Una notizia tristissima ha colpito l'atletica lombarda nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 gennaio: è mancato, portato via da un male incurabile, Amedeo Merighi, per anni riferimento in ambito regionale per regolamenti e calendario. Merighi, Stella d’Argento al merito sportivo per il CONI e Quercia di II Grado in ambito atletico, era nato il giorno di Ferragosto del 1940: prima presidente del Comitato Provinciale FIDAL Bergamo e poi consigliere regionale FIDAL Lombardia, faceva ancora parte della commissione calendario in ambito regionale.
Calciatore di buon livello da giovane, dirigente d'azienda nella vita professionale, nell'atletica dirigente di società (nei quadri di Olimpia Bergamo e CUS Bergamo negli anni più recenti), giudice di gara (un ruolo e una passione condivisi con la moglie Giuseppina Bertocchi) e fautore organizzativo di bellissime manifestazioni come il meeting giovanile di Bergamo e il Meeting dell’Orologio che portò a Clusone Anier Garcia e Ivan Pedroso, Merighi (a destra, nella foto di Michele Maraviglia, mentre riceve il premio alla carriera FIDAL Lombardia alla Festa dell'Atletica Lombarda 2023) è stato una figura importante per l’atletica orobica e non solo.
«Perdiamo un riferimento di grande competenza nell'ambito dei regolamenti - il ricordo del presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri -. Amedeo è stato un artefice dello sviluppo dell'atletica bergamasca: era un uomo dal carattere molto forte con il quale avevamo un rapporto molto buono e di grande confronto. Il Comitato Regionale gli è stato vicino in ogni momento nella breve malattia che l’aveva colpito negli ultimi mesi: gli dedicheremo un meeting a livello giovanile». Un pensiero affettuoso verso Merighi arriva anche dal vicepresidente FIDAL Lombardia Luca Barzaghi: «Un grande uomo di sport ci ha lasciati, amava l’atletica e ne era profondo conoscitore oltre a viverla giornalmente con tanta passione. Gli sarò sempre riconoscente per quello che mi ha insegnato e saputo trasmettere. Mi mancherà molto, il suo ricordo resterà sempre nel mio cuore. Grazie Amedeo».
Sarà possibile fare visita ad Amedeo presso l'abitazione in Via dei Bersaglieri 3 a Bergamo: i funerali si svolgeranno venerdì 26 gennaio alle ore 10:30 nella chiesa Ognissanti del Cimitero di Bergamo.
Alla moglie Giusy e a tutta la famiglia di Amedeo va il grande abbraccio dell'atletica lombarda.
