Cinquant’anni di pratica atletica sempre rivolta verso i giovani e la crescita delle nuove generazioni. Sabato 25 novembre l’Unione Podistica Missaglia, fondata nel 1973, ha celebrato il proprio mezzo secolo di attività in un pomeriggio speciale nella sala civica Teodolinda di Missaglia (Lecco) di fronte a numerose autorità federali del Comitato Regionale FIDAL Lombardia e del Comitato Provinciale Como/Lecco. Tra i premiati una giovane emergente del club lecchese come Gemma De Capitani, che lo scorso 7 ottobre a Caorle (Venezia) ha consegnato all’UP Missaglia una storica medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Cadette sulla distanze degli 80m ostacoli: celebrati anche i ragazzi nati in UP Missaglia che hanno disputato in maglia Atletica Lecco Colombo Costruzioni i Campionati Italiani di categoria dal 2016 a oggi (Camilla Comi, Christian Iacovone, Michele Magni, Federico Meda, Martina Ravasio, Matteo Scaccabarozzi, Luca Sesti e Andrea Tedoldi).
Grande riconoscenza per quattro soci fondatori: Umberto Amati, Arnaldo Beretta, Antonio Campana e Lorenzo Panzeri. «Guardando indietro a tutto ciò che abbiamo realizzato – il pensiero di Francesca Pirotta, presidente del sodalizio e anche massima carica del Comitato FIDAL Como/Lecco, nel proprio articolato discorso -, non possiamo fare a meno di sentire un profondo senso di gratitudine. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a plasmare la nostra società nel corso degli anni: dai fondatori (Guido Brivio, Erminio Camozzi, Antonio Colombo e Fulvio Pavanelli che non sono più tra di noi e Umberto Amati, Arnaldo Beretta, Antonio Campana e Lorenzo Panzeri) che hanno iniziato questo progetto, agli atleti che hanno gareggiato nelle competizioni, (prima come amatori podisti, e dal 1980 il percorso agonistico con l’affiliazione alla FIDAL) e ai presidenti che mi hanno preceduta, ai dirigenti che hanno lavorato instancabilmente dietro le quinte, agli allenatori, a tutti i volontari, al Comune di Missaglia sempre attento alle necessità delle associazioni sportive e alle iniziative sociali, agli sponsor che ci hanno sostenuto e aiutato e non per ultimo, con il loro sorriso nel cuore, voglio dire grazie a chi abbiamo dovuto salutare prematuramente, Giuseppe Caldirola, Paolo Ratti, e Alessandro Sesti. Quando abbiamo festeggiato i 40 anni avevamo un sogno e in questi ultimi 10 anni, con impegno e in collaborazione dell’allora Sindaco Bruno Crippa e gli assessori del Comune di Missaglia abbiamo realizzato la riqualificazione e valorizzazione della zona esterna la palestra, creando un rettilineo, una buca per il salto in lungo, la pedana del getto del peso e una palestra pesi. Abbiamo così allestito un ambiente in cui i nostri ragazzi possono allenarsi, socializzare, educandoli al crescer sani. Loro, ci hanno contraccambiato regalandoci eccellenti risultati agonistici, serietà e affetto.
Sono orgogliosa di aver trovato una dirigenza comunale sensibile, coerente e di proseguire con loro il percorso di continuità, con il sindaco Paolo Redaelli. Sono sicura che troveremo insieme altre spinte per completare l’opera del nostro/vostro centro sportivo e far diventare Missaglia anche un esempio sia per le politiche d’investimento sociale sia come nuovo interlocutore con il comitato provinciale FIDAL. Non posso dimenticare il mio caro presidente, Giuseppe Caldirola, che mi ha trasmesso l'amore per UPM. Un grazie speciale anche a Claudia Caldirola, con cui ho iniziato questo progetto per ridare grinta alla Società, che oggi vanta ben 120 atleti».
