Marta Pileggi, vede svettare Marta Biscuola (Atl. Stronese Buova Nordaffari) vicina allo stagionale con 2:10.18: dietro di lei il binomio dell’Atletica Vigevano composto da Arianna Frigatti e Greta Lazzari firma i personali con 2:13.37 e 2:15.49.
Il meeting era stato inserito anche nell’ottica di dare un’opportunità a chi fosse in caccia dello standard per i Campionati Italiani Juniores e Promesse del 26-28 luglio a Rieti: nelle quattro gare sono 29 gli atleti a correre sotto i minimi delle rispettive categorie.
Cesare Rizzi