Nozze d’oro con l’atletica leggera per i colori gialli e verdi di Brembate Sopra. La Polisportiva Atletica Brembate Sopra ha celebrato sabato 16 dicembre i propri primi 50 anni nel palazzetto di Brembate Sopra (Bergamo) con una festa che ha ripercorso il mezzo secolo trascorso dalla fondazione (23 luglio 1973) attraverso i racconti e gli aneddoti di Dino Bellini (tra i fondatori e da 49 anni presidente del sodalizio) e le testimonianze di alcuni degli atleti che hanno vestito la maglia della Nazionale o vinto titoli italiani partendo da Brembate Sopra. 
Ecco così che nella postazione riservata alle premiazioni sono sfilati Marta Milani (due bronzi europei tra outdoor e indoor con la 4x400 e la finale continentale dei 400m a Barcellona 2010, ora in attesa del secondo figlio), Stefania Galbiati (campionessa italiana Assoluta 1988 e due volte azzurra ai Mondiali Under 20 nel giavellotto), Francesco Roncalli (semifinalista europeo Under 20 nel 1999 e tricolore sia da allievo sia da junior sugli 800m), Fulvia Ravasio (quattro argenti tricolori giovanili e cinque presenze nelle Nazionali “under” sui 400m), i quattrocentisti Francesco Ravasio e Andrea Daminelli (entrambi azzurri sui 400m ai Mondiali Under 18 2007 e pluricampioni italiani delle staffette giovanili con l’Atletica Bergamo 1959) e, avvicinandoci all’attualità, la vicecampionessa europea Under 20 2015 della 4x400 Federica Putti, l’azzurrino degli 800m Giovanni Crotti, il dieci volte tricolore giovanile (dai Cadetti alle Promesse) Abdelhakim Elliasmine e, per ultima, la marciatrice Federica Curiazzi, nata in Atletica Brembate Sopra per arrivare al titolo italiano Assoluto (2022), al quarto posto europeo individuale (2022) e all’oro europeo a squadre (2021) sui 35 km. L’elenco che proponiamo riguarda solo i presenti alla festa (tra loro anche due vincitori dei Societari Allievi di prove multiple negli Anni Ottanta, Giorgio Magno e Mauro Rota, e la prima medaglia tricolore “made in Brembate Sopra”, il lanciatore Flavio Rota): tra chi è nato agonisticamente in gialloverde ed è arrivato ai massimi livelli ci sono sicuramente anche l’altista Andrea Bettinelli e il marciatore Matteo Giupponi.
Venendo ai giorni nostri, il 2023 è stato celebrato attraverso la consegna del premio in memoria di Luigi Panza, uno dei primi collaboratori di Dino Bellini scomparso a soli 24 anni nel 1983: a vincerlo tra gli altri Valentina Vaccari (primatista italiana dei 400m a livello Under 20 indoor e Allieve outdoor, vincitrice nel 2023 di quattro titoli nazionali Allieve e argento nella staffetta 100+200+300+400 al Festival Olimpico della Gioventù Europea), Paola Caporali (con Vaccari oro tricolore e autrice della MPI Allieve di 4x200 indoor e 4x400 con i colori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter), Chiara Minotti (azzurra all’Europeo Under 20 nei 100m ostacoli), Rocco Martinelli (campione italiano Allievi nel lungo e azzurro al Festival Olimpico della Gioventù Europea) e Alessandra Gelpi (campionessa italiana della 4x100 Cadette con la Lombardia). Dopo la celebrazione del settore tecnico del club (comprendente tra gli altri il coordinatore regionale del Mezzofondo Rosario “Saro” Naso, il coach nazionale e referente per l’elite regionale della marcia Ruggero Sala, Angelo Alfano e Guido Sgherzi), la chiusura ha ospitato una graditissima sorpresa per Bellini: un’accorata lettera di ringraziamento (letta da Benedetta Mapelli, organizzatrice della festa assieme a Federica Putti, Silvia Alfano e Chiara Minotti) e un premio speciale per dire “grazie!” al dirigente che da mezzo secolo guida il sodalizio brembatese.
Ce. Ri.
Foto di Massimiliano Martinelli: in home Dino Bellini taglia la torta assieme al vicepresidente Luca Cavenati; in basso i vincitori del premio dedicato a Luigi Panza. Foto di Silvia Alfano: qui sopra Marta Milani.
