Survivor Series Cross: Altre Stelle nel Cast

Survivor Series Cross: Altre Stelle nel Cast

Novità decisamente interessanti per le Survivor Series Cross, la competizione di corsa campestre organizzata da Stefano Longo e dalla Pro Patria ARC Busto Arsizio e in programma domani domenica 27 novembre a Busto Arsizio (Varese): gli ultimi giorni hanno portato tra le adesioni nomi importanti a fianco delle stelle azzurre Pietro Arese e Micol Majori (ha invece rinunciato Leonardo Feletto).

LA PREVIEW (da comunicato organizzatori)

DONNE - La gara sarà di ottimo livello, con un numero di iscritte maggiore rispetto al passato che sicuramente renderà più spettacolare la competizione. Le atlete su cui tenere ben puntati gli occhi sono Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano, FOTO Grana/FIDAL), vincitrice delle ultime due edizioni a Busto Arsizio e anche della finale dell’Idroscalo nel 2019, che troverà pane per i suoi denti nell’azzurra Micol Majori (Pro Sesto), fresca di primo titolo nazionale Assoluto della carriera nei 5000m e in lizza per giocarsi un posto nella staffetta dei campionati europei di Cross di Torino/La Mandria del prossimo 11 dicembre.

Se Majori e Troiani sono le nette favorite, non meno battagliere saranno la junior Nicole Coppa (Bracco), già due volte seconda nelle passate edizioni, e Roberta Vignati (FreeZone), una vittoria e un secondo posto in passato. A questo quartetto si aggiungono alcune possibili outsider reduci da una stagione con poche gare. Silvia Oggioni (Pro Sesto) è forse la più accreditata assieme alla compagna di club Giorgia Valetti, che ha ben figurato nella gara di Torino di settimana scorsa e ha già esperienza nelle Survivor Series. Senza dimenticare altre atlete con personali importanti sui 1500m, come Nicole Acerboni (Bracco), Silvia Gradizzi (CUS Pro Patria Milano) e l’under 20 Francesca Mentasti (Atl. Gavirate). Da quest’anno poi si passa finalmente al format completo, con eliminazioni già dal primo turno a cronometro. Delle 26 atlete, passeranno infatti ai quarti di finale in 20, dove saranno divise in 4 serie da 5. Da lì le migliori 14 passeranno in semifinale e infine le migliori 8 in finale. In definitiva, la gara sarà molto interessante ed incerta fino all’ultimo minuto. Proprio quello che tutti vogliamo da una gara di questo tipo.

UOMINI - Se la gara femminile sarà molto interessante, la prova maschile non sarà di certo da meno a giudicare dai nomi degli iscritti. A guidare il gruppo dei favoriti Pietro Arese (Fiamme Gialle), reduce dal secondo posto di Torino della settimana scorsa e selezionato per la staffetta dei Campionati Europei. A contendergli la vittoria Sebastiano Parolini (GA Vertovese), già azzurrino ai Campionati Europei di cross in due occasioni e sceso a 3:41.06 sui 1500m quest’anno.

Da non sottovalutare, in quanto campione uscente, Andrea Sambruna (Cento Torri Pavia), assieme a Marco Aondio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), entrambi compagni di allenamento proprio di Pietro Arese. La lotta per il podio potrebbe poi vedere l’inserimento anche del campione italiano Allievi e finalista europeo dei 1500m Manuel Zanini (Atl. Gavirate): il classe 2006 è sicuramente una mina vagante e potrebbe regalare sorprese. Umberto Contran (Bugella Sport) è una vecchia conoscenza delle Survivor Series, essendo ormai alla sua quarta partecipazione, mentre Luca Leone (CUS Pro Patria Milano), classe 1986, parteciperà per la prima volta e vorrà divertirsi: ha parecchia esperienza, accumulata all’Highlander Run, di corse ad eliminazione ed un PB vecchio ormai 12 anni sui 1500 di tutto rispetto. Chissà che il vecchio “leone”, nomen omen, non decida di farsi rispettare ancora una volta.