Tricolori Cadetti: Inzoli Atterra sull'Oro del Lungo

Tricolori Cadetti: Inzoli Atterra sull'Oro del Lungo

Parte subito alla grande l’avventura della rappresentativa regionale della Lombardia ai Campionati Italiani individuali e per Regioni Cadetti/e in pista a Caorle (Venezia). Le pedane dei concorsi portano subito medaglie preziose, con un oro, due argenti e un bronzo. 

Apre il giavellotto femminile, con due ragazze lombarde sul podio. Emma Ravasio (Pol. Atl. Brembate Sopra), che a inizio settembre si era migliorata di cinque metri in un colpo solo con 41.41, nei primi tre lanci è regolare oltre i 40 metri con un picco a 41.10 che vale la seconda posizione provvisoria dopo tre lanci, una seconda posizione che viene acciuffata invece al penultimo lancio dalla campionessa lombarda e corregionale Marta Riva (Pol. Carugate) con un 41.46 che vale due metri di progresso sul precedente PB. Carolina Gelmotto divisa lombardaLa risposta di Ravasio arriva però subito: 41.89 (PB) sempre al quinto lancio per tornare seconda in una classifica che non cambierà, con Emma argento e Marta bronzo dietro all’umbra Clizia Burzicchi (42.97).

Un altro argento arriva dal lungo Cadette con Carolina Gelmotto, campionessa regionale che vale anche 9.98 sugli 80m piani: la portacolori della 100 Torri&Vigevano Atletica Young e della rappresentativa apre con un 5.32 (+0.2) che la issa in testa fino al penultimo turno, quando viene superata prima dalla friulana Gaia Marchi (5.35) e poi dalla piemontese Federica Fornaroli (5.54). Gelmotto (FOTO qui a destra) risponde subito con 5.42 (+1.1) a 9 centimetri dal PB, misura che la porta alla seconda posizione finale.  

La pedana del lungo riporta, due anni dopo Forlì 2020, un Inzoli sul gradino più alto del podio. Daniele Leonardo Inzoli (CUS Pro Patria Milano, FOTO di Davide Vaninetti in home), fratello minore del bronzo europeo Under 18Francesco Ettore, arrivava con la miglior misura italiana stagionale a 6.90: la vittoria arriva al termine di un concorso da batticuore. L’inizio è da brividi: due nulli e poi un 6.04 appena ventoso (+2.2) che vale un settimo posto utile per proseguire la gara. Nei salti di finale l’allievo di Rosa Anibaldi cambia marcia: 6.50 ventoso (+3.1) al quarto salto per salire in seconda posizione e poi un 6.72 ventoso (+3.0) e un 6.75 (+1.8) per mettere il sigillo. È il 14esimo titolo italiano Cadetti vinto da un atleta lombardo nel lungo, addirittura il settimo nelle ultime 12 edizioni. Piazzamenti di rilievo arrivano nell’asta maschile: Geremia Amadei (Libertas Atl. Caravaggio) è quinto con il PB a 3.70, Federico Sironi (Atl. Monza) sesto con 3.60 (PB eguagliato) e Claudio Rocchi (Atl. Brusaporto) settimo migliorandosi di 20 centimetri (3.60).

ESATHLON (1° GIORNO) – Dopo tre gare Simone Zuccolotto (Atl. Gavirate) occupa la decima posizione con 1984 punti (-59 dall’ottavo posto): 15.04 (+1.0) sui 100m ostacoli, 1.71 nell’alto e 31.94 nel giavellotto.  

BATTERIESofia Regazzi (Atl. Estrada) si conferma sugli 80m piani: anche in batteria un crono sotto i 10 secondi, 9.95 (+0.8), per timbrare il miglior crono di ingresso in finale A. Nella gara maschile in tre accedono alla finale A: Mattia Auguste (Atl. Rovellasca) timbra 9.08 (sarebbe PB, ma è appena ventoso: +2.2) mentre il campione italiano in carica Francis Pala (CBA Cinisello) e Mattia Bazzani (GB Vighenzi) firmano un doppio 9.25 rispettivamente pro vento (+1.7) e controvento (-1.0).  

Tra le barriere Giuseppe Romano (Interflumina è Più Pomì) e Andrea Rivolta (Bienate Magnago) approdano in finale A rispettivamente con 14.11 ventoso (+2.1) e 14.28 (+1.3) sui 100m, imitati da Alessandra Gelpi (Atl. Brembate Sopra) al PB con 11.99 (-0.3), Matilda Lui (Atl. Bresso, 12.13/+1.3) e Vittoria Kipre (Interflumina è Più Pomì, 12.22/+1.0) sugli 80m.

Addirittura quattro le ragazze in finale A nei 300m ostacoli: Elisa Valensin (Asoes), titolare di rappresentativa, stampa il miglior crono italiano 2022 nelle batterie con 44.46 e avanzano pure Carola Belli (Atl. Gavirate, 46.40), Alice Sgarzi (Cremona Atl. Arvedi, 46.43) e Gioia Togni (Atl. Brusaporto, 46.81). Gran bella impressione anche da Lorenzo Testa (AG Comense), autore del miglior tempo nelle batterie maschili con 39.51. Nei 300m piani Giulia Macchi (Pro Patria ARC Busto Arsizio) stacca il biglietto per la finale A con 41.68, con Francesco Miorini (Corrintime) che con 37.24 resta a soli 4/100 dal pass per la gara per le medaglie maschile.

Cesare Rizzi

Seguirà l’articolo sulle gare del pomeriggio.