“Lacrime d’Oro”: Atletica in Versi con Buongiovanni
L’atletica è (anche) poesia ed Ennio Buongiovanni ne è sicuramente un aedo. Lo scrittore e giornalista milanese, classe 1938, ha presentato venerdì 8 marzo nella sala conferenze del Comitato Provinciale FIDAL Milano l’ultima arrivata tra le proprie opere in versi, Lacrime d'oro - 100 (più tre) poesie di atletica, edito da La Vita Felice, in una presentazione organizzata da FIDAL Milano e Bracco Atletica.
In copertina del volume c’è un olimpionico, Armand Duplantis: in sala, durante la presentazione, ce n’era un altro, l’oro di Tokyo 2021 Filippo Tortu, che ha dimostrato una volta di più di apprezzare lo sport che pratica da un punto di vista diverso da quello prettamente tecnico. Con lui anche il padre e coach Salvino e il direttore tecnico delle squadre nazionali Antonio La Torre, oltre alla firma de La Gazzetta dello Sport Andrea Buongiovanni, figlio orgoglioso di papà Ennio, in un vernissage presentato da Fabio Monti di fronte tra gli altri anche al presidente FIDAL Milano Paolo Galimberti.
La produzione in versi di Ennio Buongiovanni, in gioventù sportivo praticante nell’atletica e nel ciclismo prima di diventare giornalista, è impreziosita da numerose opere uscite negli ultimi anni: Metropolis. Poesie su Milano (2015), Piste, pedane e sogni. Poesie d’atletica (2015), Cinque Mulini. Tra le pale della poesia (2017), Signori, entra la Corte! Poesie di atletica (2017), Diritto e...rovescio. Poesie surrealiste (2019), Scatti, dribbling e ruote - Fino ad arrivare a Tokyo (2021). Tra i libri in prosa di Buongiovanni anche una bellissima opera sul Campaccio Cross Country: Campaccio e dintorni. 50 anni di storia. Tra i riconoscimenti ricevuti in carriera il premio giornalistico-letterario “Ypsigro” di Castelbuono nel 2012 e il Premio giornalistico nazionale “Carlo Monti” (sezione carta stampata) nel 2017.
Foto Davide Viganò/FIDAL Milano